Film straordinario, un jack Nicholson più vivo e vitale che mai nel ruolo perfettamente in sintonia con la trama! Perfetto, peccato che il voto arrivi max a 10
Ho visto e rivisto questo film più volte. Ed ogni sigola volta Jack non finisce di stupirmi per la sua straordinaria capacità di recitazione! E un mago dell'interpretazioni in ogni suo ruolo... ma in questo film è l'apoteosi!! Uno dei RE di Hollywood. Senza ombra di dubbio.
10 e' l'unico voto che puo' meritare questo film:il dramma esistenziale ,il terrore della liberta' ,in particolare la vicenda di Billy bibbit mi ha colpito in modo particolare, poiche ci descrive come molto spesso nella vita,sceglimao di costrurci da soli la nostra prigione ,ritrovandoci in una schavitu' autoimposta ,piuttosto che uscire fuori e sentirci liberi.E' piu' facile abituarsi a soffrire che soffrire per liberarsi.Inutile parlare di Jack Nicholson e' sempre tra i migliori se non il migliore attore di tutti i tempi!
Tratto da un romanzo di Ken Kesey, il film non è solo uno spietato atto di accusa contro i manicomi, ma una metafora di straordinaria incisività sull'intolleranza del Potere, sui meccanismi repressivi della società, sul condizionamento dell'uomo da parte di altri uomini. Diretto e interpretato con rara maestria, giocato su una vasta gamma di toni egregiamente fusi, animato da personaggi di toccante verità, il film ruota intorno alla figura di uno scapestrato amante della libertà... attori stratosferici.. come i giovanissimi Jack Nicholson Danny DeVito e Christopher Lloyd