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colpo di Stato in Guinea |
dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
|  Inviato: 23-12-2008 13:13 |
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ministri arrestati e condotti in una base militare e sospensione della Costituzione, più un annuncio radiofonico ai cittadini.
sono i primi segnali di un vero e proprio golpe che le forze militari della guinea stanno portando avanti da alcune ore per rovesciare l'assetto politico-costituzionale e prendere il potere.
e il tutto con molta fretta: un attimo dopo la morte del vecchio presidente, rimasto in carica per 24 anni.
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bisogna cercare di non sottovalutare mai del tutto questi segnali che tornano.
io penso che oggi la democrazia è davvero molto lacerata. si avverte una spinta sotterranea, oscura a far tornare varie forme di fascismo.
prima in maniera dolce ed invisibile. poi con i fatti.
in Italia è da almeno 14 anni che siamo in una democrazia finta, ridicola.
troppi poteri concentrati in una sola persona, un modo di governare autoritario (che scavalca e ignora l'opposizione ed esautora il parlamento dal ruolo di luogo istituzionale e politico nel quale si deve svolgere un dibattito democratico, pluralista e decisionista), il giornalismo e la satira intimoriti e talvolta neutralizzati (luttazzi, biagi, raiot della guzzanti), telegiornali che diventano gli spot di un governo.
e via via arriviamo alle ultime novità:
-licio gelli torna alla ribalta e si autoreintegra nella società italiana con tanto di onori televisivi attraverso un canale ad personam quasi
-il governo di destra introduce nel suo programam tutti gli obiettivi della p2: presidenzialismo (c'era anche questo nei piani della loggia massonica, informatevi); separazione delle carriere dei magistrati; controllo politico sulla magistratura; scalata ai mezzi d'informazione; rottura dell'unità sindacale.
se a tutto ciò aggiungiamo pure che ieri cossiga ha rivelato quanto in realtà il capo dello Stato (inteso come figura istituzionale) in questo Paese è stato spesso solo una figura-fantoccio: erano altri poteri a controllare lo Stato e la sua sovranità costituzionale, ci rendiamo conto di molte cose.
forse veramente non ci stiamo accorgendo che si prepara qualcosa di pericoloso: di sicuro non riusciamo a capire che la democrazia è come se non esistesse quasi più.
la crisi economica del '29 negli Usa generò di lì a poco dittature.
il golpe dei colonnelli in grecia degli anni '60 ha portato spinte autoritarie molto forti in Italia: due tentativi di golpe (de lorenzo, nel '64, e borghese, nel '70); la p2; la strategia della tensione. |
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nboidesign
Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 23-12-2008 15:45 |
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non male!
in un topic che si chiama "Colpo di stato in guinea" dedichi le prime 5 righe al colpo di stato e le restanti 60 alla situazione italiana.
Complimenti, potresti battere un record! |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 23-12-2008 20:10 |
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ho aperto il topic perchè mi interessava partire dalla notizia odierna per metterla a confronto con un certo clima del momento.
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 23-12-2008 20:46 |
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Cosa c'entri un colpo di stato in guinea che forse nemmeno c'è mai stato con la situazione italiana è un mistero che solo dan può svelare al mondo intero.
Strumentalizzi ogni cosa che succede nel mondo per il tuo odio verso berlusconi. Non sei nè più nè meno che un Capezzone qualsiasi secondo me.
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E' ok per me! |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 23-12-2008 21:22 |
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capezzone?!  . un accostamento che rifiuto e respingo totalmente.
berlusconi può essere considerato, visti gli avvertimenti e gli elogi di gelli, come un ingranaggio del sistema: qualcuno che sta portando avanti un programma eversivo di conquista dello Stato che alla fine non gioverà forse solo a lui.
il suo vantaggio personale è cmq indubbio: diventerebbe il padrone dell'Italia (ma non lo è già del resto?), con una concentrazione di poteri in una sola persona e un ulteriore rafforzamento dei poteri già preesistenti. e uno che può ripararsi definitivamente dai magistrati.
in quanto a l'odio: purtroppo in questo Paese è impossibile discutere di ogni cosa senza ritrovarsi tra i piedi il potere di berlusconi che è dentro ogni realtà di questo sistema.
anche io vorrei smettere di parlare di berlusconi, definitivamente. per sempre.
ma per far questo dovrebeb solo scomparire dalla politica.
perchè lui è un condizionamento vivente e perenne su ogni cosa che si deve decidere in questo Paese; ogni cosa si va maledettamente a intrecciare con i suoi interessi.
lui lo sa bene, naturalmente.
ma volge questa cosa in suo favore: convince cioè gli italiani che il denunciare tutto ciò è solo odio e persecuzione nei suoi confronti.
e direi che ci è riuscito. tanto che le persone hanno ormai accettato rassegnate questa anomalia che lui rappresenta di interessi e poteri intrecciati.
come a dire: vabbè, ormai ha questi poteri. che ci possiamo fare?.
e quindi qualunque denuncia è presa per odio o litania.
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io lo so che a molti i due fatti da me accostati possono sembrare distanti enormemente.
ma non sono solo io a parlare di rischi autoritari: lo dicono anche degli storici stranieri.
le crisi generano sempre figure autoritarie di comando. gli autoritarismi emergono sempre dalle paure e dalla confusione di una società civile.
anche negli anni '60 il golpe in grecia sembrava irragiungibile e impensabile per l'Italia: eppure abbiamo avuto una democrazia già all'epoca sotto la minaccia di militari e organizzazioni eversive.
e i loro obiettivi dell'epoca oggi stanno trovando non solo attuazione , ma legalizzazione.
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badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
| | Inviato: 23-12-2008 22:53 |
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slo si è sbagliato,ha messo un pe di troppo se ho ben capito
ciao! |
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HistoryX
Reg.: 26 Set 2005
Messaggi: 4234
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 23-12-2008 23:16 |
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