Questo film non è solo la rappresentazione più viva del romanticismo che la nostra generazione e la nostra società hanno dimenticato...ma è la celebrazione della poesia!E'nello stesso dialogo che si sottolinea come i nuovi poeti abbiano dimenticato l'intensità delle emozioni,la passione stessa che spinge a scrivere!Ci si emoziona ascoltando la dolcezza delle parole e l'incredibile storia d'amore che tra passato e presente si intreccia.....i due ricercatori vengono travolti da emozioni antiche ma sempre presenti e capaci di sciogliere anche gli animi più duri!! Noi probabilmente abbiamo dimenticato o non abbiamo mai provato la tensione del proprio animo verso un altro! Poesia...la poesia è la vera protagonista di questo film che oltre al romanticismo auspica il ritorno all'amore come vera passione aldilà del solo erotismo.............!
bello forse per chi non abbia letto il romanzo da cui è tratto (capolavoro di rara bellezza per esser stato scritto ai nostri giorni)di A.S.Byatt, per me non è altro che una commerciale "americanata" un pò troppo superficiale e piena di luoghi comuni, anche se devo ammettere che la storia tra Ash e Lamotte è resa molto bene e certo più fedelmente della storia tra Roland e Maude. In più sarò un purista ma non capisco perchè il personaggio di Roland è diventato da inglese ad americano, forse la produzione (americana ovviamente) non poteva accettare che l'unico personaggio "cattivo" della vicenda fosse anche l'unico americano che rientrasse nella sceneggiatura?!
Bello,bello davvero.
ma poteva essere fatto meglio,la figura di fergus e degli altri nemici.
ma il punto dolente di questo film sta nel fatto che non è un film per tutti.
ma un film che può apprezzare solo gente di una certa sensibilità.
forse il regista non è voluito scadere nello sdolcinato,ma è quasi caduto nel mattone.
un difetto:troppe voci fuori campo.