| Autore |
Ennesima gaffe |
sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
|  Inviato: 11-11-2008 20:43 |
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In data 2008-11-11 20:03, TheSpirit scrive:
Per esempio un De Gregorio dell'Italia dei valori, se uno si informa con un minimo di coscienza sulle candidature, sarebbe il caso di non votarlo...
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E' anche vero che noi non stiamo votando nessuno se non una lista impostaci dall'alto. Finché la legge è così dovrebbero piuttosto essere i partiti ad evitare di candidare certi candidangoli.
Mi rendo conto che la cosa è infattibile, non insultatemi.
_________________
E' ok per me! |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 11-11-2008 20:50 |
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quote:
In data 2008-11-11 20:43, sloberi scrive:
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In data 2008-11-11 20:03, TheSpirit scrive:
Per esempio un De Gregorio dell'Italia dei valori, se uno si informa con un minimo di coscienza sulle candidature, sarebbe il caso di non votarlo...
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E' anche vero che noi non stiamo votando nessuno se non una lista impostaci dall'alto. Finché la legge è così dovrebbero piuttosto essere i partiti ad evitare di candidare certi candidangoli.
Mi rendo conto che la cosa è infattibile, non insultatemi.
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E però il listino puoi leggerlo e informarti sui nomi... Si sa che i nomi vengono eletti a scalare dal primo ad andare in giù. Inoltre all'epoca De Gregorio era praticamente l'unico eleggibile nell'italia dei Valori. La verità è che molti dei voti neccessari per la sua elezioni li portò proprio lui, che aveva una sua base di consenso personale.
Certo è vero che a guardare i vari listini, in genere, dove cogli cogli vai sempre male.
[ Questo messaggio è stato modificato da: TheSpirit il 11-11-2008 alle 20:50 ] |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 11-11-2008 21:07 |
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quote:
In data 2008-11-11 19:31, Hamish scrive:
Ma a chi dice che il voto è l'unica arma che abbiamo chiedo una cosa molto semplice: quali effetti hanno prodotto 15 anni di voto costante e partecipato? Niente di niente, nessun cambiamento, sempre gli stessi personaggi e anzi sempre minor possibilità di scelta.
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Ma allora perchè non votare scheda bianca? Mi sembra un gesto di protesta simbolica molto più efficace e più rispettoso di quella che resta una procedura democratica (parlo delle elezioni).
Starsene a casa non mi sembra una gran protesta, come diceva giustamente Janet, ci si confonde con i menefreghisti, quelli che non hanno voglia nemmeno di alzare il culo dalla sedia (o dal divano o da quel che è) per andare al seggio.
A questo proposito mi viene in mente il bellissimo romanzo di Josè Saramago "Saggio sulla lucidità" (forse l'ho già citato in questo forum) dove si racconta "la rivolta delle schede bianche": gli abitanti di una città senza nome, durante una normale elezione amministrativa, votano in massa (circa l'80%) scheda bianca proprio in segno di protesta.
Un'ottima lettura. Te la consiglio.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 11-11-2008 alle 21:12 ] |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 12-11-2008 00:48 |
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quote:
In data 2008-11-11 20:50, TheSpirit scrive:
quote:
In data 2008-11-11 20:43, sloberi scrive:
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In data 2008-11-11 20:03, TheSpirit scrive:
Per esempio un De Gregorio dell'Italia dei valori, se uno si informa con un minimo di coscienza sulle candidature, sarebbe il caso di non votarlo...
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E' anche vero che noi non stiamo votando nessuno se non una lista impostaci dall'alto. Finché la legge è così dovrebbero piuttosto essere i partiti ad evitare di candidare certi candidangoli.
Mi rendo conto che la cosa è infattibile, non insultatemi.
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E però il listino puoi leggerlo e informarti sui nomi... Si sa che i nomi vengono eletti a scalare dal primo ad andare in giù.
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Eh ho capito e come faccio? Premesso che non è molto facile avere il tempo materiale di informarsi su tuttii candidati presentati dalle varie liste (cosa c'è di più comodo invece che informarsi per bene su quelli che ispirano fiducia e poi valutare loro?), se io credo nel programma di un partitino come l'Italia dei Valori cosa faccio? Lo voto solo nella misura in cui so che riuscirò a far eleggere fino a quello in lista che io non voglio sia eletto?
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E' ok per me! |
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TheSpirit
Reg.: 21 Set 2008
Messaggi: 3605
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 12-11-2008 01:24 |
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quote:
In data 2008-11-12 00:48, sloberi scrive:
quote:
In data 2008-11-11 20:50, TheSpirit scrive:
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In data 2008-11-11 20:43, sloberi scrive:
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In data 2008-11-11 20:03, TheSpirit scrive:
Per esempio un De Gregorio dell'Italia dei valori, se uno si informa con un minimo di coscienza sulle candidature, sarebbe il caso di non votarlo...
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E' anche vero che noi non stiamo votando nessuno se non una lista impostaci dall'alto. Finché la legge è così dovrebbero piuttosto essere i partiti ad evitare di candidare certi candidangoli.
Mi rendo conto che la cosa è infattibile, non insultatemi.
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E però il listino puoi leggerlo e informarti sui nomi... Si sa che i nomi vengono eletti a scalare dal primo ad andare in giù.
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Eh ho capito e come faccio? Premesso che non è molto facile avere il tempo materiale di informarsi su tuttii candidati presentati dalle varie liste (cosa c'è di più comodo invece che informarsi per bene su quelli che ispirano fiducia e poi valutare loro?), se io credo nel programma di un partitino come l'Italia dei Valori cosa faccio? Lo voto solo nella misura in cui so che riuscirò a far eleggere fino a quello in lista che io non voglio sia eletto?
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Beh, se il primo della lista è De Gregorio, ed è l'unico che ha speranze di essere eletto, meglio pensarci 2 volte prima di votarlo.
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nboidesign
Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 12-11-2008 09:59 |
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quote:
In data 2008-11-11 21:07, quentin84 scrive:
quote:
In data 2008-11-11 19:31, Hamish scrive:
Ma a chi dice che il voto è l'unica arma che abbiamo chiedo una cosa molto semplice: quali effetti hanno prodotto 15 anni di voto costante e partecipato? Niente di niente, nessun cambiamento, sempre gli stessi personaggi e anzi sempre minor possibilità di scelta.
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Ma allora perchè non votare scheda bianca? Mi sembra un gesto di protesta simbolica molto più efficace e più rispettoso di quella che resta una procedura democratica (parlo delle elezioni).
Starsene a casa non mi sembra una gran protesta, come diceva giustamente Janet, ci si confonde con i menefreghisti, quelli che non hanno voglia nemmeno di alzare il culo dalla sedia (o dal divano o da quel che è) per andare al seggio.
A questo proposito mi viene in mente il bellissimo romanzo di Josè Saramago "Saggio sulla lucidità" (forse l'ho già citato in questo forum) dove si racconta "la rivolta delle schede bianche": gli abitanti di una città senza nome, durante una normale elezione amministrativa, votano in massa (circa l'80%) scheda bianca proprio in segno di protesta.
Un'ottima lettura. Te la consiglio.
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 11-11-2008 alle 21:12 ]
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lo sto leggendo proprio in questi giorni |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 12-11-2008 10:02 |
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quote:
In data 2008-11-12 01:24, TheSpirit scrive:
Beh, se il primo della lista è De Gregorio, ed è l'unico che ha speranze di essere eletto, meglio pensarci 2 volte prima di votarlo.
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Non concordo. Direi che in quel caso deve essere davvero sufficiente pensarci una volta sola! 
Comunque sì, il mio è un discorso ipotetico perché non so poi nel caso specifico come fossero fatte le liste campane (era in campania no?).
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E' ok per me! |
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MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 21-11-2008 21:16 |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 23-11-2008 14:24 |
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ce n'è stata un'altra stamane, nel corso della conferenza stampa a pescara, dove il signor b. sta sostenendo la campagna elettorale locale del pdl per la presidenza della regione.
stavolta è una gaffe da leggere in chiave drammatica, e forse non sarebbe neanche il caso di definirla gaffe. perchè è un arrogante insulto all'evidenza e alla realtà dei fatti.
commentando il crollo del tetto dell'isituto scolastico di rivoli (a torino, ieri. evento che ha causato la morte di uno studente di 17 anni, e il ferimento di altri 20 studenti, di cui 4 gravi al momento), il signor b. ha detto: "è stata una tragica fatalità".
alla sua frase, potremmo aggiungerci quella del ministro gelmini: "una tragedia incomprensibile".
no, non si è trattato nè di una tragica fatalità ne di una tragedia incomprensibile.
è stato un evento che ancora una volta ci ha dimostrato quanto in questo Paese i servizi pubblici essenziali vengono fatti a pezzi da risorse che mancano, che sono insufficienti quando arrivano o che vengono enormemente tagliate.
tanto che non vengono impiegati mezzi finanziari neanche per migliorare la sicurezza o per rinforzare strutture ormai pericolose.
in un Paese in cui persino i tetti delle scuole possono crollare in testa agli studenti, e ucciderli, da un momento all'altro, mi sembra un insulto prendere dei finanziamenti e destinarli invece a NUOVE infrastrutture.
anzichè riparare ciò che non va più, si costruiscono altre cose ancora.
naturalmente per far mangiare le varie mafie, che oggi traggono il loro potere proprio dall'economia di mercato e sempre più dalle infrastrutture. |
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MRSSTEELE
Reg.: 08 Nov 2002
Messaggi: 10730
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 24-11-2008 13:00 |
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Giusto!! Allora meglio un figlio iniorante che morto...
_________________
Oggi è il mio ultimo giorno di vita. |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 24-11-2008 16:41 |
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quote:
In data 2008-11-23 14:24, dan880 scrive:
ce n'è stata un'altra stamane, nel corso della conferenza stampa a pescara, dove il signor b. sta sostenendo la campagna elettorale locale del pdl per la presidenza della regione.
stavolta è una gaffe da leggere in chiave drammatica, e forse non sarebbe neanche il caso di definirla gaffe. perchè è un arrogante insulto all'evidenza e alla realtà dei fatti.
commentando il crollo del tetto dell'isituto scolastico di rivoli (a torino, ieri. evento che ha causato la morte di uno studente di 17 anni, e il ferimento di altri 20 studenti, di cui 4 gravi al momento), il signor b. ha detto: "è stata una tragica fatalità".
alla sua frase, potremmo aggiungerci quella del ministro gelmini: "una tragedia incomprensibile".
no, non si è trattato nè di una tragica fatalità ne di una tragedia incomprensibile.
è stato un evento che ancora una volta ci ha dimostrato quanto in questo Paese i servizi pubblici essenziali vengono fatti a pezzi da risorse che mancano, che sono insufficienti quando arrivano o che vengono enormemente tagliate.
tanto che non vengono impiegati mezzi finanziari neanche per migliorare la sicurezza o per rinforzare strutture ormai pericolose.
in un Paese in cui persino i tetti delle scuole possono crollare in testa agli studenti, e ucciderli, da un momento all'altro, mi sembra un insulto prendere dei finanziamenti e destinarli invece a NUOVE infrastrutture.
anzichè riparare ciò che non va più, si costruiscono altre cose ancora.
naturalmente per far mangiare le varie mafie, che oggi traggono il loro potere proprio dall'economia di mercato e sempre più dalle infrastrutture.
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Si vabbè, guarda che però quel tetto sarebbe crollato anche se avesse vinto le elezioni Veltroni.. 
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 24-11-2008 17:46 |
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non lo metto in dubbio. può darsi.
ma non è questo ciò che volevo dire: berlusconi = crollo.
volevo dire che berlusconi dovrebbe almeno dimostrare la responsabilità di ammettere l'insufficienza di fondi, e il prolungarsi di tagli, che non fanno altro che contribuire acchè le deficienze tecniche delle scuole tali rimangano.
cosa che, a differenza sua e della gelmini, tutti hanno invece sottolineato.
su tutti, il capo dello Stato e il capo della protezione civile bertolaso. |
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Richmondo
Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 26-11-2008 10:48 |
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quote:
In data 2008-11-21 21:16, MRSSTEELE scrive:
berlusca ha un talento anche per rimangiarsi dopo un secondo le cose
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L'ho sempre detto che è un ruminante.
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E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti. |
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