Un bel film sui generis, pacato, profondo, impegnato, curato sotto tutti gli aspetti, superba la fotografia, con attori di gran classe. Purtroppo film di qualità come questi oggigiorno se ne trovano col lanternino, tanto è basso il livello culturale degli italiani che si divertono con Van Damme o con Massimo Boldi e non si sforzano di apprezzare generi culturali e di qualità pura, oltre che realistici e introspettivi.
sinceramente il film mi e' molto piaciuto, ma devo premettere che sono un'inguaribile romantica, peccato che mi abbia fatto piangere anche perche' mi ha fatto molto riflettere , anda e rianda tra passato e presente, frasi e pensieri importanti degli interpreti, evocano inevitabilmente personaggi del passato, rimorsi, rimpianti ed un pensiero a chi c'era e non c'e' piu'.
Non sottolineo la fantastica interpretazione degli interpreti, d'altra parte parliamo di mostri sacri della cinematografia.
Riassumendo, un bel film, magistralmente interpretato,ottima sceneggiatura, bella fotografia, ma assolutamente da non guardare in un periodo di depressione!!
Non è un brutto film ma è lento considerando il racconto abbastanza stringato, alla fine ci si rende conto che quello che si viene a sapere è veramente poco.
C'è in questo film una sensazione di tristezza, quella che prende quando rivediamo la nostra vita e ci chiediamo:perchè ho preso quella decisione?
Come sarebbe stata la vita con una scelta diversa...
Il cast è incredibile, ci sono mostri sacri come Meryl Streep, Glenn Close, Vanessa Redgrave e il personaggio di Lila di Meryl streep da giovane è interpretato dalla figlia.
Veramente una bella prova di recitazione e una domanda ...che fine ha fatto Harris?
Finalmente, senza violenza e senza sesso in tutte le paste, si può uscire dal cinema esclamando "Che bel film!" mentre era parecchio tempo che ne uscivo, delusca, pensando, amara, "che stupidata". Un film che fa riflettere, che arricchisce e si fa apprezzare sia per la recitazione, sia per la splendida fotografia.