Autore |
Mi sento molto "New Romantic" |
Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 12-01-2008 14:36 |
|
Deep mi hai tolto le parole di bocca.
Anche sul rock anni 50' e dei primi anni 60', che anche io colpevolmente conosco poco, e che reputo sottovalutatissimo anche dagli appassionati, al di là dei nomi più celebri (comunque imprescindibili e grandissimi, a scanso di equivoci) come Elvis o Chuck Berry.
Senza contare la scena surf, che viene quasi sempre dimenticata: e non parlo solo dei Beach Boys, ma anche di artisti come Jean&Dean o i Lively Ones. |
|
Hias84
Reg.: 15 Mar 2007 Messaggi: 1262 Da: Serravalle Pistoiese (PT)
| Inviato: 12-01-2008 14:40 |
|
|
Comedy
Reg.: 03 Set 2007 Messaggi: 635 Da: Siracusa (SR)
| Inviato: 12-01-2008 14:46 |
|
|
Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 12-01-2008 15:00 |
|
L'ho sempre adorata anch'io!
Come del resto mi è sempre piaciuta questa. |
|
Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004 Messaggi: 11104 Da: Vittorio Veneto (TV)
| Inviato: 12-01-2008 15:03 |
|
quote: In data 2008-01-11 20:21, Julian scrive:
Ho volutamente escluso nomi molto celebri ma secondo me "minori" per la scena (Duran Duran, Spandau Ballett, Culture Club, A-Ha e tanti altri).
| Però gli Spandau Ballet e gli A-Ha hanno fatto due o tre canzoni che mi fanno impazzire tutt'oggi. Così, per dovere di cronaca.
|
|
TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004 Messaggi: 7745 Da: Pn (PN)
| Inviato: 12-01-2008 15:28 |
|
Concordo con Chenoa. Hunting High And Low mi fa venire tutt'ora la pelle d'oca e la stessa cosa con Through the Barricades degli Spandau.
Io voto per i Talk Talk, Renè e Tomorrow Started sono due perle. |
|
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 12-01-2008 15:39 |
|
quote: In data 2008-01-12 14:36, Julian scrive:
Deep mi hai tolto le parole di bocca.
Anche sul rock anni 50' e dei primi anni 60', che anche io colpevolmente conosco poco, e che reputo sottovalutatissimo anche dagli appassionati, al di là dei nomi più celebri (comunque imprescindibili e grandissimi, a scanso di equivoci) come Elvis o Chuck Berry.
Senza contare la scena surf, che viene quasi sempre dimenticata: e non parlo solo dei Beach Boys, ma anche di artisti come Jean&Dean o i Lively Ones.
|
Ma infatti. Poi ci sono anche le produzioni di Phil Spector, i gruppi femminili, la nascita di certa musica garage americana (Kingsmen, tanto per fare un esempio). Ma cosa più importante e stimolante è prorio constatare come tutto abbia preso vita, come alcune cose siano quasi morte sul nascere, mentre altre sono andate avanti evolvendosi. E alcune morte sono poi tornate in vita dopo molti anni. Non so, è una scena forse non ricchissima se paragonata ai decenni successivi, ma che comunque mi appassiona molto e che anche io, come te, vedo spesso ingiustamente sottovalutata.
_________________ Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
|
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 12-01-2008 15:43 |
|
|
Nuvola87
Reg.: 18 Mag 2007 Messaggi: 578 Da: Torino (TO)
| Inviato: 12-01-2008 18:17 |
|
A me piacciono gli Ah-ah e i Depeche. I the-the non so chi siano.
_________________ La vera felicità non dipende da fattori esterni. |
|
Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 12-01-2008 19:16 |
|
Beh non volevo dire che tutto ciò che hanno fatto A-Ha e Duran Duran fosse orrendo: anzi, il disco che citate dei norvegesi piace parecchio anche a me. Ed anche i Duran Duran di "Rio" non sono affatto male, anzi. Poi si sono sputtanti non poco, ma qualcosa di buono l'hanno combinato.
Gli Spandau Ballet idem: almeno due dischi non sono malvagi.
Detto questo, credo che la scena abbia regalato tante cose di maggior spessore e più belle. |
|
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 12-01-2008 19:34 |
|
|
eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 12-01-2008 20:04 |
|
quote: In data 2008-01-12 14:14, Deeproad scrive:
Elton, scusa se te lo dico, e prendi questo mio discorso con le pinze, poiché potrebbe trattarsi solamente di una mia impressione. Personalmente ti reputo un grande conoscitore (ed estimatore) della scena musicale 50/60/70. Soprattutto per quanto concerne i '50 e i primi '60, per il semplice fatto che non se ne trovano molti. Solitamente tutti seguono la storia del Rock a partire dall'invasione britannica capeggiata dai Beatles, ignorando che alle spalle si cela un decennio di metamorfosi rock che vale davvero la pena di conoscere al di là del fatto che si tratti di generi e gusti piuttosto lontani dai nostri. Fin qui ok, ti apprezzo per questo. Ho però l'impressione che per tutto ciò che concerne la scena musicale dagli anni '80 ad oggi tu abbia un atteggiamento fortemente prevenuto. Un po' come quelle persone che, cresciute con i cartoni animati degli anni '80, non fanno che ripetere che i cartoni di oggi fanno tutti cagare, senza rendersi conto che sono loro a guardarli con occhi diversi. Ripeto, magari è solo una mia impressione, dunque liberissimo di correggermi se mi sbaglio.
|
Non amo quelle atmosfere plastificate, troppo geometriche ed elettroniche così tipiche degli anni 80, nonchè la filosofia yuppastra ed edonista che ha caratterizzato quell'orrenda decade.Preferisco di gran lunga la ruvidità artigianale della musica delle decadi precedenti, tra l'altro molto più fedele alla tradizione rock n'roll, country, soul e blues (senza contare le contaminazioni jazz, classica, la psichedelia, il folk ecc.).
Con questo non nego che qualche buon prodotto sia stato comunque partorito, pensiamo a Prince, agli stessi Japan, agli Everything but the girl, ai Big Country ,ai Depeche mode,ma nel complesso non ne vado davvero matto. Facendo anche un paragone cinematografico-musicale, Easy rider è il film manifesto dei 60 (con tanto di colonna sonora con Byrds,Steppemwolf,the Band ecc.)Nove settimane e mezzo è il film manifesto degli 80.Non c'è paragone
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
|
roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005 Messaggi: 3829 Da: Bergamo (BG)
| Inviato: 12-01-2008 20:18 |
|
quote: In data 2008-01-12 20:04, eltonjohn scrive:
Nove settimane e mezzo è il film manifesto degli 80.
|
Ma quando? |
|
Julian
Reg.: 27 Gen 2003 Messaggi: 6177 Da: Erbusco (BS)
| Inviato: 12-01-2008 20:19 |
|
Non condivido molto questa analisi, che secondo me discende da una conoscenza molto ristretta del decennio in questione: oltre agli artisti pop o synth-pop, che comunque in molti casi hanno regalato tantissime cose interessanti, negli anni 80' hanno trovato espressione le forme più estreme consapevoli del rock duro e crudo.
Molto più di quanto non fosse accaduto negli anni 70', dove si divagava molto senza mai concentrarsi in modo nitido sul "rock".
E i capolavori si sprecano: non sto a parlare della scena alternativa americana, del metal (tutte forme musicali, per altro, contenutisticamente molto più consapevoli e forti di quasi tutto il rock precedente). Non si può parlare in poche righe della new-wave (dal dark-punk agli sperimentalisimi etnici dei Talking Heads, ad un'infinità di altre cose). Insomma, la scena pop-rock del periodo è stata ricchissima esattamente come la precedente, con la differenza che buona parte dei lavori considerati "di valore" non sono mai arrivati in classifica, forse proprio perchè troppo forti, indigeribili al grande pubblico. Si trattò forse di una reazione alle degenerazioni di una parte del synth-pop, all'edonismo facile, ad un certo modo di atteggiarsi del "mainstream"... fatto sta che dischi come "Zen Arcade", "Kill'Em All" e "Skag Heaven" non li avevo mai sentiti e non li ho più sentiti. Dal mio punto di vista hanno una forza comunicativa ed un'urgenza espressiva fuori dal comune, che probabilmente li pone oltre anche a ciò che è venuto negli anni 70' (da questo punto di vista eh, precisiamo).
Questo, ripeto, a prescindere dal fatto che il pop degli anni 80', in ambito new-romantic e non solo, ha comunque regalato tantissimi dischi straordinari. Prova ad ascoltare "Soul Mining" dei The The, o "Steve McQueen" dei Prefab Sprout, o "The Queen is dead" degli Smiths, o "Stone Roses" degli Stone Roses.
Per citare quattro dischi pop semplicemente meravigliosi.
Prima secondo me si deve approfondire certe sonorità prima di lasciarsi andare a certi giudizi: il che non significa che contesto la legittimità dei tuoi gusti ci mancherebbe. Semplicemente, siamo in un forum, ed esprimo il mio punto di vista: secondo me conosci molto ma molto poco quello che la musica popolare ha prodotto negli anni 80', e cadi vittima del luogo comune che ha contraddistinto tanti appassionati di rock classico, e che a quanto vedo continua a farlo. |
|
eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006 Messaggi: 9472 Da: novafeltria (PS)
| Inviato: 12-01-2008 20:22 |
|
Negli anni ottanta il rock n'roll è stato messo sotto formalina, altro che cazzi...
_________________ Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
|
|