Veramente un bel film....bhè musical!! Realistico e toccante! canzoni bellissime e ben interpretate! Mi sarebbe piaciuto troppo vedere il musical a broadway...dal vivo dev'essere tutta un'altra cosa! "No day but today" e "Season of love" troppo emozionanti! Attori/cantanti tutti veramente bravissimi...e quasi tutti componenti del cast originale di Broadway!
Menzione d'onore,personalmente, alla magnifica Idina Menzel!! che voce! e poi Maureen è troppo esilarante!
Ne facessero di più di musical così!
Ammetto che aspettavo la versione cinematografic a del più grande successo di Broadway dell'ultimo decennio con grande trepidazione e le mie attese non sono state deluse.
Bello, intenso, emozionante, musiche memorabili. Un film che ti prende, ti trascina, ti colpisce, ti sconvolge: ridi e piangi, soffri, rifletti, sogni.. tutto nel giro di 2 ore che volano.. e ti rimane dentro tanto.. una colonna sonora che riporti anche fuori.
Insomma un film poco pubblicizzato ma valido, soprattutto per chi ama i musical.
Più che sapere di "già visto" come dice la recensitrice (parola confermata dal dizionario... giuro!) questo film sa di futuro che verrà: "Come pagheremo l'affitto dell'anno passato?"... e di presente: "Come si documenta la realtà quando è sempre più simile alla finzione?". Diciamo piuttosto che il film parte con buoni presupposti per poi cadere... o scadere... in inutili lungaggini fatte di momenti elevati ma anche di gravi cadute di stile e di tono. In effetti ci vuole una grossa forza di volontà per arrivare alla fine. Io per un attimo ho temuto che il film sarebbe andato avanti l'intera notte a mostrare una per una le morti di tutti i protagonisti con annesso l'intero genere umano. Nel suo messaggio sull'importanza della vita questo film è contraddittorio visto che le vicende si svolgono spesso in un contesto di autodistruzione. Alla fine del film il primo pensiero che mi è venuto è stato "Dove andremo a finire? Moriremo tutti di malattie incurabili o ci estingueremo perchè diventeremo tutti gay?"... Sì insomma... I miei dubbi esistenziali preferirei lasciarli al "Come pagheremo l'affitto dell'anno passato?" che è la frase tormentone della bellissima canzone iniziale, una delle poche tra l'altro, oltre che una delle più coerenti...
Ho assisitito ieri alla premiere nazionale di rent, nonostante avessi già visto il film in lingua originale in america.trovo che il doppiaggio non si disastroso come temevo, certo abituato a sentire le voci originali all'inizio sono rimasto un po' freddo di fronte a queste voci,ma fortunatamente non è stato rifatto lo stesso errore commesso con il phantom of the opera (opinione ovviamente personalissima).
avendo visto più volte il musical dal vivo devo dire che avevo un po' timore per la versione cinematografica, ma il film non stravolge troppo quello che era il musical (che rimane comunque di gran lunga più emozionante come impatto e messaggio trasmesso)le inquadrature sono molto lunghe, quasi a voler riprendere il cast (per 6/8 quello originale)nell'esibizione teatrale.l'arrangiamento delle musiche molto più rock la trovo una scelta azzeccata considerando anche la durata (oltre 2 ore) del film.
per concludere i sottotitoli in italiano mi sembrano accettabili, forse a volta un po' veloci, ma anche a causa della velocità delle canzoni.
tutto sommato un bel film, che va però capito, vissuto ed apprezzato per il messagio che lancia e per la qualità di testi e musiche, cosa che purtroppo la cultura artistica media italiana, frastornata dal duo costanzo-de filippi, non apprezza più e che ormai sembra voler solo più vedere personaggi con un nome "di richiamo" ... ma questa è un'altra storia...
d.dr
Trailer italiano (it) per My sweet monster (2021), un film di Viktor Glukhushin, Maxim Volkov con Lyubov Aksyonova, Aleksey Chumakov, Alena Doletskaya.