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le tensioni del governo di cui nessuno parla |
quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
|  Inviato: 05-02-2009 16:16 |
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Ciò che colpisce è l'indulgenza di cui le cazzate di Berlusca godono: immaginate se dopo l'omicidio Reggiani Prodi avesse detto: "Non possiamo mica mettere un soldato dietro ogni donna che torna a casa da sola", tutti i media l'avrebbero (giustamente) crocifisso...già quando Prodi, prima delle elezioni 2006, osò definire "mercenari" i giovani che Berlusca voleva mandare a fare campagna elettorale, si sollevò un mezzo polverone.
Invece davanti alle cavolate di Berlusca, praticamente, è rimasta solo l'Unità e qualche altro giornale vicino a quella cosa che una volta si chiamava "sinistra", a protestare.
Però questa tolleranza nei confronti del Cavaliere non può dipendere solo dal suo conflitto d'interessi (che pure incide)..evidentemente la sua mentalità piccolo-borghese anni '50 piace all'Italia profonda.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 05-02-2009 alle 16:16 ] |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 05-02-2009 16:39 |
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è uno che sa "intercettare" le emotività, i pensieri e direi anche gli egoismi (sociali soprattutto)della persona della strada. i disinformati soprattutto.
così come, prima di buttarsi in politica, per anni ha saputo colpire l'interesse dei telespettatori costruendo una realtà mediatica che ha gareggiato in simpatia e intrattenimento attraverso show, quiz e telegiornali satirici.
il resto si basa sulle sue capacità comunicative.
ed è un alinea che fa inculcare anche ai suoi ministri-servi (vedasi brunetta, che insulta e delegittima i dipendenti pubblici proprio per come gli stessi sono visti nella testa del qualunquista e del disinformato italiano per eccellenza).
però è anche vero che non sempre è lui a rincorrere il pensiero degli altri, dandovi forma attraverso i suoi spot comunicativi.
talvolta è lo steswso berlusconi a "inventare" nuovi modi di pensare e di parlare, che hanno trasformato la testa delle persone, manipolandone l'opinione.
l'esempio classico è dato dal suo attacco alla magistratura.
durante tangentopoli, berlusconi non solo esaltava di pietro, il pool mani pulite e attaccava la prima repubblica perchè faceva comodo al ricambio generazionale che lo avrebbe favorito sulla scena politica.
ma anche perchè vedeva che era l'Italia ad essere stufa dei vecchi politicanti. vedeva che era l'Italia a stare dalla parte dei magistrati e ad attaccare pubblicamente (nelle strade, nelle piazze) i vecchi leoni corrotti della politica italiana.
la denigrazione, la delegittimazione e gli insulti ai magistrati e alla loro autonomia (subentrate in seguito) le ha però inventate lui. nessun italiano si sarebbe sognato di pensare dei giudici le cose abominevoli che lui ha messo in giro e nella testa di tutti.
e questo perchè sono i suoi interessi, di imputato, ad essere coinvolti in processi per reati gravi (motivo per il quale si è fatto a valanga leggi ad personam, atte a ripararlo dai processi).
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è vero che c'è una grave responsabilità dell'opposizione in tutti questi anni: che da un lato non ha voluto combattere i conflitti d'interessi e dall'altro si è troppo disarticolata e indebolita.
ma c'è una responsabilità anche dell'opinione pubblica.
non di quella che sta dalla parte di berlusconi (questa parte d'Italia è ormai manipolata da berlusconi, e non potrà tornare sulle sue stupide convinzioni se non tra 30, 40 anni secondo me).
ma di quell'Italia che si è assuefatta e che ha smesso di reagire. |
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MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 07-02-2009 13:38 |
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quote:
In data 2009-02-04 23:16, Deeproad scrive:
Prendersela è un po' cascare a pera nel suo gioco.
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Inftti. Ma domani lo aspettiamo al varco per fargli un passante largo cOsì.
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Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 24-02-2009 10:05 |
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condivido la contrarietà dell'avvocato giulia bongiorno (a.n., commissione parlamentare di giustizia) all'orrido ddl sulle intercettazioni che il pdl vuol varare a breve.
è chiaro che non potendole eliminare del tutto (violazione grave troppo palese), l'esecutivo mira a rendere quanto più difficoltose possibili: riduzione dei tempi d'uso, minaccia di pene detentive per i giornalisti, utilizzo solo quando si è sicuri che c'è un reato in corso e utilizzo solo per "gravi indizi di colpevolezza" addirittura.
se un magistrato ha raccolto gravi indizi di colpevolezza e ha la certezza di un reato in corso non c'è bisogno di intercettare.
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HistoryX
Reg.: 26 Set 2005
Messaggi: 4234
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 24-02-2009 13:20 |
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quote:
In data 2009-02-05 10:23, dan880 scrive:
intendevo dire che non posso più giustificare gli italiani schierati a destra e attribuire il tutto a una ingenuità credulona.
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Non è solo ingenuità, i mass-media hanno sul serio influenza sul modo di pensare della gente.
L'informazione è come un seme, più se ne sentono e più si ha la possibilità che questi attechiscano, il meccanismo di diffusione di una notizia vera o falsa che sia assume sul serio il processo di "riproduzione vegetale"(vedasi teoria dei "memi").
Il terreno fertile poi è proprio la mente del popolo, quello che pensa a lavorare tutto il giorno e la sera ha solo voglia di staccare il cervello e lasciarsi attraversare dalla tv per cullarsi il sonno.
Approfondire una notizia è quasi impossibile per tempo, volontà e possibilità pratiche.
Frasi del tipo "se lo dice la tv stai tranquillo che qualcosa di vero ci sarà!" sono oramai nella normalità dell'italiano medio.
Ad esempio, sul caso Mills ho chiesto se avessero dato notizie al tg, mi dicono di si e chiedo se hanno parlato della corruzione da parte del Premier, risposta: "è stato corrotto da altri!"
Mi chiedo quale motivazione possa portare di fatto questi "altri" a corrompere una persona a dire il falso per una deposizione a favore di Berlusconi.
Non sapevano nemmeno di cosa parlasse il caso Mills, mettendo insieme le mezze informazioni del tg5 ecco un seme innestato nel cervello da tramandare alle altre generazioni di pensieri, magari poi poco dopo si parlerà della hostess del Grande fratello, il giorno dopo Vespa della stranezza dei 20 attacchi(leggasi processi) da parte dei magistrati ad un capo del governo e il gioco è fatto.
Sono arrivato a sentire addirittura che "Di Pietro in mani pulite c'era dentro anche lui fino ai capelli!"...e qui non voglio nemmeno commentare. |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 27-02-2009 11:47 |
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Sono da registrare, tra le divisioni del Pdl poco raccontate dai media importanti, quelle sulla legge in discussione sul testamento biologico.
Innanzitutto il dissenso espresso da Pisanu:
Testamento Biologico. Pisanu: "non voterò la legge"
"Non votero' la legge sul testamento biologico, mi rifiuto proprio di votarla".
Beppe Pisanu ai microfoni del Tg3 annuncia la sua contrarieta' al testo all'esame del Senato proposto dalla maggioranza di cui fa parte.
Il presidente della commissione Antimafia argomenta cosi' le ragioni del suo no: "Su materie decisive come queste che coinvolgono le ragioni profonde del cuore e dell'intelligenza che la politica non e' in grado di comprendere appieno, anzi spesso e' tentata di strumentalizzarle, come ha dimostrato la discussione a tratti disumana sul caso Englaro". La seconda motivazione per la quale Pisanu e' contrario alla legge sul testamento biologico e' che "la pretesa di disciplinare per legge di fatto afferma la forza dello Stato sulla persona umana, una cosa che e' in contrasto con l'articolo 2 della Costituzione che prevede il primato della persona sullo Stato".
Secondo l'esponente del Pdl percio' "non solo dovrebbe esserci questa legge ma non dovrebbe esserci nessuna legge sul fine vita, e' un tema cosi' delicato che va affidato alla volonta' del paziente oppure alla valutazione in scienza e coscienza dei medici e dei parenti".
Poi il documento di 53 deputati e senatori del Pdl critico sulla legge, chiedendo peraltro una impostazione ancora più nettamente restrittiva nella direzione cosiddetta pro-life.
Dissenso dalla posizione del Pdl anche dai senatori Malan e Saro, a favore di una maggiore libertà di scelta, che vengono perciò messi fuori dalla commissione Affari Costituzionali del Senato.
http://www.unita.it/news/82224/testamento_biologico_il_pdl_epura_i_due_dissidenti
Un gruppo di senatori del Pd e del Pdl infine chiede una moratoria sul provvedimento, con un rinvio a dopo le le elezioni europee.
http://www.dire.it/DIRE-POLITICO/testamento_biologico.php?c=18837&m=9&l=it
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 27-02-2009 alle 11:52 ] |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 27-02-2009 12:05 |
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Perplessità anche da diversi esponenti Pdl sul ddl da paese semidittatoriale sulle intercettazioni.
Perlpelssità, già rientrate, della Bongiorno, come accennava Dan, ma dubbi espressi anche da Pecorela, per quanto riguarda la costituzionalità, e persino da Bonaiuti.
Scetticismo comunque nell'opposizione:
“La Bongiorno ora fa la parte di chi chiede una riflessione sul diritto di cronaca, ma i giochi si dovevano fare in commissione e lei lo sa benissimo”, lamentava ieri un autorevole esponente del Pd al termine della discussione generale in aula. Ancora più smaliziato Beppe Giulietti: “Il carcere ai giornalisti? È solo uno specchietto per le allodole per far passare il divieto di pubblicazione degli atti fino alla fine delle indagini preliminari: una norma liberticida e pure inefficace - secondo l’esponente dell’Idv - perché basta aprire un sito con il dominio all’estero per poterla eludere”. Polemizzando con Maurizio Gasparri, Donatella Ferranti, capogruppo Pd in commissione Giustizia, si dice convinta che “nonostante le laceranti divisioni interne la maggioranza approverà una riforma delle intercettazioni che è un regalo alla criminalità”.
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 27-02-2009 alle 12:05 ] |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-02-2009 14:15 |
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quote:
In data 2009-02-24 13:20, HistoryX scrive:
i mass-media hanno sul serio influenza sul modo di pensare della gente.
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tutto ciò è a causa del fatto che l'informazione è sotto la pressione di una concentrazione di poteri che fanno capo ad un solo soggetto, avvantaggiato dal ruolo di primo ministro.
e non solo per l'attualità e l'informazione politica: non a caso adesso si parla di Raiset (un misto di Rai e Mediaset, con il primario scopo di aumentare la concorrenza a Sky) anche per il varietà e gli spettacoli musicali.
sanremo 2009 ne è stato un esempio: l'intervento di maria de filippi e la vittoria di un cantante non affermato il cui unico biglietto da visita era la provenienza da un programma del biscione molto seguito, ne sono l'esempio lampante.
non mancherà molto che sanremo diventerà esclusivamente la gara tra i concorrenti di x-factor e quelli di amici.
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penso che è inevitabile un certo malumore tra le fila del pdl, in merito al ddl intercettazioni: la loro linea è sempre quella di attenersi agli ordini del capo senza replicare, ma quando si tratta di palesi violazioni gravi non possono non mostrare un logico disappunto.
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 27-02-2009 14:26 |
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Intanto slitta l'approvazione della legge contro il testamento biologico.
ROMA - Più tempo per esaminare il provvedimento sul testamento biologico. Il presidente del Senato, Renato Schifani, ritiene infatti che l'esame del disegno di legge previsto in Aula per giovedì prossimo, 5 marzo, possa slittare. Intervenendo dopo lo stop alla richiesta di moratoria avanzata ieri da rappresentanti dei due schieramenti, Schifani ha affermato: "Se si tratta di dover lavorare qualche settimana in più in commissione per garantire ampiezza di dibattito e di confronto per l'elaborazione di un testo il più largamente condiviso, che approdi in Aula con il relatore, sarà fatto un bel lavoro".
L'annuncio di una eventuale possibilità di rallentare i tempi e favorire un maggior lavoro in commissione Sanità è dovuto anche alle novità delle ultime ore che hanno reso difficile il clima in Senato. L'iscrizione di Beppino Englaro nel registro degli indagati ha infatti complicato il dibattito sul testamento biologico. "Io credo che questo fatto confermi che è giunto il momento che il Parlamento decida" ha dichiarato Schifani.
"Lo diciamo da tempo che vi è stata un'intesa in Parlamento tra maggioranza e opposizione" ha proseguito il presidente del Senato. "L'opposizione si è impegnata perché arrivi in Aula un testo base, e io credo alla parola della presidente Finocchiaro, perché è una persona che mantiene gli impegni".
"Non ci dobbiamo per forza fermare alla perentorietà del termine" ha sostenuto la seconda carica dello Stato. "Il tema è delicato, tocca le coscienze di tanti parlamentari e credo che si tratti di una materia che naturalmente sfugga alla logica delle coalizioni". "Sono temi - ha concluso il presidente del Senato - che toccano le singole sensibilità dei vari parlamentari. Quindi daremo il massimo contributo perché si lavori bene, in maniera composta e con ampio confronto".
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/testamento-bio/schifani-rinvio/schifani-rinvio.html |
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Alfred
Reg.: 27 Mar 2004
Messaggi: 812
Da: Cagliari (CA)
| | Inviato: 28-02-2009 17:05 |
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quote:
In data 2009-02-27 14:26, TheSpirit scrive:
Intanto slitta l'approvazione della legge contro il testamento biologico.
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Questo a mio avviso non può che essere un bene, spero veramente che chi di dovere si metta una mano sulla coscienza prima di approvare quella legge.
Definire "talebana" la prima stesura non mi pare molto lontano dalla realtà.
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Cineclub Namaste |
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