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Il libro che mi rappresenta |
liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
|  Inviato: 13-12-2009 13:53 |
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quote:
In data 2009-12-13 09:35, anthares scrive:
quote:
In data 2009-12-08 11:44, liliangish scrive:
@Anthares: Le Note Blu l'ho letto una quindicina di anni fa, ma da quel poco che ricordo, ti associo bene alla protagonista.
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grazie.. lo prendo come un complimento.
tannie è un personaggio che ho amato molto.. anche se non rappresentava( specie per gli anni in cui il romanzo è stato scritto) l'ideale di donna virtuosa.
è a lei che ti riferivi vero?
.. perchè se ti riferivi a mariolina mi autoelimino subito.
@ joe.. stai diventando un vecchio bisbetico. 
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sì, parlavo di Tannie. ma è solo, appunto, una sensazione a pelle: di lei ricordo che era misteriosa, e che era (ma spero di non confondermi con qualche altro romanzo della Gasperini) tutta una sinfonia di beige, dai capelli al colore del cappotto (ecco il perché della risposta a Jack...).
mi pare di ricordare che fosse particolarmente sensuale, forse troppo libera per l'epoca in cui era ambientato, ma sicuramente la Gasperini non le dava una connotazione negativa.
Mariolina non me la ricordo proprio... sorry, la mia memoria fa acqua.
_________________
...You could be the next. |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 13-12-2009 16:34 |
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si però lilian, siccome a pelle mi sembri una donna molto precisa, se affermi 'ti associo molto bene alla protagonista' immagino sia perchè tu ne sia effettivamente convinta e non tanto per buttar lì una frase .. così tanto per scrivere.
Allora, riepilogando, dal tuo punto di vista, anthares sarebbe beige, misteriosa, sensuale e libertina? giusto? |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 13-12-2009 17:55 |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 13-12-2009 18:14 |
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In data 2009-12-13 13:53, liliangish scrive:
sì, parlavo di Tannie. ma è solo, appunto, una sensazione a pelle: di lei ricordo che era misteriosa, e che era (ma spero di non confondermi con qualche altro romanzo della Gasperini) tutta una sinfonia di beige, dai capelli al colore del cappotto (ecco il perché della risposta a Jack...).
mi pare di ricordare che fosse particolarmente sensuale, forse troppo libera per l'epoca in cui era ambientato, ma sicuramente la Gasperini non le dava una connotazione negativa.
Mariolina non me la ricordo proprio... sorry, la mia memoria fa acqua.
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ricordi bene.. tannie è descritta come dici tu.. e senza connotazioni negative.
è una donna giovane che viene mantenuta da un uomo sposato molto più grande di lei ma che s'innamora profondamente di renzo.. al punto tale da fare in modo di farsi odiare da lui quando capisce( perchè la famiglia di lui glielo fa capire) di non essere la donna giusta per quel ragazzo pulito ed inesperto.
mariolina è una ragazzotta innamorata anche lei di renzo.. ma non sa di niente.. è acqua tiepida in confronto a tannie.
solo che per l'ambiente della borghesia milanese in cui è ambientato il romanzo è più adatta.. più giusta per diventare una moglie.
ovviamente all'epoca era ovvio che andasse così.. se il romanzo fosse scritto oggi probabilmente tannie si prenderebbe renzo senza farsi tanti problemi e alla famiglia di lui direbbe di andare a farsi fottere.
confesso che ho pianto leggendo questo romanzo.. ci sono delle pagine bellissime.. e se potessi rileggerlo credo piangerei ancora.
solo che il mio devo averlo prestato a qualcuno che non me l'ha restituito ed in commercio è introvabile.
_________________
ci vuole intelligenza.. per capire di essere idioti.
[ Questo messaggio è stato modificato da: anthares il 13-12-2009 alle 19:45 ] |
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joeblack
Reg.: 23 Set 2004
Messaggi: 12354
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 13-12-2009 20:05 |
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quote:
In data 2009-12-13 18:14, anthares scrive:
è una donna giovane che viene mantenuta da un uomo sposato molto più grande di lei ma che s'innamora profondamente di renzo.. al punto tale da fare in modo di farsi odiare da lui quando capisce( perchè la famiglia di lui glielo fa capire) di non essere la donna giusta per quel ragazzo pulito ed inesperto.
ovviamente all'epoca era ovvio che andasse così.. se il romanzo fosse scritto oggi probabilmente tannie si prenderebbe renzo senza farsi tanti problemi e alla famiglia di lui direbbe di andare a farsi fottere.
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allora, a pelle, direi che non ti somiglia affatto.. nè nel passato, nè nel presente. |
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anthares
Reg.: 21 Set 2004
Messaggi: 14230
Da: Trento (TN)
| | Inviato: 13-12-2009 20:24 |
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beh certo.
io non mi sono mai fatta mantenere da un uomo 
ma comunque.. quando oltre un anno fa ho citato questo libro tra altri non pensavo certo di assomigliare in toto alla protagonista.
c'era solo un particolare che mi accomunava a lei e al racconto.. ma è una cosa mia.
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 14-12-2009 14:29 |
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quote:
In data 2009-12-13 18:14, anthares scrive:
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In data 2009-12-13 13:53, liliangish scrive:
sì, parlavo di Tannie. ma è solo, appunto, una sensazione a pelle: di lei ricordo che era misteriosa, e che era (ma spero di non confondermi con qualche altro romanzo della Gasperini) tutta una sinfonia di beige, dai capelli al colore del cappotto (ecco il perché della risposta a Jack...).
mi pare di ricordare che fosse particolarmente sensuale, forse troppo libera per l'epoca in cui era ambientato, ma sicuramente la Gasperini non le dava una connotazione negativa.
Mariolina non me la ricordo proprio... sorry, la mia memoria fa acqua.
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ricordi bene.. tannie è descritta come dici tu.. e senza connotazioni negative.
è una donna giovane che viene mantenuta da un uomo sposato molto più grande di lei ma che s'innamora profondamente di renzo.. al punto tale da fare in modo di farsi odiare da lui quando capisce( perchè la famiglia di lui glielo fa capire) di non essere la donna giusta per quel ragazzo pulito ed inesperto.
mariolina è una ragazzotta innamorata anche lei di renzo.. ma non sa di niente.. è acqua tiepida in confronto a tannie.
solo che per l'ambiente della borghesia milanese in cui è ambientato il romanzo è più adatta.. più giusta per diventare una moglie.
ovviamente all'epoca era ovvio che andasse così.. se il romanzo fosse scritto oggi probabilmente tannie si prenderebbe renzo senza farsi tanti problemi e alla famiglia di lui direbbe di andare a farsi fottere.
confesso che ho pianto leggendo questo romanzo.. ci sono delle pagine bellissime.. e se potessi rileggerlo credo piangerei ancora.
solo che il mio devo averlo prestato a qualcuno che non me l'ha restituito ed in commercio è introvabile.
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ah, ecco...
io comunque all'epoca lo presi in biblioteca, non escludo che anche dalle tue parti si possa trovare, in genere le biblioteche sono molto più fornite delle nostre.
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Auguste
Reg.: 02 Apr 2010
Messaggi: 48
Da: Torre del Greco (NA)
| | Inviato: 02-04-2010 16:36 |
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Che mi rappresenta? Indubbiamente "Il lupo della steppa" di Hermann Hesse, che è poi anche tra i miei 3 libri preferiti.  |
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Tiffany74
Reg.: 13 Set 2010
Messaggi: 15
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 17-09-2010 12:07 |
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"La regina della casa" della Kinsella
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Daphne: Osgood, voglio essere leale con te: non possiamo sposarci affatto.
Osgood: Perché no?
Daphne: Ma non capisci proprio niente, Osgood! Sono un uomo!
Osgood: Beh, nessuno è perfetto. |
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Maredentro
Reg.: 16 Apr 2011
Messaggi: 18
Da: Torino (TO)
| | Inviato: 18-04-2011 23:57 |
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| Avrei detto anch0io "Il lupo della steppa"di Hermann Hesse,è lo scrittore che sento più vicino a me come sentimenti e vissuti.Altrimenti vediamo,uhm...,"Amrita" della Yoshimoto. |
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