ottimo film di oliver stone, il regista porta in scena la vera storia del dj radiofonico alan berg ucciso da un estremista nel 1984, il ruolo di berg va a eric bogossian , un gigante ! e dalla carriera purtroppo non esaltante.
ottimo anche il doppiaggio con un formidabile roberto chevalier.
ottimi dialoghi , funzionali a tratti serrati, mai banali, un film da collezione , da avere , da rivedere a distanza di tempo e riassaporare , per
ri -capire quella scena, ri-notare quella smorfia o tic che ci aveva entusiasmato
almeno una volta ,se potete, vedetelo
i neuroni ringrazieranno
Un film difficile da realizzare, poche scene, molti monologhi che richiedono un'elevata concentrazione per seguirne il filo, forse troppi. Peccato abbia pochi spunti interessanti: sì certo i pacchi intimidatori, le minacce degli ascoltatori infastiditi dall'arroganza del disc-jockey, le sue storie d'amore, il rapporto col capo eccetera, sono tutte cose abbastanza scontate (così come il suo assassinio), e a mio parere manca qualcosa che aumenti il ritmo, e l'ospite in studio Kent non basta. Molto bravo Eric Brogosian.
ho cercato per tanto questo film visto che è un pò vecchiotto e finalmente poi l'ho trovato!!ero stato spinto più che altro dalla curiosità, visto che avevo letto su una rivista cinematografica che era piazzato al 9 posto tra i 10 film più belli...beh se devo essere sincero a me ha un pò deluso, è troppo lento!!!!!capisco che forse nel 1989 ha creato un pò piu "successo", ma oggi credo che nn farebbe parlare tanto di se...