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Autore Quanto vi danno fastidio
Moreschi


Reg.: 14 Gen 2006
Messaggi: 2038
Da: Milano (MI)
Inviato: 18-02-2009 00:56  
quelli che credono che Berlusconi sia di destra?

Insopportabili quanto lui
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“Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman).

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sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 18-02-2009 03:02  
meno di quelli che aprono topic con i titoli tipo "chi preferite tra" o "quanto vi danno fastidio".
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina.

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 18-02-2009 10:34  
berlusconi ha una idea della politica che confonde il governare con il comandare in modo sovrano.

non penso si possa parlare di una sua cultura politica di destra. è un imprenditore, e come tutti i potenti imprenditori trasforma tutto in interessi e aziendalizzazione del suo operato.

penso comunque che abbia sempre guardato con ammirazione alle figure della storia che hanno avuto in mano il comando assoluto.

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 18-02-2009 15:44  
La destra che ho in mente io è tutta un'altra cosa; Stato ,interesse pubblico e prestigio nazionale e non essere secondi a nessuno. Questo pagliaccio dai tacchi rinforzati e l'aiuola sulla testa, capace solo di fare i suoi interessi e coprire l'Italia di ridicolo (non parliamo poi di tutto il resto) è di quanto di più lontano dalla destra ci possa essere
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 19-02-2009 23:05  
A me sinceramente dà più fastidio chi parla ancora in questi termini ottocenteschi usando parole come destra o sinistra, che non hanno alcun significato se non vecchi rimasugli ideologici lontani anni luce dalla realtà del mondo contemporaneo, usati perlopiù per dividere le masse e distrarle dai veri temi di attualità.
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E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

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Moreschi


Reg.: 14 Gen 2006
Messaggi: 2038
Da: Milano (MI)
Inviato: 19-02-2009 23:22  
quote:
In data 2009-02-19 23:05, Quilty scrive:
A me sinceramente dà più fastidio chi parla ancora in questi termini ottocenteschi usando parole come destra o sinistra, che non hanno alcun significato se non vecchi rimasugli ideologici lontani anni luce dalla realtà del mondo contemporaneo, usati perlopiù per dividere le masse e distrarle dai veri temi di attualità.




Sono d' accordo soltanto in parte.
In fondo molti negano l' esistenza di queste contrapposizioni ideologiche oggi, volendo rendere nulla la distanza delle due parti sul piano dell' utile...però io dico, aboliamo il preconcetto, ma rimaniamo pur consci che obiettivamente ci sono correnti di pensiero troppo diastanti tra loro: che poi a te dia fastidio chiamarle destra e sinistra ancora, posso esser d' accordo, ma la distanza esiste: fossi chiamato a farlo, credo che difficilmente riuscirei a governare con uno ad, esempio, come storace: litigherei su tutto, pur cercando, come lui, di fare il bene del paese secondo ciò che ritengo 'giusto'.
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“Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman).

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 19-02-2009 23:33  
La distanza non esiste per il semplice motivo che le idee di Storace (quali sarebbero poi? la sanità privata e corrotta del Lazio?) raccolgono una sparuta minoranza di opinioni nell'arco dell'intera popolazione.
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E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani.

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 19-02-2009 23:58  
quote:
In data 2009-02-19 23:05, Quilty scrive:
A me sinceramente dà più fastidio chi parla ancora in questi termini ottocenteschi usando parole come destra o sinistra, che non hanno alcun significato se non vecchi rimasugli ideologici lontani anni luce dalla realtà del mondo contemporaneo, usati perlopiù per dividere le masse e distrarle dai veri temi di attualità.



Va bene, allora invece di destra e sinistra li chiameremo Enzo e Michele se ti fa più piacere
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

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sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 20-02-2009 00:20  
l'ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina.

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HistoryX

Reg.: 26 Set 2005
Messaggi: 4234
Da: cagliari (CA)
Inviato: 20-02-2009 01:15  
quote:
In data 2009-02-19 23:05, Quilty scrive:
A me sinceramente dà più fastidio chi parla ancora in questi termini ottocenteschi usando parole come destra o sinistra, che non hanno alcun significato se non vecchi rimasugli ideologici lontani anni luce dalla realtà del mondo contemporaneo, usati perlopiù per dividere le masse e distrarle dai veri temi di attualità.



Si va beh ma vuoi mettere quanto si è fighi ad uscire con la maglietta del Che o la croce celtica?

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 20-02-2009 01:25  
quote:
In data 2009-02-20 01:15, HistoryX scrive:
quote:
In data 2009-02-19 23:05, Quilty scrive:
A me sinceramente dà più fastidio chi parla ancora in questi termini ottocenteschi usando parole come destra o sinistra, che non hanno alcun significato se non vecchi rimasugli ideologici lontani anni luce dalla realtà del mondo contemporaneo, usati perlopiù per dividere le masse e distrarle dai veri temi di attualità.



Si va beh ma vuoi mettere quanto si è fighi ad uscire con la maglietta del Che o la croce celtica?



E' anche vero che a livello singolo esiste chi può a pieno titolo considerarsi di destra o di sinistra. Però se si parla di "macropolitica" ha nettamente ragione quilty.
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E' ok per me!

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Moreschi


Reg.: 14 Gen 2006
Messaggi: 2038
Da: Milano (MI)
Inviato: 20-02-2009 01:37  
quote:
Però se si parla di "macropolitica" ha nettamente ragione quilty.




è vero.
ma la domanda è: è ancora politica quella? o mobilitazione del gregge una volta ogni quattro anni?
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“Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman).

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TheSpirit

Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
Inviato: 20-02-2009 01:48  
DOMANDA: Quindi possiamo dire che non è corretto parlare di tramonto delle ideologie, ma soltanto di crisi di determinate ideologie, e che non si può fare la politica senza avere dei grandi ideali.

Non si può assolutamente. Soprattutto i partiti di sinistra si distinguono di solito dai partiti di destra e dai partiti conservatori proprio perché vogliono trasformare la società. I conservatori sono quelli che vogliono conservare quello che c'è: i partiti di sinistra vogliono trasformare. Per trasformare bisogna farlo in base a principi, in base a degli ideali che giustifichino la trasformazione: bisogna giustificare la trasformazione. La differenza fra il conservatore e il riformatore è che il conservatore non ha bisogno di giustificare la conservazione, invece colui che vuole riformare la società deve giustificare, deve giustificare perché la vuole; e non può giustificarlo se non ricorrendo a dei grandi principi: e questo è Giustizia e Libertà.

DOMANDA: Questo vuol dire anche che l'uomo politico di sinistra deve avere delle qualità ben superiori a quelle del conservatore, il quale deve semplicemente amministrare ciò che c'è?

Beh! Non stiamo a sottilizzare su queste differenze. Io ritengo che il politico di sinistra deve essere in qualche modo ispirato da ideali, mentre il politico di destra basta che sia ispirato da interessi: ecco la differenza.

[da un'intervista a Norberto Bobbio]

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 20-02-2009 09:47  
quote:
In data 2009-02-19 23:33, Quilty scrive:
La distanza non esiste per il semplice motivo che le idee di Storace (quali sarebbero poi? la sanità privata e corrotta del Lazio?) raccolgono una sparuta minoranza di opinioni nell'arco dell'intera popolazione.


Mah..sul tema della sicurezza temo che le idee di Storace e, in generale, della destra radicale (scusa se ho usato il termine "destra", si fa per capirci) raccolgano molti consensi tra gli italiani. Il fatto che poi siano in pochi a votare il partitino di Storace e gli preferiscano, ad esempio, la Lega che su questi temi ha posizioni simili se non peggiori non mi consola affatto.

Le parole di Bobbio riportate da Spirit sono bellissime e le condivido in pieno.

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-02-2009 alle 09:50 ]

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HistoryX

Reg.: 26 Set 2005
Messaggi: 4234
Da: cagliari (CA)
Inviato: 20-02-2009 11:56  
Ma anche banali e strumentali direi... oltre che essenzialmente inutili nella pratica.
Il problema dell'elettorato di sinistra italiana sta proprio qui, credere che l'ideologia del singolo abbia corrispondenza nella realtà politica per valori e intenzioni.

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