Cosa si può dire che non è stato già detto su questo film? straordinario in tutto: trama, attori (kurt russell, ernest borgnine, harry dean stanton per citarne alcuni),ricostruzioni sceniche, musiche...
immancabile nella videoteca di chiunque ami il cinema.
buongiorno,sn un affezionato spettatore ke dopo 10 anni ha rivisto fuga da new york.Obbiettivamente credo ke entrambi i film siano belli,anke fuga da los angeles,seppure sia la classica continuazione di una storia ke difficilmente ha un seguito positivo tra gli spettatori...la bellezza dei 2 film,sta nel fatto ke entrambi diano una visione pessimistica dell'evolversi della condizione sociale del nostro mondo...le diversità tra i 2 capolavori di Carpenter sta nelle città...sicuramente new york è una città molto più affascinante dove girare un film del genere,ma stilisticamente ed strutturalmente fuga da los angeles è molto più intrigante e coinvolgente del primo.da notare il finale del secondo,in cui il mitico ribelle della sociètà ke lo ha deluso,Iena,riesce a non far vincere nessuno,ed a far ripartire da zero un mondo ormai all'apice della degradazione ed in piena confusione.Un plauso a Carpenter ke ci negli anni 80 aveva visto con occhio lungo all'evolversi del mondo,ed un grande applauso all'interpretazione di Kurt Russell per la capacità di calarsi nel ruolo."Mi kiamo Iena,Iena Pliskin.
un film davvero geniale....che se fosse stato realizzato ai giorni nostri risulterebbe ancor piu'bello... ma non dobbiamo disperare piu' di tanto anche xche credo che coi mezzi d'allora sia stato fatto davvero il massimo..se non di piu';
e cmq sia... Escape from new york... supera brillantemente la prove x diventare un mito!!nel senso che .. prima di tutto.. non invecchia ;e' sempre bello vederlo..coinvolgente;elettrizzante e tanto altro!!!poi.. l'originalita'.. ma dove s'e' vista un idea simile???le musiche firmate C. ed i personaggi...su tutti il duca e Iena... che ..a loro volta..rappresentano l'antitesi del potere..delle istituzioni..il registali ha plasmati a sua immagine e somiglianza direi...
grazie
Duro e spietato come la giungla metropolitana in cui si muove, "jena" è un personaggio ormai mitico. E' anche stanco, disilluso, pur essendo un eroe di guerra. Eppure nella missione che è costretto a portare a termine, si comporta da vero combattente. Memorabile lo scontro gladiatorio con le mazze ferrate. L'ambientazione futuribile e pessimistica dell'avvenire dell'umanità ne fanno il degno precursore del capolavoro Blade Runner. Ottima la colonna sonora. Questo è un bel film, ma alla mia valutazione aggiungo un punto in più. Questo perchè il film è minimalista, nel senso che non va a caricare i personaggi di aspetti emotivi del loro carattere, che stonerebbero con la loro natura. Questo succede spesso nel cinema di oggi, che non può più mettere in scena degli eroi, perchè si deve ingraziare delle forti lobby di pubblico. Quindi li rende degli sfigati patetici, così saranno più "umani". Che bello vedere ancora oggi che Jena non è un eroe patetico come il gladiatore Maximus! Evviva questo film, che per questi motivi mi fa ancora sognare a occhi aperti!
Ho rivisto volentieri questo bel film in questi giorni.
devo dire che quando è uscito avevo circa 19 anni e già allora mi aveva impressionato favorevolmente; oltre alla storia sicuramente originale, trovai kurt russel particolarmente bravo tant'è che non mi sono mai piu' perso un suo film. anche oggi , a distanza di più di 20 anni trovo questo film bellissimo. da non perdere.