Sceneggiatura banale, uomini semplici visti come supereroi americani, stupida l'idea di far vedere il film attraverso gli occhi dell'unico agente donna perchè così si sminuizza il valore degli agenti uomini ma un lato positivo a questo film lo trovo: parlo della magistrale, sbalorditiva e straordinaria interpretazione ( da Oscar a mio avviso come miglior attore non protagonista) di Pino Insegno che in questo film mi ha fatto emozionare veramente.
Viva Borsellino e i suoi agenti ma quelli veri e non questi "attori" ( eccezion fatta per Insegno).
Insegno ha insegnato l'arte della recitazione a pupazzi come Brad Pitt e Tom Cruise. GRANDIOSO!!! ( VOTO 2 SOLO PER LA SUA INTERPRETAZIONE)
Un film che non prova nemmeno a far luce o un'analisi di quello che c'è stato dietro i delitti falcone borsellino.
un film superficiale, fatto per intrattenere gli spettatori di bassa cultura. certo è commovente ricordare tutti i ragazzi che sono morti. ma la maggior parte delle persone vorrebbe sapere qualcosa di più e vedendo il film si prendono per buone ed esaurienti tutte le limitatissime "verità" della televisione. una commozione fine a se stessa o che sfocia nel qualunquismo. in definitiva un bruttissimo film
Sono certa che ci sono dei veri talenti nel nostro Paese, dei giovani capaci e creativi, magari qualcuno ha anche un bel film nel cassetto. Ma, ecco, ma... i soldi, dovi li trova per fare il suo FILM!! Qui, se non parli di poveri morti ammazzati dalla mafia, di stragi, di dighe che crollano, di politici rapiti, di banchieri suicidati, di giornalisti giustiziati ecc. ecc. non sei di alcun interesse per la Nazione. Trovo veramente disgustoso utilizzare il dolore di chi ancora piange i propri cari, per realizzare una serie di scadenti inquadrature, senza un minimo di thrilling, senza emozioni, senza dialoghi, senza neanche un minimo di realismo (uno della scorta era di Trieste, qua parla in dialetto romano)?! Ma Santo..., mi emoziono di più a guardare blu notte di Lucarelli. Vergogna!
Una storia semplice (drammaticamente semplice) di uomini semplici che con coraggio hanno fatto il loro dovere fino in fondo: un film delicato che non ha messo in scena grandi intrighi (altri film hanno parlato egregiamente della storia di falcone e brsellino), ma ha ritratto la vita di uomini che hanno lavorato con coscienza e che per questo sono morti: borsellino prima di tutto, e la sua scorta, fatta di persone qualunque, ma straordinarie. si percepisce per tutto il film l'ineluttabilità del loro destino: per tutto il film si "tifa" per emanuela e per tutti gli altri, viene da gridare "scappate, andate via, prima che..." e eppure vanno avanti: e questo nel film secondo me viene messo bene in risalto.
non ho trovato così brutta la recitazione di pino insegno...forse siamo abituati a vederlo fare il comico e questo spiazza un po'...ma rivedendo il film questa sensazione scompare e lo si apprezza.
Un brutto film, molto meglio le altre produzioni che sono state realizzate negli anni. Meglio la Fiction con tirabassi o il primo film del 1993 con Placido.
Qui troviamo una scarsa cura nei dettagli ( si usano come auto le alfa 164 anzichè le fiat croma), utilizzo in alcune scene di immagini prese dal film "giovanni falcone " del 1993 citato sopra.
Mal recitato, sceneggiatura pessima, attori incapaci di calarsi nel ruolo ( come minimo ci si aspetterebbe che Borsellino e Falcone parlino con un accento siciliano).
Insomma , un brutto film, impreciso, fatto di fretta senza curare i dettagli e con molti bloopers al suo interno ( esempio: si intravedono bandiere del palermo neopromosso in serie A all' epoca della realizzazione del film, auto parcheggiat elungo le strade che nel 1992 non erano ancora state prodotte).
Un film che non rende onore al sacrificio di queste persone.