Sono sempre particolari i film riguardanti la guerra in Vietnam, perchè sono morti così tanti soldati americani e vietnamiti, per non parlare delle vittime fra i civili. La ritengo davvero una "brutta" pagina della storia americana. Ma non è questa la sede dove discutere sulle ragioni di questa guerra sanguinaria e insensata.
Guardando il film, sorge spontaneo il confronto con altri "grandi film" riguardanti il medesimo argomento (per esempio "Apocalyse now" di Coppola) e naturalmente tutto a svantaggio di questo film. Credo che le scene siano ben girate, nonostante non ami particolarmente Mel Gibson, la sua recitazione è impeccabile. Lo defineri il tipico film di guerra, "americano" (e quindi con i soliti valori del coraggio, della forza, della fede in Dio, ecc. ecc.), senza troppe pretese. Guardabile. Forse più interessante a chi piace il genere..
...che si producano ancora film così sulla guerra in Vietnam. Nel cast mancava solo John Wayne buonanima.
E' vero che nel '65 c'era ancora parecchia gente che ci credeva in quella guerra e nel ruolo degli Stati Uniti ma non ci credo al soldato morente sul campo di battaglia che "è felice di morire per il suo paese".
Che dire del "pittoresco" sergente maggiore? meglio non dire niente.
Anche dal punto di vista del realismo avanzo delle riserve.
Fuoco di supporto (aereo e dell'artiglieria) che arrivano praticamente immediatamente mi lasciano perplesso.
"Salvate il soldato Ryan" mi aveva deluso nella sua seconda parte. Questo comincia a deludere dopo il terzo minuto.
Più che un tributo ai morti di Ia Drang e un debito contratto con loro.
Confesso che il film non mi e' piaciuto per niente, perche' e' un film senza personalita', non si differenzia dalla massa dei film di guerra del passato, soprattutto perche' e' poco originale e usa una retorica ridicola. penso al gibson rambo, che come un politico qualsiasi promette che sara' il primo nel campo di battaglia, e l' ultimo ad andarsene. ma cosa succede in battaglia, gibson rambo, invece di sterminare i nemici, e' sempre al telefono a dare ordini, lasciando ai suoi soldati comparse combattere la battaglia. e nel mezzo della battaglia ecco comparire il giornalista eroe che mentre il sangue sgorga a fiumi fotografa a piu' non posso. il finale e' abbastanza scontato gibson in versione rambo telefonista lascia per ultimo il campo di battaglia , proprio come aveva, da buon politico promesso, torna a casa dalla moglie top model, orgogliso di sapere, dentro di se', di aver vinto la battaglia da solo.
Ma c'era bisogno proprio di fare un altro film sulla guerra del Vietnam???
Io non credo.
Sono andato comunque a vedere il film perchè c'era Mel Gibson che reputo un ottimo attore, ma onestamente in questo film è come un pesce fuor d'acqua. Inadatto al ruolo. Peccato.
Gli americani fanno sempre film in cui loro salvano sempre il mondo,e film sul Vietnam(questione sulla quale dovrebbero solamente tacere e non vantarsene affatto!)E smettetela una buona volta!!!!!!!!