No!!! mi rifiuto, questo film è un affronto a centocinquanta anni di ricerca tecnologica e scientifica nel campo delle telecomunicazioni! veniamo ai fatti... una manica di astronauti rabberciati, fra cui figurano un val kilmer plastificato ed una carrie-ann moss più prosperosa del solito, viene inviata su marte a controllare che l'opera di terraformazione stia procedendo secondo i piani.
in una sequela di guasti e puerilità la truppa si ritroverà inerme sul suolo marziano senza mezzi per tornare alla nave e fuori da ogni contatto radio. come fare dunque? ma grazie alle doti ingegneristiche del genio di turno che, affronto degli affronti, pretende di utilizzare la radio (ma quale radiooooo!) del mars pathfinder (si il robottino della nasa) saldandoci un microfonino e un'altoparlante!!!
ma vi rendete conto di quello che presentano sullo schermo o no!!!!! marconi si sta rivoltando nella tomba! fosse solo questo... il revisionismo tecnologico si spinge a livelli ancora più folli con gente che sbarba le pile ad un robot maligno e le mette dentro una sonda russa dispersa rimasta senza energia (e funziona), gente che si infila nel bagagliaio pieno di sassi della suddetta sonda e si fa sparare nello spazio senza pressurizzazione, gente che da fuoco a delle piattole e genera un'esplosione termonucleare visibile dall'orbita e poi si ritrova viva e vegeta senza uno sgraffio!
insomma non sperate di dare una spiegazione razionale a quanto vedrete in questo film, ma c'è un'altra chicca che non posso non citare... aiutatemi voi a trovare una spiegazione. perchè mai una sonda robotizzata ha un pannello da cui esce una comoda consolle video con un orsetto cosmonauta sovietco che aiuta il nostro eroe a navigare nei menu di comando ridendo quando fa la cosa giusta e intristendosi quando scopre che la sonda è senza energia? ma come faceva a funzionare la sonda se era senza energiaaaaaaa! veniamo pertanto alla mia riflessione finale: un film del revisionismo hollywoodiano, caratterizzato da un'ottima fotografia e da begli effetti speciali, ma con delle sortite che spaziano dall'assurdo al puerile che vi regaleranno momenti di piacevole ilarità. due stelle,e solo per la tecnica...