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Fiat-Ferrari |
mutaforme
Reg.: 25 Lug 2002
Messaggi: 4608
Da: Monte Giberto (AP)
|  Inviato: 05-12-2002 12:37 |
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[Ripeto,odio tutto cio' che ruota attorno ad Agnelli ma penso ai poveri operai licenziati]
Senza fare un commento di politica, mi chiedo come faccia Berlusconi ad essere quel grande imprenditore che indubbiamente e'. L'idea di mettere il marchio Ferrari sulle Fiat e' del tutto ridicola e se fosse applicata porterebbe a conseguenze molto dannose per il Cavallino! Infatti i ricconi comprano la Ferrari proprio perche' e' un qualcosa di irrangiungibile agli altri, un lusso (un po' come le Tod's o l'aragosta) non certo destinato al mercato di massa! Diciamo che cosi' anche la Ferrari si sputtanerebbe (lo spiegano anche sulla Repubblica di oggi, una cosa simile fu fatta anche dall'Alfa Romeo che comincio' a mettere il proprio marchio sull'Alfa sud ,perdendo buona parte della propria clientela,e dalla stessa mercedes che ha spesso fior di milardi per ricostruirsi un'immagine a suon dei pubblicita'!). Che ne pensate della questione? Meglio sorvolare invece sull'idea di riciclare gli operai in infermieri... |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 05-12-2002 16:11 |
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| E che bisogna pensarne? Il nano cabarettista ha colpito ancora... |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 05-12-2002 16:17 |
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Sulla questione, leggetevi questo simpatico editoriale di Massimo Gramellini, pubblicato su La Stampa di oggi...
Buongiorno young
5 dicembre 2002
di Massimo Gramellini
«ESIMIO presidente del ConSilvio, vorrei ringraziarla per la straordinaria idea di ribattezzare le auto Fiat «Ferrari young» e «Ferrari woman».
E’ un vero peccato che il buon gusto e l'umiltà, Sue caratteristiche da sempre, Le abbiano impedito di aggiungere alla lista la «Ferrari gay», una Panda a pallini rosa coi sedili ghepardati, la «Ferrari Sexy», una Punto col cofano a forma di tetta, e l’esclusiva «Ferrari Small»: una Cinquecento con pedale del freno allungabile, prodotta in due esemplari unici per Jean Todt e Lei.
Parafrasandola, anche molti di noi - se fossero liberi da altri impegni - si offrirebbero di «prendere in mano» un’azienda che versa in una crisi di risultati davvero drammatica: il suo governo.
Come ha già detto Lei, bisogna prima cambiare il management, che è piuttosto scarsino: per informazioni sia meno timido e telefoni alla Rai.
Poi si potrebbe pensare a quel che Lei in anglobrianzolo ha definito «restyling». Gasparri, per esempio: basterebbe chiamarlo «De Gasperi young» e di colpo diventerebbe un drago della politica.
E il tremante Tremonti? Mettiamogli la parrucca e ribattezziamolo «Thatcher»: chissà che finalmente non salti fuori qualche provvedimento liberale. Quanto a Bossi, nemmeno Pininfarina potrebbe rifargli la convergenza ai congiuntivi, per cui andrebbe rottamato come infermiere in un ospedale di Catanzaro.
Tanto, lo ha spiegato da Vespa, chiunque può fare l’infermiere. Il capo di questo governo invece può farlo soltanto Lei. Un saluto riconvertito da Massimo Ferrari».
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 06-12-2002 13:28 |
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Di sicuro aumenterebbe le vendite delle auto economiche, anche se sputtanerebbe il nome della Ferrari.
Un po' come la classe A della Mercedes.
Per vendere ha venduto, però dire di possedere una Mercedes non è più sinonimo di un auto di fascia economica medio-alta.
Comunque il marchio Fiat potrebbe essere incluso nel gruppo Lancia, produttore di macchine non troppo costose, ma di qualità.
E' inutile prendersela tanto con il governo di turno perchè, allo stato attuale delle cose, la fiat quest'anno ha venduto mezzo milione di auto in meno di 2 anni fa.
E tenere aperti tutti gli stabilimenti, stipendiando lavoratori "inutili", mi sembra un suicidio.
Perchè non ho mai preso una Fiat in vita mia?
Perchè ultimamente sta facendo macchine di scarsa qualità.
Fiat non è più un marchio sinonimo di qualità.
Più che pensare al cambiamento del marchio, bisogna produrre macchine con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Allora si venderà di più. Ma fino ad allora, un italiano medio che deve comprare un auto poco costosa, si orienterà verso produttori stranieri.
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SimeOne
Reg.: 26 Ago 2002
Messaggi: 1207
Da: Villasanta (MI)
| | Inviato: 06-12-2002 13:39 |
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quote:
In data 2002-12-05 12:37, mutaforme scrive:
[Ripeto,odio tutto cio' che ruota attorno ad Agnelli ma penso ai poveri operai licenziati]
Senza fare un commento di politica, mi chiedo come faccia Berlusconi ad essere quel grande imprenditore che indubbiamente e'. L'idea di mettere il marchio Ferrari sulle Fiat e' del tutto ridicola e se fosse applicata porterebbe a conseguenze molto dannose per il Cavallino! Infatti i ricconi comprano la Ferrari proprio perche' e' un qualcosa di irrangiungibile agli altri, un lusso (un po' come le Tod's o l'aragosta) non certo destinato al mercato di massa! Diciamo che cosi' anche la Ferrari si sputtanerebbe (lo spiegano anche sulla Repubblica di oggi, una cosa simile fu fatta anche dall'Alfa Romeo che comincio' a mettere il proprio marchio sull'Alfa sud ,perdendo buona parte della propria clientela,e dalla stessa mercedes che ha spesso fior di milardi per ricostruirsi un'immagine a suon dei pubblicita'!). Che ne pensate della questione? Meglio sorvolare invece sull'idea di riciclare gli operai in infermieri...
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Sottoscrivo...il "Berlusca" ha alzato un po' il ginmito per dire una bestiata del genere...da un punto di vista del marketing l'operazione andrebbe più che altro a detrimento della Ferrari...e poi è noto che tutto quello che tocca la Fiat si trasforma in m.....un po' come Re Mida,ma al contrario. 
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STAY FOCUSED..... |
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JohnMilton
Reg.: 26 Mag 2002
Messaggi: 334
Da: Ancona (AN)
| | Inviato: 06-12-2002 21:42 |
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Certo che bisogna ammettere che Silvio è un uomo fantasioso.Simili cazzate non arrivano neppure a pensarle gli sceneggiatori di Beautiful...chissà, forse si è ispirato lì.Mamma mia, quanta pazienza che ci vuole.
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"...Come gli attori,che tentano in modo così patetico di non guardarsi allo specchio.Che tentando,indietreggiano...solo per vedere il loro viso riflesso nei prismi di una lumiera" Francis Scott Fitzgerald |
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