carina commedia ambientata in una tranquilla isola greca dove un gruppo di soldati (per la verità sono tutto tranne che soldati), dopo un'iniziale diffidenza, comincia ad apprezzare la lontananza dalla società e la semplicità del paradiso mediterraneo, al punto che qualcuno decide addirittura di non fare più ritorno in patria; a mio parere una pellicola piacevole, ma definirla capolavoro mi sembra troppo; 6,5
La trama contine già tutta la storia. Si aspetta per tutto il film un qualche colpo di scena che non arriva, battute scontate, la recitazione è da commedia di paese.
Altro che oscar...!
Nel 1941, un gruppo di militari italiani sbarcano su una piccola isola greca con il compito di stabilire un presidio italiano. L'isola inizialmente appare deserta ma ci vivono solo donne, vecchi e bambini, in quanto gli uomini sono stati deportati dai tedeschi. Gli italiani per una serie di vicissitudini restano isolati per anni fino alla fine del conflitto, stabilendo un intricato rapporto con i greci. Sarà difficile dimenticare la felice permanenza. Fra una scena e l'altra c'è spazio per i sentimentalismi, la politica e la malinconia. Film brillante, commedia fatta di stereotipi ma con brio. Oscar come miglior film straniero, rappresenta un prodotto "made in Italy" e dimostra che il cinema italiano è in grado (ogni tanto) di saper stupire, cosa che negli ultimi anni a dire il vero accade sempre più di rado.
da vedere a tutti i costi.
E' un'ottima commedia che narra di una truppa italiana alle prese con una missione presso un'isola greca durante la seconda guerra mondiale.
Per i soldati appena sbarcati l'isola è apparentemente deserta ma ben presto si accorgeranno che donne,vecchi e bambini erano in realtà nascosti a seguito delle deportazioni tedesche nei confronti degli uomini.
Sarà solo l'inizio di un sodalizio tra le due popolazioni...
l'avrò visto 5 o 6 volte e non mi stanco mai di rivederlo.
Oscar meritatissimo, ma anche la colonna sonora e la fotografia avrebbero meritato qualcosa..