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Arrestato in Pakistan il regista dell'11 settembre |
hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-03-2003 13:33 |
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ARRESTATO IL REGISTA DELL’11 SETTEMBRE
Khalid Sheik Mohammed, uno dei terroristi di Al Qaeda più ricercati, considerato la mente degli attentati dell'11 settembre, è stato arrestato assieme ad altre due persone a Rawalpindi, città nel nord-est del Pakistan.
Qualche ora prima della conferma che si trattasse di Khalid Sheik Mohammed, il ministro dell'interno Faisal Saleh Hayat aveva parlato dell'arresto di tre sospetti: un pachistano e due stranieri, nei pressi di Islamabad.
Gli arresti sono stati eseguiti a Rawalpindi, nel nord-est del Paese, non lontano dalla capitale pakistana. L'azione è stata rapida e non ci sono state sparatorie.
Il governo pachistano, per bocca del ministro dell'informazione Sheikh Rashid Ahmad, ha già annunciato l'estradizione negli Stati Uniti di Khalid Sheik Mohammed, che dovrebbe avvenire entro una settimana.
Khalid è kuwaitiano e ha 37 anni. E' il nipote di Ramzi Yousef, cioè l'uomo che nel 1993 ideò e coordinò il primo attentato al World Trade Center. Il nome di Khalid Sheikh Mohammed è stato fatto da Abu Zubaydah, ex numero tre della stessa rete terroristica, attualmente nelle mani degli americani.
Per la cattura di Khalid Sheikh Mohammed l'Fbi aveva offerto una taglia da 25 milioni di dollari. Gli americani puntano il dito contro di lui anche per il suo coinvolgimento nel piano - messo a punto a Manila, nelle Filippine, nel 1995 - che prevedeva il dirottamento e l'abbattimento in contemporanea di 12 aerei commerciali americani in volo dall'Asia agli Stati Uniti.
Le informazioni raccolte dai servizi segreti occidentali lo davano, infine, come l'organizzatore di un progetto, datato 1999, per assassinare il Papa durante una visita nelle Filippine.
Assieme a Ramzi Binalshibh, Khalid Sheikh Mohammed rilasciò una sconvolgente intervista al giornalista Yosri Fouda di Al Jazeera, in cui Mohammed si autodefiniva capo militare di Al Qaeda. Nell’intervista il ricercato affermava che, prima di decidere per l’attacco alle Torri gemelle e al Pentagono, avevano anche valutato la possibilità di colpire centrali nucleari.
Uno degli altri due arrestati in Pakistan si chiama Ahmed Quddos. Sul suo conto non è stata diffusa alcuna informazione se non i dati anagrafici riportati sulla sua patente di guida.
Secondo il dossier dell'intelligence americana sul suo conto, Mohammed in questi anni avrebbe tenuto i contatti tra i vertici di Al Qaeda e le cellule terroristiche sparse in tutto il mondo. Stando alla documentazione avrebbe incontrato nel 1999, ad Amburgo, in Germania, Mohamed Atta, uno dei kamikaze dell'11 settembre per mettere a punto i piani degli attacchi. Infine gli viene attribuita una responsabilitá anche nelle stragi contro le ambasciate americane in Africa del 1998 che provocarono oltre 200 morti.
Un altro "pesce grosso" è stato arrestato.
Terzo tra i 22 uomini più ricercati del mondo (25 milioni di dollari di taglia).
Un esempio lampante di come l’intelligence americana, senza tanta pubblicità, continui inesorabilmente la sua crociata con il terrorismo.
L’arresto di ieri, svoltosi in associazione con la polizia pachistana, è stata il più importante dall’undici settembre, dato che Khalid è da considerarsi come il braccio destro di Osama Bin Laden.
Un enorme passo avanti verso lo smantellamento della rete terroristica di Al Quaeda.
Oggi è un giorno importante: Al Quaeda ha subito un duro colpo.
Un pericolo in meno per la nostra civiltà.
Alla faccia di quegli stronzi che dicono che al governo americano interessa solo l'Iraq e il suo petrolio.
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Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-03-2003 13:40 |
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quote: In data 2003-03-02 13:33, hitman scrive:
Alla faccia di quegli stronzi che dicono che al governo americano interessa solo l'Iraq e il suo petrolio.
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Grazie del complimento...
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003 Messaggi: 4301 Da: Nuoro (NU)
| Inviato: 02-03-2003 13:52 |
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quote: In data 2003-03-02 13:40, Marxetto scrive:
quote: In data 2003-03-02 13:33, hitman scrive:
Alla faccia di quegli stronzi che dicono che al governo americano interessa solo l'Iraq e il suo petrolio.
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Grazie del complimento...
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sottoscrivo |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-03-2003 13:58 |
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Se vi sentite presi in causa... prego. |
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MikesAngel ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002 Messaggi: 7725 Da: Firenze (FI)
| Inviato: 02-03-2003 14:47 |
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Finalmente una buona notizia!
Qualcuno sarà dispiaciuto: caxxo c'erano ancora un fottio di grattaceli da far saltare a quei fottutissimi americani |
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Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-03-2003 15:13 |
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Mi chiedo quando arresteranno Bush x aver fatto uccidere decine di innocenti sulla sedia elettrica,o per le centinaia di vittime innocenti dei bombardamenti in Afghanistan...a quel punto sarà davvero fatta giustizia.Sì perchè esistono i terroristi sugli aerei e quelli seduti dietro alle scrivanie...
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-03-2003 15:15 |
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Fosse per te Marxetto, dopo ogni guerra ci sarebbero i carceri pieni di terroristi "della scrivania".
Quanto amo queste affermazioni.
Ce lo vedo Bush a dire "bombardate la casa di quegli afgani di merda!!! Si!!! Si!!! Uccideteli tutti!!!" |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-03-2003 15:22 |
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Decine di innocenti sulla sedia elettrica?
Si, come no.
Ci saranno stati degli errori giudiziari, ma il 90% di quelle persone meritava di essere guistiziata.
Come il nostro amico kuwaitiano appena arrestato.
Non so quanto pagherei per vederlo friggere.
Gli darei 3500 scariche, come tutti gli INNOCENTI che ha fatto uccidere.
_________________ "Non credo in un destino che si abbatte sugli uomini indipendentemente dalle loro azioni; al contrario, credo in un destino che si abbatte sugli uomini se non agiscono."
G.K. Chesterton |
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Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002 Messaggi: 3954 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-03-2003 15:31 |
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Io invece a differenza tua credo che il carcere a vita sia una punizione molto + severa e appropriata.Non sono x la pena di morte,non la applicherei nemmeno x Bush,però vorrei tanto capire qual'è la differenza che passa tra 10 e 3.500 persone...se sono innocenti lo sono al di la della quantificazione.Quindi io direi questo,mettiamo in 1 bella cella Saddam e Bush assieme,sono della stessa identica pasta x quanto mi riguarda!Oltretutto hanno anche grossi affari passati in comune,penso che avrebbero molto di cui discutere.Vedo che concordi sulla metodologia applicata nei "democraticissimi" Stati Uniti,sedia elettrica,pestaggi indiscriminati a chi passa col rosso da parte della pula,bene bene...mi domando come tu possa ricorrere sempre ai buoni propositi chiesaisti e nello stesso tempo fare affermazioni del tipo "meritavano di friggere".Hitman sai essere molto + intelligente a volte!
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-03-2003 17:10 |
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Bene Hitman, i fatti parlano!
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
_________________ |
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-03-2003 17:14 |
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quote: In data 2003-03-02 15:22, hitman scrive:
Decine di innocenti sulla sedia elettrica?
Si, come no.
Ci saranno stati degli errori giudiziari, ma il 90% di quelle persone meritava di essere guistiziata.
Come il nostro amico kuwaitiano appena arrestato.
Non so quanto pagherei per vederlo friggere.
Gli darei 3500 scariche, come tutti gli INNOCENTI che ha fatto uccidere.
| Hitman, questa volta non sono d'accordo. Credo che nessuno, in nome di un'istituzione abbia il diritto di uccidere.
per il resto è vero, gli innocenti sono stati tanti, alcuni anche scagionati hanno comunque ricevuto la scarica. Ricordo un caso della Georgia di qualche anno fa.
Per lavoro dovetti intervistare per telefono gente del luogo. E ti assicuro, la legge del taglione è abominevole.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002 Messaggi: 4790 Da: Milano (MI)
| Inviato: 02-03-2003 17:16 |
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quote: In data 2003-03-02 15:31, Marxetto scrive:
Io invece a differenza tua credo che il carcere a vita sia una punizione molto + severa e appropriata.Non sono x la pena di morte,non la applicherei nemmeno x Bush,però vorrei tanto capire qual'è la differenza che passa tra 10 e 3.500 persone...se sono innocenti lo sono al di la della quantificazione.Quindi io direi questo,mettiamo in 1 bella cella Saddam e Bush assieme,sono della stessa identica pasta x quanto mi riguarda!Oltretutto hanno anche grossi affari passati in comune,penso che avrebbero molto di cui discutere.Vedo che concordi sulla metodologia applicata nei "democraticissimi" Stati Uniti,sedia elettrica,pestaggi indiscriminati a chi passa col rosso da parte della pula,bene bene...mi domando come tu possa ricorrere sempre ai buoni propositi chiesaisti e nello stesso tempo fare affermazioni del tipo "meritavano di friggere".Hitman sai essere molto + intelligente a volte!
| Percentualmente i pestaggi indiscriminati in Usa sono tra i più bassi.
Credo che in Italia si vada molto oltre.
_________________ la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 02-03-2003 17:50 |
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1.Chi dice che fosse lui il vero colpevole; nn si dovrebbe essere innocenti fino a che nn si è giudicati colpevoli attraverso un regolare processo??
2.No, agli Usa nn interessa solo il petrolio, ovvio che si occupa anche di eliminare chi potenzialmente può mettergli i bastoni tra le ruote
3.Terrorismo??? Non credo che il miglior modo per debellarlo sia continuare con la politica del terrore
4.Guardacaso sono sempre gli Usa le vittime degli attentati terroristici
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Profundis - L'anima nera della rete |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-03-2003 17:57 |
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Con questo non voglio dire che perdoni le noncuranze di Bush, quando era governatore del Tezas, anzi.
Ma credo che la colpa principale sia dei giudici che hanno incriminato degli innocenti, e non del governatore.
Ripeto: non sono assolutamente uno strenuo sostenitore di Bush, ma non credo che la colpa di un uomo che non ha riesaminato dei casi sia pari a quella di uno che ha progettato la morte di 3500 persone.
Non evitare un esecuzione dubbia è come commettere un omicidio?
Ricordo che quasi tutti questi errori giudiziari vennero fuori a esecuzione avvenuta, a volte anche dopo anni.
Perciò Marxetto, puoi accusare Bush di essere stato un "boccalone", di non aver dato ascolto a dei validi dubbi, ma non puoi accusarlo di omicidio.
Semmai l'omicidio è stato commesso dai tribunali e dalle accuse che hanno condannato degli uomini innocenti.
La giustizia non è perfetta neanche in America.
Sono più propenso all'ergastolo, pena più reversibile in caso di errori giudiziari, ma quando si parla di terrorismo, la applicherei senza ombra di dubbio.
Comunque, questo forum parla del recente arresto di un esponente di Al Quaeda, e non vedo perchè si debba sempre cambiare argomento.
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002 Messaggi: 1010 Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| Inviato: 02-03-2003 18:52 |
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quote: In data 2003-03-02 17:59, hitman scrive:
quote: In data 2003-03-02 17:50, stilgar scrive:
4.Guardacaso sono sempre gli Usa le vittime degli attentati terroristici
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Guarda casa sono gli unici a fronteggiarlo.
Il terrorismo di Al Quaeda è rivolto all'occidente.
E gli Stati Uniti sono il simbolo della cultura occidentale.
Non sono oggetto di cotinui attentati per ciò che fanno, ma per ciò che rappresentano.
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