Che si puo' dire come film e' una
ciofeca
come trass e' il max il piu' cesso dei cessi
la parte piu' incredibile e' quella di renault
che rimarra' incomprensibile per tutti quelli che non guardavano la tv negl' anni 80°
Mettere Abatantuono nei panni di Attila poteva essere la premessa per fare un film memorabile. E nonostante tutto questo film in parte lo è diventato, conquistando una fetta di appassionati che ancora conservano il DVD nel ricordo dell'esilarante del "Fratello di Tio!!"
Tuttavia la pellicola è veramente povera, nonostante la sceneggiatura e la regia d'autore by Castellano&Pipolo.
A parte la comicità di Diego e le grazie della Rusic, il film è veramente imbarazzante. Anche la scelta di attori come Crocitti e Di Francesco non mi pare per niente azzeccata. Fa pessima figura anche un mito come Tiberio Murgia, relegato a due battute nel finale. Peccato
Seriamente parlando un flagello, pero' nella specialissima categoria B-movie-"Tamarro a chi?" prende dei punti. Senza contare che c'e' una confezione decente e una fotografia discreta (si vede che avevano concesso a Diego i potenti mezzi, quella volta lì). Una Rita Rusic incantevole, che spiega tante cose sul passato societario della Fiorentina. Gli do un 4 perche' l'hanno voluto loro. E comunque, demenziale per demenziale, ridatemi gli Squallor. L'ho detto che Abatantuono e' grande? Abatantuono e' grande. Gattuso for President.