Lo vidi per la prima volta al cinema Arcobaleno di Legnaia a Firenze. Mi ci portò mia nonna ed ero insieme a mio fratello. Fu una vera e propria folgorazione, amore a prima vista. Sono felice di aver trovato altri estimatori di questo assurdo capolavoro. Ma si trova qualche copia a giro?
E' una pietra miliare della mia giovinezza, un film visto e rivisto, assurdo sì, ma proprio per questo non riesco a fare a meno di rivederlo quando è possibile. L'arte di Chang...
Mi chiamo Roberto,sono di Ladsispoli(Roma).Quando vidi per la prima volta con una mano ti rompo con due piedi ti spezzo, avevo 14 anni ora, sono alla soglia dei 50 ma, lo ricordo benissimo .Ne rimasi tanto affascinato che nell'arco di pochissimo tempo lo vidi almeno una decina di volte nei vari cinema di Roma. Negli anni 80 quando lo ripassavano sulle tv private di allora, me ne feci una copia su una VHS che custodisco gelosamente talvolta, me la riguardo volentieri.Un capolavoro nel genere.
Ricordo ancora la prima volta che vidi questo film, io ed i miei fratelli nel lontano Agosto 1982, trasmesso su di una rete privata: una folgorazione! All'epoca i film di arti marziali venivano spesso trasmessi sulle private ma si assomigliavano tutti, ma questo no, era diverso, aveva una trama che ti catturava e ti portava a prendere le parti dello sfortunato protagonista, ed accompagnarlo fino al combattimento finale. La scena in cui lui mette la mano nel braciere per renderla indistruttibile è mitica, e fra l'altro credo sia stata ripresa dal grandissimo e sempre compianto Franco Franchi nel suo cult-movie "Ku-Fu, dalla Sicilia con furore", dove parla della famosa "mano di travertino".