Bellissimi i vostri commenti, scommetto che nessuna di voi e mi riferisco alle ragazze ha vissuto una storia simile perchè troppo influenzata dal contesto sociale in cui vive.
Dite la verità, un ragazzo che ha come unico obiettivo nella vita cercare qualcuno da amare, ma ha problemi relazionali, un lavoro così mediocre, è senza macchina, legge, ascolta musica e gli piace stare da solo, chi di voi se lo filerebbe? Lo dico io, nessuno.
La favola è molto bella ma rimane appunto una favola, togliete un solo evento casuale di quel film e avrete il ragazzo morto da solo a 27 anni e la ragazza che continua a fare la sua stupida vita senza che la cosa l'abbia toccata più di tanto. Questa è la realtà.
sarà perchè non sono un amante del genere, sarà che non sono una che si commuove facilmente e sono insensibile, ma per me è stata una lagna e mi stavo addormentando in parecchi momenti. banalissimo...
Ci sono alcuni film che sai benissimo che non sono capolavari e neppure opere particolarmente impegnate o complesse, sono film che vedi e poi di solito dimentichi.
Magari anche piacevoli ma che non lasciano il segno.
Poi tra questi piccoli film ne trovi qualcuno che invece pur nella sua semplicità ti colpisce e ti rimane dentro, perchè tocca alcune corde del tuo intimo e ti commuove, ti coinvolge, ti rimane nei pensieri ma soprattutto nel cuore. Sono quei film che ti puoi riguardare tutte le volte che vuoi e ti faranno sempre questo effetto.
Qualcuno da amare è uno di questi.
La trama è abbastanza scontata e così pure il finale, però il ritmo tranquillo, i dialoghi delicati ed essenziali, le caratteristiche dei protagonisti che pur apparentemente diversi tra loro hanno in comune la capacità di aprirsi uno con l'altro senza difese, con semplicità e di raccontarsi senza indulgere al pietismo, lo rendono pieno d'emozioni positive.
E' un film capace di toccare temi come l'infelicità, il disagio, la malattia, la morte come momenti della vita che possono essere superati nell'incontro aperto e assoluto con l'altro.
Un film che copmmuove senza farti sentire triste ma lasciandoti la sensazione che è accaduto qualcosa di bello nonstante tutto.
Forse è questa la caratteristica che accomuna quei piccoli film che diventano importanti.