E senza dubbio un film valido questo The Aviator, ma non e certo un capolavoro, racconta di una vita, la storia di un grande uomo, che aveva pero anche i suoi grandi handicap.Martin scorsese fa un bel lavoro, e il cast sembra ben assortito, DiCaprio e bravo, ma ha sempre quella faccia da bambino che coserva da 11 anni, dal lontano 1997 di Titanic, sembra non cambiare ne invecchiare.Il film forse dura un po troppo, ma la trama si stira bene lungo le 2 ore e 40 minuti di pellicola, non ci sono grandi colpi di scena ma i generale un atmosfera comunque di pomposita proprio di quegli anni, un film da vedere ma senza aspettarsi un capolavoro da top ten...
La storia ci sta, come la regia (ci mancasse pure da Martin Scorsese). Ma la pedina, che non rende, è Leonardo di Caprio. Comico, visto che invece di recitare imita. Certo, io me n'accorgo quando fa sguardi alla De Niro, alla Marlon Brando, alla Nicholson ... basta ... stop ai complimenti, ad affermare che è un bravissimo attore, non digerisco questa definizione su un raccomandato sex-simbol. Se adesso fa film è solo perché ci pensa lui a pagare ... infatti nessuno l'avrebbe assunto per interpretare un ruolo che c'azzecca proprio a lui.
Un film potente, che prende. Forse lento, forse complesso. Forse troppo caratterizzato. Ma troppo. Cioè: è troppo. Troppo per chi forse non l'ha capito. Troppo lungo per chi non si è fatto prendere. Troppo bello.
Incredibile Di Caprio. Incredibile la storia. Incredibilmente rese le manie. La personalità. Il carattere.
Incredibile insomma.Spettacolare. Merita, a mio giudizio, se non 10 quantomeno 9. Di sicuro non così poco...
Poco apprezzato. E ingiustificatamente
noiosissimo e troppo lungo la storia poteva essere un pochino più sintetizzata.
Mi spiace soltanto per Leonardo Di Caprio,ma questo film merita proprio poco e dire che era stato candidato all'oscar!
Scorsese ha fatto un buon lavoro cinematografico , troppo perfetto nei dettagli per piacere al pubblico!
La storia di Howard Hughes è veritiera ma troppo lunga
infatti risulta pesante e noiosa : occorreva un taglio
al montaggio (ha preso l'oscar?) e la storia sarebbe scivolata via più gradevolmente. Poi 11 nominations sono troppi per questo genere di film anche se l'interpretazione di Di Caprio merita nei panni dell'incosciente ed esaurito aviatore-produttore così come si nota la mano di Scorsese nella regia.
Si poteva e si doveva fare di più (anzi di meno) per conquistare il pubblico.