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AwArdZ ha avuto l'illuminazione.... |
mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
|  Inviato: 12-04-2003 21:23 |
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quote:
In data 2003-04-03 17:54, Tristam scrive:
Awardz mi sa che l'illuminazione di cui parlavi era riferita alla nuova lampada alogena della tua stanza
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What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 12-04-2003 21:26 |
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hola muly mulaky, benvenuta!
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 12-04-2003 21:38 |
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quote:
In data 2003-04-12 21:26, Tristam scrive:
hola muly mulaky, benvenuta!
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merci beaucoup, monsieur!!!!
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(A.D.) |
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NancyKid
ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
| | Inviato: 16-04-2003 19:55 |
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Difficile recensire un film tratto da un libro così famoso e così amato senza cadere nella trappola del confronto. Eppure proviamo a vedere Il Signore degli anelli come un film, fingendo di non conoscere tutta la sovrastruttura epica e letteraria.
Non c’è che dire la pellicola di Peter Jackson funziona. Meraviglioso l’incipit, crudele e disperato, che si contrappone alla scena iniziale ambientata ad Hobbiville, paesino del benessere e della felicità. Da qui parte la narrazione vera e propria, con un ottimo Ian Holm (Bilbo) motore dell’avventura.
Jackson fin dalle prime scene scatena il suo talento visivo, ma diventa geniale quando offusca e rallenta il mondo di chi si infila l’anello al dito. L’anello ha la capacità di cambiare la percezione della realtà. L’anello è il Male e chiama il Male. Difficile resistergli e forse solo un pacifico e bonario hobbit come Frodo Baggins può farlo. Tutti i personaggi risultano tratteggiati con perizia nella loro propensione al bene ed anche nella loro tentazione al male. La loro volontà spesso vacilla. Per questo la sceneggiatura funziona alleggerendo il libro, ma rimanendogli completamente fedele nello spirito. Vincente la scelta di non utilizzare attori troppo conosciuti al grande pubblico (esclusa l’ormai diva Liv Tyler), ma le facce giuste.
Dal punto di vista tecnico il film risulta ineccepibile. Scene di battaglia da capogiro, scenografie fantasiose e una colonna sonora trascinante ed estremamente ritmati.
La pellicola non ci fa sentire le sue tre ore di durata, affascinati dalla cavalcata contro la morte della Regina delle Amazzoni inseguita dai Cavalieri Neri oppure incantati dalla bellezza eterea della Regina dei boschi e commossi dalla grande lealtà e intelligenza del ramingo Aragon. Persino il finale, per forza di cose aperto, funziona e non ci lascia l’amaro in bocca, ma la voglia di tornare tra un anno per vedere il seguito che attenderemo con ansia.
Un’ottima dimostrazione del fatto che cinema di intrattenimento e intelligenza possono andare d’accordo.
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eh? |
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DemonSeth
ex "Phibes"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 2048
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 17-04-2003 13:36 |
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quote:
In data 2003-04-16 19:55, AwArdZ scrive:Vincente la scelta di non utilizzare attori troppo conosciuti al grande pubblico (esclusa l’ormai diva Liv Tyler), ma le facce giuste.
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Ma come??? Azz...io l'unica cosa che salvo del film è l'interpretazione del monumento del cinema moderno...colui che fa vivere il cinema con la sua sola espressione del volto. Un attore famosissimo...senz'altro più famoso della Tyler...la storia del cinema, cristo!!!
Un ottantenne che potrebbe ancora insegnare, al 90% degli attori in attività, cosa significhi interpretare un ruolo cinematografico...Christopher Lee .... Saruman!!
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"Capable du meilleur comme du pire, mais pour le pire je suis le meilleur" |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 21-04-2003 18:44 |
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Già...anke a me il Signore degli anelli è molto piaciuto, soprattutto xkè amo sognare ad okki aperti...ma, come ha giustamente detto Tristam, è un film da intrattenimento, di facile comprensione.
Per intenderci: a guardare un film del genere ci riescono tutti, la vera passione per il Cinema si vede quando si riescono a capire film come quelli dei fratelli Coen, o di Kubrik...
Per quanto riguarda l'illuminazione improvvisa, ci credo solo in parte: non si può passare da " Natale sul Nilo" a "2001: Odissea nello spazio" nel giro di qualke secondo, ma con il tempo si può maturare...ad esempio io, leggendo critike di ottimo livello culturale come quelle di Tristam o Daniel, qualcosa ho imparato...
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Noi siamo gli stranieri
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E noi ti domandiamo
Asilo Asilo |
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NancyKid
ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
| | Inviato: 23-04-2003 11:13 |
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quote:
In data 2003-04-21 18:44, Cinefila scrive:
Per quanto riguarda l'illuminazione improvvisa, ci credo solo in parte: non si può passare da " Natale sul Nilo" a "2001: Odissea nello spazio" nel giro di qualke secondo,
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e invece si. la folgorazione...
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eh? |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 23-04-2003 17:46 |
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"la lampadina folgorata non fa luce"
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DemonSeth
ex "Phibes"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 2048
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 23-04-2003 20:00 |
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quote:
In data 2003-04-23 17:46, Tristam scrive:
"la lampadina folgorata non fa luce"
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"Illuminato dal buio"
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"Capable du meilleur comme du pire, mais pour le pire je suis le meilleur" |
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NancyKid
ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
| | Inviato: 24-04-2003 18:37 |
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quote:
In data 2003-04-23 17:46, Tristam scrive:
"la lampadina folgorata non fa luce"
|
folgorato dal fulmine della sapienza...
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eh? |
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
| | Inviato: 24-04-2003 20:28 |
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quote:
In data 2003-04-24 18:37, AwArdZ scrive:
quote:
In data 2003-04-23 17:46, Tristam scrive:
"la lampadina folgorata non fa luce"
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folgorato dal fulmine della sapienza...
|
a quanto pare ha lasciato danni irreversibili |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 24-04-2003 21:55 |
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quote:
In data 2003-04-24 20:28, Daniel scrive:
quote:
In data 2003-04-24 18:37, AwArdZ scrive:
quote:
In data 2003-04-23 17:46, Tristam scrive:
"la lampadina folgorata non fa luce"
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folgorato dal fulmine della sapienza...
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a quanto pare ha lasciato danni irreversibili
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 siii, lo penso pure io!!!
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(A.D.) |
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 25-04-2003 03:29 |
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Il cinema può essere molte cose. Mi piace passare da Jean Renoir a Philippe De Broca, da Jean Vigo a Edouard Molinaro, da Billy Wilder a Joseph H. Lewis, da Orson Welles a Roger Corman, da Federico Fellini a Steno... che cos'è, in fondo, che rende interessante ed appassionante il cinema? La varietà dei linguaggi, le differenti cifre stilistiche, etc.
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Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com |
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Cinefila
Reg.: 07 Mar 2003
Messaggi: 1087
Da: PESCARA (PE)
| | Inviato: 25-04-2003 17:58 |
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quote:
In data 2003-04-24 20:28, Daniel scrive:
quote:
In data 2003-04-24 18:37, AwArdZ scrive:
quote:
In data 2003-04-23 17:46, Tristam scrive:
"la lampadina folgorata non fa luce"
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folgorato dal fulmine della sapienza...
|
a quanto pare ha lasciato danni irreversibili
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Asilo Asilo |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 05-05-2003 19:44 |
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In data 2003-04-16 19:55, AwArdZ scrive:
Difficile recensire un film tratto da un libro così famoso e così amato senza cadere nella trappola del confronto. Eppure proviamo a vedere Il Signore degli anelli come un film, fingendo di non conoscere tutta la sovrastruttura epica e letteraria.
Non c’è che dire la pellicola di Peter Jackson funziona. Meraviglioso l’incipit, crudele e disperato, che si contrappone alla scena iniziale ambientata ad Hobbiville, paesino del benessere e della felicità. Da qui parte la narrazione vera e propria, con un ottimo Ian Holm (Bilbo) motore dell’avventura.
Jackson fin dalle prime scene scatena il suo talento visivo, ma diventa geniale quando offusca e rallenta il mondo di chi si infila l’anello al dito. L’anello ha la capacità di cambiare la percezione della realtà. L’anello è il Male e chiama il Male. Difficile resistergli e forse solo un pacifico e bonario hobbit come Frodo Baggins può farlo. Tutti i personaggi risultano tratteggiati con perizia nella loro propensione al bene ed anche nella loro tentazione al male. La loro volontà spesso vacilla. Per questo la sceneggiatura funziona alleggerendo il libro, ma rimanendogli completamente fedele nello spirito. Vincente la scelta di non utilizzare attori troppo conosciuti al grande pubblico (esclusa l’ormai diva Liv Tyler), ma le facce giuste.
Dal punto di vista tecnico il film risulta ineccepibile. Scene di battaglia da capogiro, scenografie fantasiose e una colonna sonora trascinante ed estremamente ritmati.
La pellicola non ci fa sentire le sue tre ore di durata, affascinati dalla cavalcata contro la morte della Regina delle Amazzoni inseguita dai Cavalieri Neri oppure incantati dalla bellezza eterea della Regina dei boschi e commossi dalla grande lealtà e intelligenza del ramingo Aragon. Persino il finale, per forza di cose aperto, funziona e non ci lascia l’amaro in bocca, ma la voglia di tornare tra un anno per vedere il seguito che attenderemo con ansia.
Un’ottima dimostrazione del fatto che cinema di intrattenimento e intelligenza possono andare d’accordo.
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Bella recensione... peccato io la lessi anche http://www.cinemaplus.it/reviews/ilsignoredeglianneli_2.htm qualche tempo fa...
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E' ok per me! |
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