Senza nulla togliere alla cura nella ricostruzione storica ambientale e sociale, che potrebbe avere anche un valore documentaristico, il giudizio sul film è negativo e di profondo disgusto.
La vicenda è tenuta in piedi dalla giustificazione morale del parricidio e, in seconda battuta, dell'omicidio finalizzato a dare copertura al "giustiziere" parricida da parte della madre.
Tali aberrazioni si basano sui triti luoghi comuni di chiara marca per cui nella sensibilità malata del figlio le azioni del padre non possono che essere ispirate al più abietto egoismo, mentre quelle della madre (anzi, della Madre) al più santo altruismo. Nell'immaginario depravato del parricida la Madre non può nemmeno trovare posto su questa terra (men che meno sotto il tetto ed alla greppia del padrone-padre), ma può esistere soltanto in Cielo. Il poverino non può che immaginarla morta e presumere che ciò sia stato causato dal crepacuore per averlo perduto. Il suo risentimento, quindi, -per altro ampiamente comprensibile- si concentra esclusivamente sul padre, lasciando la Madre del tutto immune.
La santa Mamma ha la bontà di non rivelarglisi e di non deluderlo.
La "morale" del film dà per scontato che la congiunzione carnale che ha dato vita al parricida non può non essere che soddisfazione di riprovevoli appetiti da parte del padre e disinteressata e sofferta rinuncia alla castità -a seguito di stato di necessità- da parte della madre. Una "morale" oscena e caricaturale, che il film diffonde impudicamente fidando di incontrare molta disonesta condivisione.
Le varie nomination all'Oscar nonchè il prestigio della regia di Altman avevano creato un discreto interesse e una forte attesa attorno a questo film. Dopo la visione ammetto di essere rimasto deluso, a parte il tratteggio molto fine dell'ambiente sociale rappresentato nel film, tutto il resto delude, trama banale, ritmo lento sino a stancare, personaggi abusati (l'ispettore sopratutto ma non solo), scarsa originalità, insomma tutt'altro che un capolavoro; un film pesante che si fa vedere con difficoltà e non all'altezza delle attese suscitate
Personalmente amo molto le ricostruzioni storiche ben fatte che mi rilassano al massimo al di là dei contenuti e qui, ovviamente, sono andata a nozze!!! Così come avevo apprezzato "Alla fine del giorno" e "Casa Howard" di James Ivory non posso che godermi un film come questo.
Per contro Altman è un regista che ammiro molto per altri film fra cui il mio preferito è "Images" del 1972 che fra l'altro morire se riesco a trovare per la mia cineteca.
L'intreccio è abbastanza gratuito, molto realistici i pettegolezzi e i vari intrighi fra i domestici che mi pare siano poi gli interpreti "veri" del film. Grottesco al massimo l'ispettore di polizia. Terribile la scena dove abbattono i fagiani, sarà che io rispetto tutto ciò che è vivo ad eccezione delle zanzare... Mio marito si è addormentato e l'ho perdonato: nel senso che posso capire che una persona si possa fare "due palle così" vedendo un film del genere ma il mio consiglio è semplicemente quello di guardare un altro tipo di proiezioni: ce n'è per tutti i gusti!!!