quante scatole di cereali visto che roba-
l'inquadratura vale kubrick-
l'artificiere che avanza con la tuta per la strada deserta-vale un western di sergio leone
eppure c'e' dell'altro
m certo sempre loro gli americans la guerra la fanno meglio di tutti sia in vero che in virtual.
Sono rimasto letteralmente incollato allo schermo, per vedere un film che rappresenta quasi obiettivamente la vita di uomini impegnati in guerra, in un lavoro estremamente rischioso per la propria vita: quello degli artificieri.
La regista è riuscita encomiabilmente a restituire costantemente quelle sensazioni, palpabili, quasi reali, che si provano davanti a simili situazioni, che mettono in serio pericolo la vita, il tutto senza sensazionalismi, trucchi ed effetti speciali.
Ottimo lavoro.
Oscar senz'altro meritati.
Certo che sto pensando ad Avatar . . .
Purtroppo a qualcuno sarà sfuggita la Frase di "Dedica" della regista dopo aver Intascato gli Oscar, gratuiti a questo punto.
Infatti ha detto: "Dedico gli Oscar a tutti gli Uomini e le Donne che indossano una Uniforme, non solo ai Vigili del Fuoco . . . .".
Ora, se qualcuno non lo sapesse negli States i Vigili del Fuoco vengono dopo il Presidente e, forse, i Santi . . . .
Sono Venerati.
E se pensiamo alle Dittature?
Anche li ci sono Uomini e Donne che indossano le Uniformi.
E se pensiamo alle guerre inutili e non . . . ., sempre che si possa parlare di Guerre utili nel XXI° Secolo?
Qualcuno avrebbe dovuto dirglielo che non si dicono certe cose, scusate la ripetizione.
Ma nessuno ha avuto il Coraggio, neppure gli Intelligenti!
Lascio a Voi fare le vostre considerazioni . . . .
Un film da vedere, come una ricerca di un cinema di denuncia.
Non credo meriti tutti quegli oscar se non, come dicevo,per terntata originalità.
Avevo molte aspettative su questo film.....
Deluse!!!!
Ancora un ottimo film della Bigelow. Fotografia nitida e tagliente, sceneggiatura stringata, un Iraq più vero del solito.
Gli americani, non gli ameriKani.
Ce n' è abbastanza per un bel nove.
Da vedere.