è proprio così, un film di una delicatezza unica nell'affrontare un tema così importante ma anche così scontato. E' una grande attesa... bisogna arrivare alla fine del film per poter fare esplodere l'emozione che si accumula durante la visione del film. Peccato però che questo film lo hanno trasmesso solo in tarda serata... Io ho dovuto registrarlo per poter vedere la conclusione.. e poichè mi sono accorta solo dopo qualche minuto che poteva essere un film bello e interessante , non ho potuto registrare l'inizio. Mi piacerebbe che lo riproponessere, ma in prima serata.. Ne parlerò ai miei amici.
è bellissimo, da mettere al pari con "la vita è bella" e soprattutto con "train de vie", non tanto per la storia, quanto per quello che alla fine ti tira fuori da dentro.
è certamente un film d'essai, un film non comune, quindi non per tutti, che tratta il dramma dell'olocausto e della presenza in urss o ucraina di molti ebrei perseguitati e poi profughi in usa e canada.come tutti i film d'essai non potete pretendere che la distribuzione poteva fare altrimenti in un mondo in cui la gente fa la coda per vedere vacanze a new york o la notte prima degli esami o qualsiasi altro blockbuster americano .belli e bravi gli attori in maggioranza ignoti al grande pubblico.
Decisamente geniale, da scoprire, da provare. E' come ascoltare una raccolta che spazia da Satie alla Banda Bardò... Cambia "musica" con una delicatezza commovente. Bello, bello, bello. Davvero geniale...
Finalmente si parla di Shoa, senza scene ridonadanti, o film volutamente storici e retorici.
Qui sono i sentimenti a raccontare, i paesaggi, le espressioni degli occhi, i silenzi, i contatti ........
Toccante, geniale, perfetto.