Autore |
Il papa non gradito alla Sapienza |
Jerry88
Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2130 Da: L'Aquila (AQ)
| Inviato: 16-01-2008 10:53 |
|
quote: In data 2008-01-16 09:05, clagle01 scrive:
Forse chi ha parlato di manifestazione democratica non ha visto alcuni striscioni(papa non ti vogliamo, vattene ecc....)
|
scusa ma per te democrazia cos'è, lasciar dire e fare tutto il cazzo che gli pare al primo che passa e alza la voce?
_________________ Questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavag |
|
Hias84
Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 16-01-2008 11:22 |
|
quote: In data 2008-01-16 01:52, Valparaiso scrive:
Ma in quale stato il capo della religione locale va ad inaugurare l'anno accademico di una università, tenendo lezioni su cosa devono studiare e cosa no?
Non credo nei paesi democratici e liberali.
Ad ogni modo poteva anche andare, e tenersi le legittime e democratiche contestazioni.
|
Giusto. A Ratzy non è mica stato impedito di andare! Semplicemente, qualcuno, non a torto a mio modo di vedere, non vedeva di buon occhio il fatto che questo signore tenesse una lectio magistralis all'apertura dell'anno accademico. Far andare 'sto tipo a parlare (come sempre, senza contradditorio) non mi sembra particolarmente producente. Potevano organizzare un dibattito: questo sì che sarebbe stato bello ed interessante (e realmente democratico), ma come sempre certe persone non si muovono se non sanno di poter dire tutto e il contrario di tutto senza essere in alcun modo contraddetti. Perchè diciamolo chiaramente: questo tale ha affermato che la condanna di Galileo fu "ragionevole e giusta", citando e travisando Feyerabend; questo tale afferma di continuo che non è possibile riconoscere alcuna forma di amore che non si riconosca nella famiglia cattolicamente intesa; questo tale equipara la questione della pena di morte a quella dell'aborto. Io credo che sia molto sopravvalutato anche come teologo, figurarsi come filosofo (mi viene l'orticaria ad usare una parola come "filosofo" riferita a questo tipo). Però potevano organizzare un dibattito. Il fatto è che, fiutata l'aria, hanno preferito rinunciare per recitare la parte di quelli che vengono censurati, incassando immediatamente la solidarietà di tutte le tv e tutti i politici (penso a Mimun nel leggendario editoriale del tg5 di ieri sera: accusa i contestatori di aver danneggiato la cultura e l'immagine del paese e, cinque minuti dopo, manda in onda un bel servizio impregnato di inciviltà e mancanza di rispetto nel quale si intervistano i genitori, sconvolti, di una bambina di tre anni morta di meningite fulminante a Torino. Questo genere di cose sì che alza il livello culturale del nostro paese, vero Mimun? Questo vale come mille altri esempi.). Nessuno ha censurato Ratzy. Poteva presentarsi e tenere comunque il suo discorso. Ma non l'ha fatto, facendosi scudo delle contestazioni. Per quale motivo non dovrebbe essere contestato? Ma chi cazzo è?? La sua opinione vale quanto la mia, a mio modo di vedere. Viene, dice quello che pensa (liberissimo) e io rispondo. In fin dei conti i "contestatori" volevano solo il permesso di contro-manifestare: ottenuto quello, avrebbe semplicemente fatto un corteo. Qual è il problema? Il problema è che la chiesa non accetta contraddittorio: tutto questo parlare di dialogo è un enorme imbroglio. Questi non vogliono dialogare. Vogliono dettare la linea da seguire. Allora, se non accettano le regole democratiche, stiano pure a casa loro. Io non sentirò certo la loro mancanza.
Questo, fermo restando che era diritto di Ratzy presentarsi e dire quello che voleva (per quanto, a mio avviso, fosse inopportuno) ed era diritto di chi lo volesse manifestare il proprio dissenso. Ratzy ha rinunciato a presentarsi: il problema non è più di chi contesta, non credete?
Questo è come la vedo io.
_________________ Formula della mia felicità: un sì, un no, una linea retta, una meta... (F.W.Nietzsche) |
|
eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 16-01-2008 13:26 |
|
quote: In data 2008-01-16 09:08, clagle01 scrive:
ho letto un altro stricione "Giordano bruciato, Galileo abiurato, noi resisteremo contro il papato" ma questi credono ancora di essere nell'800.....povera universita' se ci sono ancora certe persone!!!
|
Senza contare che ex terroristi tengono seminari e lezioni come se fosse una cosa del tutto normale, non dimentichiamoci poi del recente affronto ai danni del Dalai Lama.
Rozza,retrograda,atea e ignorante sinistra d'altri tempi....
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
|
eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 16-01-2008 13:27 |
|
quote: In data 2008-01-16 09:36, sloberi scrive:
quote: In data 2008-01-16 09:05, clagle01 scrive:
Democrazia vuol dire dialogo....
|
guarda che al massimo vuol dire libertà d'espressione (concetto ben diverso dall'obbligare a dialogare sempre e comunque) e nessuno ha impedito al papa di parlare, nonostante dal tg1 a studio aperto e tutti i giornali cerchino di farci credere il contrario
il papa ha liberamente deciso di non presenziare
|
E te credo!!!
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
|
eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 16-01-2008 13:43 |
|
quote: In data 2008-01-16 11:22, Hias84 scrive:
quote: In data 2008-01-16 01:52, Valparaiso scrive:
Ma in quale stato il capo della religione locale va ad inaugurare l'anno accademico di una università, tenendo lezioni su cosa devono studiare e cosa no?
Non credo nei paesi democratici e liberali.
Ad ogni modo poteva anche andare, e tenersi le legittime e democratiche contestazioni.
|
Giusto. A Ratzy non è mica stato impedito di andare! Semplicemente, qualcuno, non a torto a mio modo di vedere, non vedeva di buon occhio il fatto che questo signore tenesse una lectio magistralis all'apertura dell'anno accademico. Far andare 'sto tipo a parlare (come sempre, senza contradditorio) non mi sembra particolarmente producente. Potevano organizzare un dibattito: questo sì che sarebbe stato bello ed interessante (e realmente democratico), ma come sempre certe persone non si muovono se non sanno di poter dire tutto e il contrario di tutto senza essere in alcun modo contraddetti. Perchè diciamolo chiaramente: questo tale ha affermato che la condanna di Galileo fu "ragionevole e giusta", citando e travisando Feyerabend; questo tale afferma di continuo che non è possibile riconoscere alcuna forma di amore che non si riconosca nella famiglia cattolicamente intesa; questo tale equipara la questione della pena di morte a quella dell'aborto. Io credo che sia molto sopravvalutato anche come teologo, figurarsi come filosofo (mi viene l'orticaria ad usare una parola come "filosofo" riferita a questo tipo). Però potevano organizzare un dibattito. Il fatto è che, fiutata l'aria, hanno preferito rinunciare per recitare la parte di quelli che vengono censurati, incassando immediatamente la solidarietà di tutte le tv e tutti i politici (penso a Mimun nel leggendario editoriale del tg5 di ieri sera: accusa i contestatori di aver danneggiato la cultura e l'immagine del paese e, cinque minuti dopo, manda in onda un bel servizio impregnato di inciviltà e mancanza di rispetto nel quale si intervistano i genitori, sconvolti, di una bambina di tre anni morta di meningite fulminante a Torino. Questo genere di cose sì che alza il livello culturale del nostro paese, vero Mimun? Questo vale come mille altri esempi.). Nessuno ha censurato Ratzy. Poteva presentarsi e tenere comunque il suo discorso. Ma non l'ha fatto, facendosi scudo delle contestazioni. Per quale motivo non dovrebbe essere contestato? Ma chi cazzo è?? La sua opinione vale quanto la mia, a mio modo di vedere. Viene, dice quello che pensa (liberissimo) e io rispondo. In fin dei conti i "contestatori" volevano solo il permesso di contro-manifestare: ottenuto quello, avrebbe semplicemente fatto un corteo. Qual è il problema? Il problema è che la chiesa non accetta contraddittorio: tutto questo parlare di dialogo è un enorme imbroglio. Questi non vogliono dialogare. Vogliono dettare la linea da seguire. Allora, se non accettano le regole democratiche, stiano pure a casa loro. Io non sentirò certo la loro mancanza.
Questo, fermo restando che era diritto di Ratzy presentarsi e dire quello che voleva (per quanto, a mio avviso, fosse inopportuno) ed era diritto di chi lo volesse manifestare il proprio dissenso. Ratzy ha rinunciato a presentarsi: il problema non è più di chi contesta, non credete?
Questo è come la vedo io.
|
Che ci andava a fare alla Sapienza quando il tutto si sarebbe risolto in una sequela non stop di urla, slogan, frasi sconnesse ed azioni di disturbo? (Quello che del resto molti di quegli studenti volevano, chissà come saranno arrabbiati e delusi ora...) Senza contare magari azioni violente e teste rotte. Non ti è balenato per niente in quella tua testa che il papa abbia voluto evitare derive cruente?
Spero che la prossima volta che un ex terrorista o un'integralista mussulmano terrà una conferenza in un'università italiana, ci siano gruppi di contestatori con tanto di cartelli
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
|
quentin84
Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 16-01-2008 14:32 |
|
quote: In data 2008-01-16 11:22, Hias84 scrive:
Giusto. A Ratzy non è mica stato impedito di andare! Semplicemente, qualcuno, non a torto a mio modo di vedere, non vedeva di buon occhio il fatto che questo signore tenesse una lectio magistralis all'apertura dell'anno accademico. Far andare 'sto tipo a parlare (come sempre, senza contradditorio) non mi sembra particolarmente producente. Potevano organizzare un dibattito: questo sì che sarebbe stato bello ed interessante (e realmente democratico), ma come sempre certe persone non si muovono se non sanno di poter dire tutto e il contrario di tutto senza essere in alcun modo contraddetti. Perchè diciamolo chiaramente: questo tale ha affermato che la condanna di Galileo fu "ragionevole e giusta", citando e travisando Feyerabend; questo tale afferma di continuo che non è possibile riconoscere alcuna forma di amore che non si riconosca nella famiglia cattolicamente intesa; questo tale equipara la questione della pena di morte a quella dell'aborto. Io credo che sia molto sopravvalutato anche come teologo, figurarsi come filosofo (mi viene l'orticaria ad usare una parola come "filosofo" riferita a questo tipo). Però potevano organizzare un dibattito. Il fatto è che, fiutata l'aria, hanno preferito rinunciare per recitare la parte di quelli che vengono censurati, incassando immediatamente la solidarietà di tutte le tv e tutti i politici (penso a Mimun nel leggendario editoriale del tg5 di ieri sera: accusa i contestatori di aver danneggiato la cultura e l'immagine del paese e, cinque minuti dopo, manda in onda un bel servizio impregnato di inciviltà e mancanza di rispetto nel quale si intervistano i genitori, sconvolti, di una bambina di tre anni morta di meningite fulminante a Torino. Questo genere di cose sì che alza il livello culturale del nostro paese, vero Mimun? Questo vale come mille altri esempi.). Nessuno ha censurato Ratzy. Poteva presentarsi e tenere comunque il suo discorso. Ma non l'ha fatto, facendosi scudo delle contestazioni. Per quale motivo non dovrebbe essere contestato? Ma chi cazzo è?? La sua opinione vale quanto la mia, a mio modo di vedere. Viene, dice quello che pensa (liberissimo) e io rispondo. In fin dei conti i "contestatori" volevano solo il permesso di contro-manifestare: ottenuto quello, avrebbe semplicemente fatto un corteo. Qual è il problema? Il problema è che la chiesa non accetta contraddittorio: tutto questo parlare di dialogo è un enorme imbroglio. Questi non vogliono dialogare. Vogliono dettare la linea da seguire. Allora, se non accettano le regole democratiche, stiano pure a casa loro. Io non sentirò certo la loro mancanza.
Questo, fermo restando che era diritto di Ratzy presentarsi e dire quello che voleva (per quanto, a mio avviso, fosse inopportuno) ed era diritto di chi lo volesse manifestare il proprio dissenso. Ratzy ha rinunciato a presentarsi: il problema non è più di chi contesta, non credete?
Questo è come la vedo io.
| E così la vedo anch'io.
Ovviamente quoto anche Valpa, Sloberi e Denisuccia.
Mi chiedo davvero anch'io in quale Stato laico un capo religioso inaugura un anno accademico. |
|
pkdick
Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 16-01-2008 15:24 |
|
quote: In data 2008-01-16 15:20, eltonjohn scrive:
Coglione
|
chi, ratzy?
[ Questo messaggio è stato modificato da: pkdick il 16-01-2008 alle 19:16 ] |
|
eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 16-01-2008 15:25 |
|
No sti catzy
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
|
HistoryX
Reg.: 26 Set 2005 Messaggi: 4234 Da: cagliari (CA)
| Inviato: 16-01-2008 16:31 |
|
quote: In data 2008-01-15 20:40, sloberi scrive:
Veramente una mandria di buoi idioti; copio e incollo questo post di un blog molto caro che esprime la mia solidarietà al papa.
Oggi il nostro cuore è triste.
Secondo un sondaggio pubblicato dal Corriere.it (sì sì, il Corriere, non l’UAAR) più del 60% degli italiani hanno appoggiato la protesta degli studenti e dei docenti dell’Università La Sapienza di Roma contro l’intervento del Santo Padre, il quale si è detto amareggiato e ha annullato la sua Lectio Magistralis per dirigersi dai suoi amici, al bocciodromo del Vaticano.
Ci domandiamo che razza di Paese siamo mai diventati.
Dov’è concepibile che si possa negare la parola a colui che - in attesa del ritorno di Cristo - riveste la carica di Redentore ad interim?
Magari può accadere che le teorie di Razzo 16 sulla scienza in generale, a dei luminari della scienza possono sembrare emerite stronzate, ma non per questo si deve rinunciare a far contento un anziano signore con il modesto sacrificio di un paio d’ore di noia e sbadigli. Cosa sono due ore della propria vita (nonché un paio di martinetti) se servono a far tornare il sorriso sul volto di un vecchio?
No, no, in questo mondo che va sempre più veloce e mira al cosiddetto progresso ci vuole più rispetto e comprensione, specie per una persona in su con gli anni, che sente le vocine nella testa e farnetica su aldilà, angeli e divieto di rasponi.
Facciamo appello alla coscienza di tutti i cittadini affinché si inviti non solo il papa in tutte le Università, ma anche che so, Vallanzasca alla Scuola Allievi Ufficiali della Polizia di Stato, Celentano all’Accademia della Crusca e l’orsetto Knutt a raccontare le fiabe ai bimbi dell’orfanotrofio.
Don Zauker
|
hihihi!....per un attimo ci ho creduto.
Comunque nn concepisco come la chiesa cattolica nn sia in grado di capire che nn si è più poveri ignoranti che si possono controllare con due cazzate, si devono evolvere, che ne sò il papa potrebbe farsi crocifiggere in diretta tv un giorno all'anno, poi dopo 2 gg risorgere e benedirci tutti verso l'ora di cena, questo si che sarebbe utile...
_________________ [ Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. (Johann Wolfgang Göethe) ] |
|
TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 16-01-2008 17:02 |
|
quote: In data 2008-01-15 20:40, sloberi scrive:
Dov’è concepibile che si possa negare la parola a colui che - in attesa del ritorno di Cristo - riveste la carica di Redentore ad interim?
|
Ahahahahaha, ci manca soltanto che Ratzy venga a bussare alle nostre porte con il bicchierino per le offerte pro ns. indulgenza. Non si sa mai che qualcuno non paghi per la salvezza dell'anima.
_________________ Spegni la candela, non voglio vedere il colore dei miei pensieri. |
|
Hias84
Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 16-01-2008 17:55 |
|
|
TomThom
Reg.: 07 Giu 2007 Messaggi: 2099 Da: Mogliano Veneto (TV)
| Inviato: 16-01-2008 18:15 |
|
Scusate eh, perché mi girano veramente gli stracoglioni a leggere certe cose...
Siamo in un paese democratico, in parte religioso, in parte laico. Sbaglio?
L'università è fatta di soli laici? Sono tutti atei alla Sapienza?
Magari ci saranno pure studenti cattolici ai quali è stato impedito un incontro molto importante e magari atteso. No??
La laicità collima con l'intolleranza e l'integralismo? Perché impedire ad un'autorità come quella papale di presenziare in un luogo di cultura e di crescita personale, per benedire l'anno Accademico?
Questo è stato un classico esempio di "fascismo" rosso. Né più, né meno.
Ma stiamo veramente scherzando o che??
"Che cosa va a fare il papa in territorio laico?..." Ma vi rendete conto delle stronzate-slogan che vomitate?
Chi era interessato avrebbe potuto ascoltare, chi non lo fosse stato, padronissimo di andarsene o di non esserci proprio...O no??? Potevano esprimere con l'assenza la propria laicità, questi quattro estremisti di merda con la malta nel cervello.
Censuriamo pure il papa adesso alla benedizione dell'anno accademico nella citta della cristianità?? Merde.
Faccio scienze politiche pure io, e per la cronaca, sono di sinistra. Ma non coglione, né tantomeno col paraocchi made in Marx/Lenin.
Mi sono sorbito qualche mese fa una bella visita di un imam padovano...
"Che cazzo ci fa un imam in territorio italiano/cristiano?..."
C'è forse stato qualche fervente cattolico integralista che ha sollevato obiezioni alla sua presenza? No.
Si ascolta, si discute, si dialoga. Non si evita il faccia a faccia. Questa dovrebbe essere la democrazia.
Questo è ciò che fanno i teorici del laicismo moderno invece...Tappare la bocca senza confrontarsi.
Di cazzoni come quelli che slogheggiavano ieri a Roma pullula pure la mia università...Gente che vive occupando le aule dell'ateneo fumandosi cannoni, appendendo striscioni alle pareti e imbrattando i cessi, la tipologia è quella. Cosa producono concretamente? Un emerito cazzo.
Per non parlare dei "docenti", che si sono "parati" il culo col discorso di Galileo...Siamo nel 3000, ragazzi...
Ma dove vivete, sulle pagine de Il Capitale a colpi di teorie fuori dal tempo e dalla storia??
Mah, veramente una cosa indegna e schifosa. Ieri mi sono davvero vergognato di essere di sinistra per la prima volta in vita mia.
La razza italiana fortunatamente è prossima all'estinzione. Alleluja a te, Domine.
_________________
|
|
TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 16-01-2008 18:19 |
|
La cosa che io seriamente trovo ridicola è che un rettore X inviti il Papa, che se per me è un omuncolo come tutti gli altri, per altri non lo è, senza prima aver interpellato docenti e studenti.
Il papa non doveva proprio essere invitato imho
_________________ Spegni la candela, non voglio vedere il colore dei miei pensieri. |
|
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 16-01-2008 18:31 |
|
fosse stato il Dalai Lama nessuno avrebbe detto nulla.
Oltretutto è e sarà questo un errore strategico per chi non è d'accordo con la politica di Ratzinger. I politici, e cioè coloro che alla fine prendono le decisioni, davanti al fatto che il 90% degli italiani condanna l'episodio, penserò che quel 90% è sempre più cristiano, un po' come quando morì Giovanni Paolo II, e magari ifnirà per dare più peso alle stupidaggini dette recentemente sull'aborto da vari cardinali.
Io penso che la scelta del rettore possa non essere stata la più felice, ma Ratzinger è il rappresentante spirituale di molta gente al mondo e ascoltarlo non avrebbe fatto male. Poi, una volta ascoltato e davvero sentito di cosa avrebbe parlato, qualsiasi tipo di critica sarebbe stata plausibile e legittima, ma aver fatto questa manifestazione a-priori sembrando addirittua con possibili risvolti violenti (in apparenza, poi tutti sappiamo che se Ratzinger fosse andato non srebbe successo nulla) ha dato l'occasione al Papa di uscirne alla grande. Così non ha detto nulla di sconveniente, ha la solidarietà di tanta gente e della politica.
Quello di questi docenti è stato un vero e proprio autogoal oltre ad una dimostrazione di scarsa lungimiranza.
_________________ Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
|
quentin84
Reg.: 20 Lug 2006 Messaggi: 3011 Da: agliana (PT)
| Inviato: 16-01-2008 18:33 |
|
quote: In data 2008-01-16 18:19, TesPatton scrive:
Il papa non doveva proprio essere invitato imho
| Perlomeno non doveva essere invitato a inaugurare l'anno accademico.
Preciso a beneficio di TomThom che se al posto del Papa avessero invitato un qualsiasi altro leader religioso, che so, il rabbino capo di Roma, sarei stato comunque contrario o perlomeno molto perplesso, pur con tutto il rispetto e la profonda ammirazione che nutro per la cultura ebraica.
L'università è un'istituzione laica e l'anno accademico dovrebbe essere inaugurato da qualcuno che incarni questi valori.
E sempre rispondendo a TomThom l'Italia non è "in parte religiosa e in parte laica" (ma che vuol dire??) è laica punto e basta o dovrebbe esserlo.
Fermo restando che in fin dei conti, per me il Papa può andare dove vuole e dire ciò che vuole.
Tanto non mi interessa
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 16-01-2008 alle 18:44 ] |
|
|