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Autore l'Alitalia nell'Italietta di oggi
dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 12-09-2008 13:24  
come andrà a finire potrebbe essere facile prevederlo, ma ancora la trattativa non è ufficialmente chiusa.

quel che è certo è che ancora una volta questo Paese deve fare i conti con un sistema disastrato, vittima delle speculazioni affaristiche e politiche.

come ha ricordato più volte eugenio scalfari, il piano Fenice della Cai (la compagnia aerea italiana che si è offerta "spontaneamente" per rilevare la compagnia di bandiera sull'orlo del fallimento)non è un "salvataggio" spontaneo ad opera di "coraggiosi" imprenditori.

le virgolette sono d'obbligo, perchè indicano le barzellette raccontate in Italia per mascherare la verità.

perchè era inevitabile che il premier attuale (nominarlo gli farebe solo l'ennesima pubblicità, meglio fare riferimento a lui in maniera impersonale) dopo essere stato tra i maggiori oppositori al piano di air france, e dopo aver garantito in campagna elettorale che avrebbe dato una soluzione all'alitalia per garantirne l' "italianità", doveva per forza farsi in quattro per mettere una toppa e salvare la faccia.

e così ha obbligato un gruppo di furbi capitalisti a rendersi protagonisti di una propaganda pseudopatriottica che doveva rivelarsi efficace.

i furbi capitalisti naturalmente intervengono a modo loro (alla faccia del vero capitalismo e del vero liberismo di mercato).

e così pongono le condizioni:

-nessuna responsabilità sui debiti e gli affari in perdita di alitalia (che verranno scaricati sulla collettività, in caso il piano fenice passasse)

-modificazione degli assetti contrattuali per tutti i dipendenti (un contratto unico per tutti, indistintamente)

-taglio del 25% degli stipendi (il che significa guadagnare anche di meno di quanto ora ci si porta a casa. con la sola alternativa di raggiungere un numero incredibile di ore di volo per arrivare a una retribuzione dignitosa)

-riduzione di ferie e riposi

-molti licenziamenti all'interno dell'Atitech (è quella che si occupa della manutenzione costante degli aerei)

-incertezza sul numero degli esuberi (adesso la cifra viaggia sui 5mila) e sulla ricollocazione dei licenziati (inclusi i dipendenti dell'amministrazione e gli operatori di call-center)

-ridimensionamento strutturale dell'azienda (tanto che da più parti si corre il rischio di ritrovarsi con una piccola, insignificante compagnìa nazionale)

-affiancamento, al piano industriale, di una compagnìa straniera (con il sospetto che alla fin fine a qualcuno di questi partner industriali stranieri venga ceduta l'alitalia, dopo alcuni anni di facciata gestiti dagli imprenditori scelti dal premier)

insomma, disastri uno dietro l'altro. e questo perchè il premier deve salvarsi la faccia.
_________________

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 13-09-2008 11:32  
senza contare che in ballo ci sono anche scambi di affari tra la cai e il governo, e celati conflitti di interessi riguardanti gli imprenditori che hanno costituito la sedicente cordata "patriottica" (dietro di loro c'è anche emma marcegaglia, la presidente di confindustria).

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 13-09-2008 12:14  
I sindacati già enormemente responsabili insieme ad un manipolo di alti dirigenti incapaci e molto ben remunerati del disastro Alitalia, daranno prima o poi la spallata finale alla compagnia (leggi colpo di grazia o semplicemente fallimento), così a casa invece di 3000 ce ne andranno in 20.000, perderemo la compagnia di bandiera (e la faccia), creeremo l'ennesima crisi di governo per la gioia ed il sollazzo del PD, verrà riconfermata per l'ennesima volta la dabbenaggine e la scelleratezza del nostro sistema sindacale (altro che P2!) e politico in generale, e via dicendo....
Anche questa è "Italietta"

[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 13-09-2008 alle 12:17 ]

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 13-09-2008 13:43  
la logica antisindacale è sbagliata. bisogna entrare nel merito.

e nel merito ci sono:

-debiti scaricati sui cittadini;

-ritocchi in aumento degli esuberi (dai 3000 si è risaliti a 5000), senza prospettive di ricollocazione;

-decurtazione degli stipendi del 25%;

-danni alla società che gestisce le manutenzioni.

e poi dietro ci sono concessioni affaristiche tra la cordata e il governo e conflitti d'interessi.

inoltre, paradossalmente, i piloti della compagnia si troverebbero più soldi in tasca con la mobilità che con la gestione affidata a questi "patriottici" capitalisti.

le proteste sono state molto forti da parte dei lavoratori, ci sono stati momenti drammatici. tutte le sigle sindacali hanno protestato. malumori li ha mostrati anche l'ugl (che è un sindacato di destra).

questo significa che le cose non vanno: che c'è un grande imbroglio dietro per metterlo in culo ai dipendenti.

e del resto il piano fenice si commenta da solo. è l'ennesima fotografia del dna dell'imprenditore italiano: sfruttare, tagliare, accollare ad altri gli oneri, spolpare ciò che di sano resta.

prima di guardare al sindacato, si guardi alla rabbia dei lavoratori. che è stata molto molto ampia. e ovunque.

giocare sul lavoro dei dipendenti e sulle tasche degli italiani per salvare la faccia dinanzi a propagandistiche manovre elettorali è una infamità enorme.

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 13-09-2008 13:56  
quote:
In data 2008-09-13 13:43, dan880 scrive:
la logica antisindacale è sbagliata. bisogna entrare nel merito.

e nel merito ci sono:

-debiti scaricati sui cittadini;

-ritocchi in aumento degli esuberi (dai 3000 si è risaliti a 5000), senza prospettive di ricollocazione;

-decurtazione degli stipendi del 25%;

-danni alla società che gestisce le manutenzioni.

e poi dietro ci sono concessioni affaristiche tra la cordata e il governo e conflitti d'interessi.

inoltre, paradossalmente, i piloti della compagnia si troverebbero più soldi in tasca con la mobilità che con la gestione affidata a questi "patriottici" capitalisti.

le proteste sono state molto forti da parte dei lavoratori, ci sono stati momenti drammatici. tutte le sigle sindacali hanno protestato. malumori li ha mostrati anche l'ugl (che è un sindacato di destra).

questo significa che le cose non vanno: che c'è un grande imbroglio dietro per metterlo in culo ai dipendenti.

e del resto il piano fenice si commenta da solo. è l'ennesima fotografia del dna dell'imprenditore italiano: sfruttare, tagliare, accollare ad altri gli oneri, spolpare ciò che di sano resta.

prima di guardare al sindacato, si guardi alla rabbia dei lavoratori. che è stata molto molto ampia. e ovunque.

giocare sul lavoro dei dipendenti e sulle tasche degli italiani per salvare la faccia dinanzi a propagandistiche manovre elettorali è una infamità enorme.


Stronzate! Stronzate al cubo! Qui si vuol far fallire VOLUTAMENTE l'Alitalia per puro e semplice calcolo politico, a nessuno frega un cazzo dei contribuenti e dei lavoratori (tra l'altro pagati profumatamente molto spesso per dare pessimi servigi) qui si vogliono creare le ennesime condizioni per mandare a puttane il governo in carica, in culo a tutto te compreso

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 13-09-2008 14:14  
non penso proprio che la vicenda alitalia possa portare a una crisi di governo. dietro l'attuale fallimento degli accordi non ci sono regie politiche del pd (che tra l'altro è un partito ormai inesistente e insignificante, e figurarsi se svolgesse un ruolo recondito in questa storia), c'è solamente la realtà di un governo che fa campagna politica sulle spalle degli altri e di una classe imprenditoriale "razza padrona" che alla concertazione sostituisce il prendere o lasciare.

se ti leggi i punti del piano fenice troverai esattamente le cose che ho elencato. per le proteste su ampia scala dei dipendenti alitalia e i tagli alla manutenzione basta scorrere giornali e tg.

cose inventate da parte mia non ce ne sono.

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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 13-09-2008 14:26  
è il terzo (o quarto) topic sullo stesso argomento
http://forumfilmup.leonardo.it/forum/viewtopic.php?topic=60629&forum=21&5

http://forumfilmup.leonardo.it/forum/viewtopic.php?topic=61676&forum=21&start=0&post_id=1361197#post_hl
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Tenenbaum

Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
Inviato: 13-09-2008 14:28  
spero vivamente che fallisca
che in realtà è la soluzione migliore

tanto quella accozzaglia di pseudo imprenditori non ha la minima competenza per guidare la società
_________________
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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 13-09-2008 14:53  
quote:
In data 2008-09-13 14:28, Tenenbaum scrive:
spero vivamente che fallisca
che in realtà è la soluzione migliore

tanto quella accozzaglia di pseudo imprenditori non ha la minima competenza per guidare la società



Ma infatti l'intento politico è quello di arrivare al fallimento ed alla liquidazione a prezzi di saldo, a qualcuno conviene comunque...

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 13-09-2008 16:02  
Ma infatti il fallimento sarebbe la soluzione più sensata. Fosse stata un'altra azienda sarebbe fallita da anni oramai.

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 13-09-2008 19:27  
Quello che comunque mi da il voltastomaco è che alla fin fine a nessuno frega un cazzo realmente delle sorti dell'Alitalia, a nessuno importa davvero di perdere la compagnia di bandiera e di fare l'ennesima figura di merda internazionale; Alla destra interessa solo salvare in qualche modo la faccia (e il culo),alla sinistra interessa solo trovare un movente per screditare e indebolire la maggioranza, in culo alla compagnia di bandiera, in culo al Paese, in culo ai dipendenti Alitalia,in culo alla reputazione internazionale (già piuttosto malridotta), in culo agli italiani tutti....
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 14-09-2008 16:31  
le ultime news dicono che all'incontro formale convocato per le 18 di oggi, il cai (su fortissima pressione del premier, sempre più preoccupato di fare una clamorosa figuraccia nazionale)si è fatto convincere a sborsare 100 milioni in più per allentare lo scontro sul "nodo contratti" e a fare tagli sugli stipendi del 20%, anzichè del 25 inizialmente stabilito.

l'unico sindacato come sempre ottimista fino all'ultimo è quello di bonanni, la cisl. i piloti iniziano cautamente a ritenere positivo il nuovo patto circa i contratti, ma affermano che persistono ancora grandi problemi sul piano industriale.

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non so come andrà a finire questa "partita". nel suo editoriale scalfari parla di un 49% che dà il fallimento come esito conclusivo e un 52% a favore dell'approvazione del piano fenice.

ma penso che la dichiarazione più esatta sulla realtà dei fatti l'ha data l'ex ministro dello sviluppo economico bersani: se anche dovesse passare il piano della cai (ma in realtà è strarisaputo chi è la vera mente di tutto)ci troveremo con un'alitalia piccola compagnìa che dovrà continuamente appoggiarsi alle compagnìe estere, con un aumento di costi che ricadrà sui passeggeri.

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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 15-09-2008 11:08  
quote:
In data 2008-09-13 19:27, eltonjohn scrive:
Quello che comunque mi da il voltastomaco è che alla fin fine a nessuno frega un cazzo realmente delle sorti dell'Alitalia, a nessuno importa davvero di perdere la compagnia di bandiera e di fare l'ennesima figura di merda internazionale; Alla destra interessa solo salvare in qualche modo la faccia (e il culo),alla sinistra interessa solo trovare un movente per screditare e indebolire la maggioranza, in culo alla compagnia di bandiera, in culo al Paese, in culo ai dipendenti Alitalia,in culo alla reputazione internazionale (già piuttosto malridotta), in culo agli italiani tutti....


Benvenuto in Italia.
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IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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xander77

Reg.: 12 Ott 2002
Messaggi: 2521
Da: re (RE)
Inviato: 15-09-2008 12:54  
quote:
In data 2008-09-13 12:14, eltonjohn scrive:
(e la faccia)

[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 13-09-2008 alle 12:17 ]


Quella l'abbiamo persa ormai da più di dieci anni: ne abbiamo una come il culo però, che non perderemo mai, ma non è la stessa cosa.
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"Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione"

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 15-09-2008 13:32  
quote:
In data 2008-09-15 11:08, Hamish scrive:
quote:
In data 2008-09-13 19:27, eltonjohn scrive:
Quello che comunque mi da il voltastomaco è che alla fin fine a nessuno frega un cazzo realmente delle sorti dell'Alitalia, a nessuno importa davvero di perdere la compagnia di bandiera e di fare l'ennesima figura di merda internazionale; Alla destra interessa solo salvare in qualche modo la faccia (e il culo),alla sinistra interessa solo trovare un movente per screditare e indebolire la maggioranza, in culo alla compagnia di bandiera, in culo al Paese, in culo ai dipendenti Alitalia,in culo alla reputazione internazionale (già piuttosto malridotta), in culo agli italiani tutti....


Benvenuto in Italia.



Quand'è la fine fa bene Ayrtonit

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