Mi fa sempre un po' sorridere chi assegna un voto 1 o 2 a un film horror, giudicandolo... troppo horror. A queste persone vorrei ricordare che ci sono in giro decine di "horror" strapparisate, film gialli/drammatici, cinepanettoni di ogni pasta: direi tutti in sostanza adatti ai loro target e alle loro aspettative. Ma se invece parliamo di horror, allora Martyrs rappresenta una pietra miliare epocale, sia per la tecnica di costruzione della storia, sia per le sensazioni estreme che riesce a suscitare nel suo dipanarsi. Fin dal primo istante, si avverte la sensazione di trovarsi davanti a un puzzle agghiacciante e terrificante sia dal punto di vista psicologico che da quello fisico, e certo, posso convenire, ci vuole concentrazione per non farsi assalire dal panico o dal disgusto, e perdersi così una trama articolata che difficilmente, credo, ci si vorrà concedere una seconda chance per apprezzare. Il film scorre via con il ritmo imprevedibile di una farfalla, ma con la stessa pesantezza di un sasso sullo stomaco, in un crescendo di situazioni anche apparentemente in antitesi fra loro che porteranno lo spettatore a un passo dalla perfezione dell'abominio. E gli lasceranno un ricordo da cui non sarà facilissimo sottrarsi. Al film dò un 9 abbondantissimo perché, fra gli horror degli ultimi anni, Let The Right One In resta inarrivabile per il coinvolgimento (direi, l'assorbimento) dello spettatore all'interno del canovaccio narrativo, e per il migliore equilibrio degli elementi di scena.
A mio modestissimo parere,il film horror piu terrificante,brutale e bello di sempre...frontiers,cavaire,alta tensione ecc sono horror francesi bellissimi,ma qui signori ci troviamo davanti ad un martirio...Martyrs e oltre e anche di tanto...90 minuti che sembrano 180 ma paradossalmente sembrano fuggire via in un istante...non si ha mai il tempo di riflettere di ragionare,di sospirare,di chiedere pieta...solo alla fine del calvario...una fine che fara cominciare pero al povero distrutto telespettatore un nuovo martirio...voto 10 film eccezionale...
...senza la minima coscienza artistico/cinematografica.
Martyrs è un capolavoro unico, il connubio perfetto di ogni elemento, da quello registico a quello scenografico. Tutto funziona come un orologio svizzero, spingendosi oltre quella sottile linea che nessuno era arrivato a toccare. Inquietante, shoccante, terrorizzante. Questo è il nuovo punto di riferimento per l'horror, da oggi in poi!
Ho visto in dvd questo film e lo consiglio vivamente. Il genere è horror anche se non è proprio un film horror. È molto forte, non tanto come scene ma come trama. Il film è composto da due parti: la prima richiama il film horror classico pieno di scene veloci, confuse e splatter (tipo "Alta Tensione"); la seconda parte, la più bella, è più lenta e si concentra più sulla tensione e sul mistero (un po ricorda "Hostel"). La cosa particolare è il motivo di fondo attorno a cui gira tutto il film... Alla fine lascia senza parole e fa pensare. Molto bella la musica finale.
Questo film sull'estasi del martirio lo ritengo eccessivo, anche perchè diventa solo una tortura in atto, soprattutto subita da chi lo guarda.
Lascia un mal di stomaco e altre sensazioni non piacevoli..è vero si tratta di un horror, ma un horror deve sempre seguire la regola di non sconfinare mai nella realtà..
Le torture ricordano troppo la triste storia del passato, troppo...