mallory
Reg.: 18 Feb 2002 Messaggi: 6334 Da: Genova (GE)
| Inviato: 01-12-2002 23:20 |
|
quote: In data 2002-11-30 18:42, Alessandro scrive:
quote: In data 2002-11-30 17:57, mallory scrive:
...questo è un argomento molto delicato,un argomento che attraverso la sua manipolazione può sconvolgere le posizioni e le interpretazioni...
non esiste una scala che determini il livello di tolleranza,perchè non esiste una cultura standard,un'intelligenza standard,una religione standard,un'etnia standard...e questo porta le persone ad assumere parametri di giudizio in conflitto tra di loro...
credo che non sia l'intolleranza il vero male...
l'intolleranza è una caratteristica umana...
il vero male è la violenza,che demotiva i parametri e stronca le ideologie.
|
Sono d'accordo sulla prima parte.Però:
anche la violenza è una caratteristica umana, ed è l'estrema manifest-azione a cui l'odio verso l'Altro (altra caratteristica umana, la principale)può portare.
A parole, chiunque voglia vivere in una società civile non potrà fare a meno di affermare la propria contrarietà alla violenza ( se non sappiamo arginarla e tutto va a puttane), perchè, come giustamente dici, demotiva i parametri e stronca le ideologie.
Ma c'è in grossa parte del vivere, anche civile, di ognuno di noi. Persino nelle istituzioni, "legalizzata".
La violenza è spesso un male tanto quanto l'intolleranza. Ma entrambi sono concetti troppo complessi, impalpabili e "utili" per fare finta che ci siano "esterni", che appartengano solo a certi orribili individui.
Mi farebbe piacere una tua risposta, se lo gradisci.
Con violenza
p.s: sul Corriere della Sera di oggi, nelle pagine di Cultura, si parla di Camus...
|
Bè Alessandro,credevo che l'affermazione sostenuta nella prima parte del mio post non lasciasse spazio ad ulteriori analisi in proposito...
quello che posso dirti è che,hai ragione quando dici che l'intolleranza è una caratteristica umana quanto la violenza,ma mentre la prima stabilisce le sembianze comportamentali di un soggetto,la seconda implica altre persone,scaturisce dalla cessazione della tollerabilità.
io stessa sono intollerante,ma sono capace di relegare questa debolezza nella riflessione...
purtroppo non tutti hanno questa capacità.
|
|