Questo è il Woody Allen che mi piace. Abile e divertente, riesce a rendere il film agile e leggero. Impeccabile la regia e in questo caso ottima la sceneggiatura. L'ambientazione temporale è adatta alla trama che in parte potrebbe definirsi surreale. Nel complesso un buon film da godersi in pieno relax.
Ennesimo bel film di Allen sempre godibile nei suoi virtuosismi verbali.Anche se meno introspettivo e molto più commerciale merita comunque il mio "Bravo Allen"
Mi sia consentito, per la seconda volta, d'inserire una recensione professionale. E' quella della critica L.Tornabuoni, che io sottoscrivo in pieno.
"Si ride dal principio alla fine nel divertentissimo film di e con Woody Allen. Passato e presente. Il passato sono gli Anni Quaranta, evocati in modo perfetto non soltanto dai costumi o dalle scenografie impeccabili, ma dai tic del cinema d'epoca o dei romanzi di Hammett, James Cain, Raymond Chandler. Il presente sta nella smania perenne di ristrutturare, rimodernare, aggiornare, cambiare, parcellizzare: ma 'se una cosa non è rotta, perché aggiustarla?', dice Allen, grande investigatore d'una società di assicurazioni mutato in ladro di gioielli da un ipnotizzatore col turbante".