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"perchè non rifacciamo il p.c.i."? |
eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
|  Inviato: 10-08-2008 19:31 |
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quote:
In data 2008-08-09 11:44, MARQUEZ scrive:
quote:
In data 2008-08-09 11:25, eltonjohn scrive:
Stupenda la vignetta di Giannelli di qualche giorno fa:
Due gatti con una bandiera raffigurante una falce si dirigono a destra, altri due gatti con una bandiera raffigurante un martello si dirigono nella direzione opposta e in mezzo un simbolo RI-RIFONDAZIONE COMUNISTA
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 09-08-2008 alle 11:26 ]
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Evidentemente anche lui ha capito che tale partito è finito e che vi aleggia dentro un cinico egoismo che guida le persone alla ricerca del potere e del clientelarismo.
La sinistra di cui ha bisogno il paese è ben diversa da quella(quali?) che "abbiamo".
Serve progresso, innovazione, pianificazione economica, abbattimento degli sprechi degli appalti, dei clientelarismi e dei conflitti d'interesse. Però la sinistra attuale, specialmente i cosiddetti comunisti, si preoccupano solo di tossici, immigrati e puttane. Forse(retorico) non hanno capito la critica che faceva Russell quasi 80 anni fa secondo la quale, il comunismo predica il governo dei più inetti e pone l'attenzione su una classe che sta troppo in basso.
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Chi è comunista è perdente e quindi frustrato/arrabbiato di principio e non tollera quindi tutto ciò che è meritocratico, funzionale, efficente e insomma alla fine vincente. Si rivolge quindi ai "diseredati" che molto spesso più che tali sono solo una marea di parassiti e disadattati, capaci solo di demolire senza costruire nulla. Il bestiario che di solito frequenta i centri sociali è eloquente in questo senso, per non parlare di tutta quella marea di coglioni sessantenni reduci del 68, la peggiore classe anagrafica che l'Italia abbia mai avuto (e si vede , considerando che i posti di rilievo attualmente li occupano questi)
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 10-08-2008 alle 19:32 ] |
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 10-08-2008 22:54 |
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quote:
In data 2008-08-10 19:31, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2008-08-09 11:44, MARQUEZ scrive:
quote:
In data 2008-08-09 11:25, eltonjohn scrive:
Stupenda la vignetta di Giannelli di qualche giorno fa:
Due gatti con una bandiera raffigurante una falce si dirigono a destra, altri due gatti con una bandiera raffigurante un martello si dirigono nella direzione opposta e in mezzo un simbolo RI-RIFONDAZIONE COMUNISTA
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 09-08-2008 alle 11:26 ]
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Evidentemente anche lui ha capito che tale partito è finito e che vi aleggia dentro un cinico egoismo che guida le persone alla ricerca del potere e del clientelarismo.
La sinistra di cui ha bisogno il paese è ben diversa da quella(quali?) che "abbiamo".
Serve progresso, innovazione, pianificazione economica, abbattimento degli sprechi degli appalti, dei clientelarismi e dei conflitti d'interesse. Però la sinistra attuale, specialmente i cosiddetti comunisti, si preoccupano solo di tossici, immigrati e puttane. Forse(retorico) non hanno capito la critica che faceva Russell quasi 80 anni fa secondo la quale, il comunismo predica il governo dei più inetti e pone l'attenzione su una classe che sta troppo in basso.
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Chi è comunista è perdente e quindi frustrato/arrabbiato di principio e non tollera quindi tutto ciò che è meritocratico, funzionale, efficente e insomma alla fine vincente. Si rivolge quindi ai "diseredati" che molto spesso più che tali sono solo una marea di parassiti e disadattati, capaci solo di demolire senza costruire nulla. Il bestiario che di solito frequenta i centri sociali è eloquente in questo senso, per non parlare di tutta quella marea di coglioni sessantenni reduci del 68, la peggiore classe anagrafica che l'Italia abbia mai avuto (e si vede , considerando che i posti di rilievo attualmente li occupano questi)
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 10-08-2008 alle 19:32 ]
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Senza dubbio dicendo questo caso esageri.
Di sicuro l'impostazione sociologica corretta e da seguire mostra che è più facile ottenere una posizione di potere parlando agli ultimi. E questo lo aveva capito anche una persona molto lucida come bakunin che anche in base a ciò era molto critico nei confronti della lobby comunista.
E senza dubbio tra "gli ultimi" ci sono una marea di fannulloni, buoni a nulla, parassiti. Ciò non toglie che si debba considerare anche le storturee le ingiustizie dell'economia quando si fa un discorso del genere. Tali fenomeni vanno ad accentuare se non a creare il divario tra quelle che i comunisti chiamano erroneamente e fascistamente classi.
Dobbiamo, e ho finito, tenere anche presente che dalle ribellioni del 68 sono emerse le voglie di diritti che si sono poi tradotte pochi anni dopo in fondamentali codici dirittuali che hanno migliorato la vita di tutti. Quindi non si trattava solo di un movimento di tossici, fancazzisti e ameritocratici come spesso si sente dire. Sia ben chiaro.
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«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi |
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AlZayd
Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
| | Inviato: 13-08-2008 12:41 |
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La vera questione è che bisogna prendere atto del fatto che la destra dimostra di saper fare sul serio la sua politica di destra di merda, mentre la sinistra, in tutte le sue (s)coloriture, è una merda perchè non sa fare la sua politica di sinistra. Dove ti giri ti giri.., in un modo o nell'altro, nel Belpaese, ed è la sua tragedia, sempre nella merda finisci!
Altro che restaurare il PCI, bisognerebbe tornare alla radice autentica dell'ideale socialista/comunista - da non confondere con lo stalinismo -, che sarà anche morto in questa fase di delirio capitalistico globale e pigliatutto, dove però, come la storia insegna con i suoi corsi e ricorsi.., non è ancora detta l'ultima parola.
Se l'aspetto umani(tari)stico, culturale, psichico, del vangelo (la cui ansia di giustizia rivoluzionaria, politica finisce per trovare, nel suo versante laico, un punto di intesa non dichiarato con il "sacro"), tradito nei secoli dalla perversione dogmatica vaticanista, fu raccolto dal marxismo, è molto probabile che il marxismo risorgerà sotto altro nome... Nè il capitalismo morirà mai (è l'altra parte della natura umana, e il capitalismo, che non ha nome.., nè ideali, nè reuma.., non ha bisogno di cambiare nome...), ma è inutile illudersi, l'uomo non rinuncerà mai a lottare per (ri)conquistare il suo perduto fantasma della libertà.
Questa nostra sinistra italiana, e non solo italiana, ha perso le elezioni, il suo seguito, smarrendo soprattutto se stessa, perchè ha dimenticato che il laicismo è un valore non meno spiriuale dell'istanza religiosa vera e propria... Gramsci resta il più alto esempio di com-passione politica, civile, sociale, spirituale, una concezione del lavoro e della dignità umana alta che ricorda molto da vicino la trascendenza. Non a caso, come il Cristo, Gramsci (e tutti quelli come lui) fu un martire, un perseguitato, un destinato alla morte. Se il Cristo risorse, secondo l'utopia cristiana, perchè mai non dovrebbe risorgere un Gramsci la cui utopia laica è imparentato con l'ideale cristologico?
La meritocrazia, Marquez, è una scusa inventata dal capitalismo per poter mettere in atto la propria politica discriminatoria. Il mondo è pieno di talentuosi che non vengono "meritati" perchè non collusi col potere, o perchè, più semplicemente, privi di potere. Fenomeno che tuttavia riscontrammo anche in quel che fu il "socialismo reale", mistificazione del socialismo ideale.
Ma seguitiamo pure a parlar di politica spicciola e delle "formazioni" come si parla di calcio.., dimenticando l'ideale, l'utopia, il mulino a vento... Se la sinistra (per chi è di sinistra) siamo noi.., con tutta la nostra "illuminante" razionalità a seguito, poveri noi e non la sinistra tradita da noi e che pertanto si riduce ad essere una formula, non un sentire, un operare.
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel |
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 18-08-2008 19:24 |
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Concordo su tutto. Penso anche io ch ela meritocrazia nella attuale società sia un concetto artificiale usato a fini specialmente politici.
Ciò non toglie che esista un concetto di meritocrazia slegato da quello di potere politico. Secondo me dobbiamo lavorare in quel senso.
Il comunismo e il socialismo come idee di base li considero piuttosto validi e funzionali. Purtroppo alla prova dei fatti hanno fallito miseramente. E anche a livello di teoria qualche sostanziale errore storico, logico, politico, logistico lo presentano. E infatti l'ho fatto notare su offtopic nella mia poco-considerata intervista(ma si sa, molti stupidi preferiscono leggere tre righe senza senso piuttosto che passare cinque minuti nel leggere qualcosa di sensato e più profondo, e so che tu sei d'accordo Alzayd).
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«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi |
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