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Le intercettazioni che non escono... |
Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 08-07-2008 11:30 |
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Non so se avete notato che in questi giorni è tutto un parlare, un alludere a presunte intercettazioni hot a cui tutti fanno riferimento ma che nessuno ha pubblicato.
Si parla di ministre (Carfagna?), di rapporti orali o comunque di battutine squallide di Berlusconi.
L'impressione è che qualcuno ce le abbia queste intercettazioni, ne parla in camera caritatis ma non le pubblica (si dice di Mieli e dell'Espresso). Negli ambienti del giornalismo e della politica sembra che tutti sappiano grosso modo di cosa si tratta e sembra roba forte.
Molti dicono che anche Veronica Lario è sul piede di guerra...
Ecco, ora la domanda è semplice: perchè non escono queste intercettazioni se, come pare evidente, qualcuno ce le ha? Un pò come avvenne con Sircana ricordate? Mi sembra che le foto di Sircana col trans giunsero ad un giornale che però non le pubblicò, ma avvisò Prodi e i suoi luogotenenti.
Ecco, questo è il rischio che si corre se passa la legge sulle intercettazioni: nell'ambiente tutti sanno tutto, ma nessuno può parlare così gli unici coglioni a non sapere niente siamo noi. Parlano di privacy, ma che cacchio c'entra la privacy? Se un ministro si è guadagnato il dicastero a suon di pompini io ho il diritto di saperlo e un giornalista il dovere di pubblicarlo.
E poi ne va dell'immagine stessa di chi è coinvolto in queste intercettazioni. L'impressione che si ha adesso è che sia roba molto grave, poi magari escono e si scopre che si tratta di 4 cagate. Diciamo che allo stato attuale l'immagine della Carfagna non è delle migliori, forse a ragione (e in tal caso avremmo il diritto di saperlo), forse a torto (e in tal caso la pubblicazione di queste chiacchierate gioverebbe anche a lei e alla sua reputazione). |
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Jakkma
Reg.: 07 Mag 2003 Messaggi: 1168 Da: Busto Arsizio (VA)
| Inviato: 09-07-2008 08:19 |
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Le intercettazioni della Carfagna (ministra delle Pari Opportunità, non scordiamocelo) sono uscite sul giornale argentino "El Clarìn". In Italia, per un distorto senso di rispetto della privacy, troveranno un modo per non farle uscire. Così, la maggior parte degli italiani non saprà mai cosa ha fatto l'ex velina, ex Miss Italia, ex vallettina, per diventare ministra. E' vero che il paragone con la Lewinski è improprio: infatti, la Lewinski non era ministra, solo una stagista sovrappeso che ha fatto servizietti al presidente americano, e, dopo il quarto d'ora di celebrità, è ricaduta nell'oblio. Qui, le sgallettate disposte a tutto pur di fare successo, se hanno il culo di piacere a Berlusconi, possono addirittura accedere agli scranni del Parlamento. Il grave non sono le intercettazioni; il grave è che non si pensa mai al vero motivo per cui si fanno certe cose. Alle Pari Opportunità una che ha fatto servizietti sessuali al Presidente del Consiglio? E' contro ogni logica, è uno sfregio alle pari opportunità. Aveva ragione quel giornale inglese che scrisse che in Italia ci siamo dimenticati del femminismo e delle sue battaglie.
_________________ La storia è maestra, ma nessuno impara quasi mai niente. -Marco Travaglio-
L'indipendenza è una bella cosa; purtroppo, non ci sono uomini liberi. -Peter Gomez- |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 09-07-2008 09:05 |
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Sei sicuro del fatto che queste intercettazioni sono uscite sul Clarin? Mi pare strano altrimenti in Italia già sarebbero state pubblicate, magari in rete.
Quelle di cui parli tu credo che siano altre intercettazioni. |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 09-07-2008 10:03 |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003 Messaggi: 15093 Da: San Polo d'Enza (RE)
| Inviato: 09-07-2008 10:06 |
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quote: In data 2008-07-09 10:03, stilgar scrive:
Articolo
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esatto, lo stavo quotando io
nemmeno loro hanno nessuna intercettazione, come ovvio
_________________ E' ok per me! |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006 Messaggi: 2948 Da: napoli (NA)
| Inviato: 09-07-2008 11:54 |
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io penso che le intercettazioni che ci si attende devono essere quelle che svelano i rapporti oscuri di potere tra berlusconi e gli ambienti rai, e tutto ciò che può aiutare a smascherare gli innumerevoli scheletri negli armadi che hanno rappresentato l'ascesa al potere di questo tizio, dal 1975 ad oggi (fortunatamente, grazie anche a giornalisti come marco travaglio, molte cose le abbiamo conosciute).
_________________
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003 Messaggi: 10848 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 09-07-2008 12:30 |
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a me sinceramente delle raccomandazioni in RAI per far lavorare qualcuno poco me ne frega
ci sono cose molto più importanti alle quali dare risalto
_________________ For relaxing times make it Suntory time |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 09-07-2008 12:32 |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 09-07-2008 12:41 |
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ah ma quindi era vero? pensavo fosse l'ennesima minchiata partorita dalla fervida mente del mio coinquilino.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 11-07-2008 10:36 |
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A quanto pare il Cavaliere c'ha proprio il vizietto...
Un decreto per Virginia
L'Espresso pubblica il documento ufficiale diramato da Berlusconi per nominarla «esperta della presidenza del Consiglio». A spese dello Stato. Quindi dei contribuenti
"Forse non aveva tutti i torti l'ex marito (l'agente segreto Federico Armati) di Virginia Sanjust di Teulada, ex annunciatrice Rai nonché figlia dell'attrice Antonellina Interlenghi e di aristocratici romani, quando alludeva al rapporto "particolare" tra Virgina e Silvio Berlusconi. L'Espresso pubblica il decreto del premier con il quale Berlusconi nominava la ragazza, il 20 ottobre 2003, «esperta della presidenza del Consiglio». Atti concreti - scrive e dimostra L'Espresso -, con tanto di numeri di protocollo e stanziamenti che gravano sul bilancio dello Stato.
Per un compenso annuo lordo di 36 mila euro e Iva. Una spesa che trova copertura per euro 7 mila e 200 oltre Iva nelle disponibilità finanziarie iscritte nel capitolo 167 del bilancio. Poi, racconta Armati - che lamenta di esser stato ingiustamente licenziato dal Sisde per esser trasferito al Cesis -, il premier regalò alla Sanjust un bracciale di brillanti di Damiani. Non ci sono elementi - per la procura di Roma - per sostenere che Berlusconi abbia influito negativamente sulla carriera dello 007, in guerra da anni con l'ex moglie per l’affidamento del loro unico figlio.
Tutto cominciò il 29 settembre 2003, quando l'intervento del premier in tv per illustrare la riforma delle pensioni venne annunciato da Virginia Sanjust, 26 anni, tre lingue parlate fluentemente. Il premier le inviò un mazzo gigante di gardenie e rose, con un biglietto: «Un debutto storico a reti unificate evviva e complimenti», poi la invitò a colazione a Palazzo Chigi e in quella circostanza Virginia accennò alle sue difficoltà economiche. Detto, fatto. Berlusconi convoca un segretario, gli consegna il curriculum della Sunjust e prepara il decreto, firmato da Letta.
Nel 2004 Il Messaggero scrisse: «Berlusconi ha proposto a Virginia di diventare la donna immagine di Forza Italia». Articolo cui seguì un’interrogazione parlamentare e una smentita. Promossa a conduttrice del programma Oltremoda, Virginia vive in seguito un periodo di fascinazione per la new age e le comunità pseudo-religiose, mentre il suo matrimonio va sempre più a rotoli e il marito viene trasferito (per intervento di Berlusconi, denuncia lui, dicendo che i rapporti tra Silvio e Virginia sono continuati almeno fino all'estate scorsa).
Secondo Armati, in un sacca abbandonata dalla moglie nel giardino c'erano due cuccioli di cane e un estratto del conto corrente, nonché un assegno in data 14 giugno 2007 da cui risultava un bonifico di 50 mila euro, ordinante “Berlusconi Silvio", causale “Bonifico prestito infruttifero”. Comunque siano andate le cose, è il decreto che fa specie. E la continua confusione tra pubblico e privato. Ma gli italiani si indignano ancora o pensano che il malcostume è talmente diffuso, da esser diventato norma? "
Liberonews. |
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