Ottima ricostruzione storica, sia dei caratteri che delle situazioni. Il film è avvincente, anche se la conclusione lascia perplessi sulla dinamica. Personalmente mi rimane un dubbio che mi trascino fin dai tempi de "La freccia nera" televisiva: in queste ricostruzioni cinematografiche compaiono sempre (belle) donne che per il semplice fatto di vestirsi da uomo dovrebbero essere scambiate per tali. Neanche un cieco sordo potrebbe avere dubbi sulla loro vera natura. Sarebbe difficile anche con attrici bruttine e più mascoline, ma almeno dovrebbero provarci. Se no, mettiamo i baffi alla Cucinotta e facciamole interpretare Hitler! ;-)
In un mondo di pazzi spunta un fiore che inverosimilmente appassisce, non facendo neppure lei eccezione alla Regola nel "Trasgredire".
La conseguenza non conduce a niente, come per i progetti falliti.
Fortunatamente viviamo in tempi Migliori?
Mi chiedo . . . .
No, per chi si illudesse.
Solo che ora i Pazzi sono vestiti in giacca e cravatta, quindi non fanno "scandalo".
La Chiesa?
Sempre la Stassa!
Non sono per nulla d'accordo con la critica effettuata dalla Vostra critica.
L'intrigo,la recitazione, la fotografia, la storia in sè, avvincente e ben ricostruita ci trascina, senza che ci si accorga, in questa storia che ci fa comprendere tantissime cose su come si viveva ai quei tempi e come sia possibile comunque sfidare la società.
Molto bello.
visto da ateo come sono, impressionato dalla altissima qualità' del
racconto: regia, attori; nessuna banalità' impressiona la verità' dell'ignoranza del periodo anche se a parte gli anni passati poco e'
cambiato se non la violenza.
Senza attori di primo rilievo visto ultimamente le schiffezze che ci sono, è stato un film veramente ottimo e ben interpretato da tutti gli attori. Da notare che di solito si cerca figure femminili belle o bellissime....mentre in questo film, la protagonista che sinceramente non ha niente di speciale se le cavata ottimamente.