FilmUP.com > Forum > Attualità - il discorso tipico dello schiavo
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > il discorso tipico dello schiavo   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 Pagina successiva )
Autore il discorso tipico dello schiavo
madpierrot

Reg.: 08 Mag 2004
Messaggi: 851
Da: Pista Uno (es)
Inviato: 30-07-2007 16:31  
quote:
In data 2007-07-29 15:16, RICHMOND scrive:
quote:
In data 2007-07-29 15:05, madpierrot scrive:

Se gli animali avessero, al pari degli esseri umani, consapevolezza di ciò che fanno...




Ah, e comunque mi piacerebbe avere ulteriori spiegazioni sulle tue certezze riguardo a quello che fai e al perché sei al Mondo (tu, come me e tutti gli altri, intendo).



Sicuramente non per schiantarmi la schiena di lavoro: il lavoro è importante, definisce la nostra identità personale e sociale, ma rimane un mezzo, non certo un fine.
L'idea che siamo sulla Terra per soffrire e che l'ambiente umano e sociale sia come una savana in cui si lotta per la sopravvivenza è darwinismo sociale e quindi come tale, una cazzata micidiale.
_________________
"La via da percorrere non è facile né sicura, ma deve essere percorsa e lo sarà"

  Visualizza il profilo di madpierrot  Invia un messaggio privato a madpierrot    Rispondi riportando il messaggio originario
Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 30-07-2007 17:17  
quote:
In data 2007-07-30 16:24, madpierrot scrive:
Per chi, come il sottoscritto (laureato e con il massimo dei voti), va avanti a Co.co.pro (più o meno mascherati), lavora da lunedi' a venerdi per 9-10 ore al giorno e a fine mese riesce a mettere insieme a malapena uno stipendio decente, sentirsi dire che tutto sommato rispetto a 100 anni fa si sta meglio sembra quasi una presa per il culo: anche perchè io tass e spese le devo pagare ora...
Sentirselo dire poi dai soliti "ragazzini" che hanno letto (male) Adam Smith e che il mondo del lavoro lo hanno visto solo sui libri, fa anche venire voglia di dire un bel "va cagare"...


Nessuno ha detto che il nostro mercato del lavoro è perfetto,ci mancherebbe.Storture e cose che non vanno ce ne sono a iosa,però non è di quello che si parlava.La mia critica è al primo post,quell'accozzaglia di luoghi comuni e banalità smontabili anche da un bambino che vuole farsi passare per teoria con un fondo di verità.

Se poi vogliamo parlare di mercato del lavoro e del mondo del lavoro in generale sono dispostissimo a farlo,ma,ripeto,è altra cosa rispetto al primo post che ho criticato.

Che oggi si stia meglio di 100 anni fa mi pare poi palese.Non so a chi ti riferisci quando parli di ragazzini che hanno letto male Adam Smith e che il mondo del lavoro non lo conoscono.Se ti eri riferito a me,mi sa che hai preso un grosso granchio,in caso contrario come non detto.

  Visualizza il profilo di Hamish  Invia un messaggio privato a Hamish    Rispondi riportando il messaggio originario
madpierrot

Reg.: 08 Mag 2004
Messaggi: 851
Da: Pista Uno (es)
Inviato: 30-07-2007 17:40  
quote:
In data 2007-07-30 17:17, Hamish scrive:
quote:
In data 2007-07-30 16:24, madpierrot scrive:
Per chi, come il sottoscritto (laureato e con il massimo dei voti), va avanti a Co.co.pro (più o meno mascherati), lavora da lunedi' a venerdi per 9-10 ore al giorno e a fine mese riesce a mettere insieme a malapena uno stipendio decente, sentirsi dire che tutto sommato rispetto a 100 anni fa si sta meglio sembra quasi una presa per il culo: anche perchè io tass e spese le devo pagare ora...
Sentirselo dire poi dai soliti "ragazzini" che hanno letto (male) Adam Smith e che il mondo del lavoro lo hanno visto solo sui libri, fa anche venire voglia di dire un bel "va cagare"...




Che oggi si stia meglio di 100 anni fa mi pare poi palese.



E dai con la scoperta dell'aqua calda: ma una frase/pensiero del genere a che cavolo ci/vi serve?
Il fatto che oggi il tempo libero sia molto più libero di un secolo fa non tiene affatto conto delle profonde differenze che passano da individuo e individuo e di come la quantità di tempo libero a disposizione è spesso (a meno che uno non sia disoccupato) in relazione lineare con il reddito percepito: i nuovi ricchi, come scriveva Jeremy Rifkin, sono quelli che si possono permettere di giocare a tennis quando gli altri vanno a lavorare...

  Visualizza il profilo di madpierrot  Invia un messaggio privato a madpierrot    Rispondi riportando il messaggio originario
honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 30-07-2007 17:46  
quote:
In data 2007-07-29 15:51, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-07-29 14:56, honecker scrive:
quote:
In data 2007-07-29 13:50, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-07-29 13:39, RICHMOND scrive:
Di che vi lamentate? Gli animali impiegano le stesse forze per sopravvivere, senza però avere la certezza di riuscirvi e senza nemmeno avere i due milioni e mezzo per godersi quel giorno che rimane alla fine della settimana, per anche quel giorno si lavora...



Bravo Richmond! Facciamo parte della legge della giungla,anche se non ce ne accorgiamo o facciamo finta di non accorgercene,quali privilegi particolari dovremmo avere rispetto agli altri animali?



Lei certamente nessuno, poichè quando uno schiavo implora il padrone di essere frustato ancora più forte, merita per l'appunto di essere frustato e basta.



Detto da uno stalinista è tutto dire...



Il marxismo-leninismo apre gli occhi sulla condizione innaturale e immorale di servitù in cui giace l'uomo sotto il capitalismo e fornisce gli strumenti per ribaltare la situazione e liberarsi definitivamente.
Mentre a quelli come Lei basta che il padrone ogni tanto porti una palata di fieno fresco per sentirsi "ciucci" liberi e felici...

  Visualizza il profilo di honecker  Invia un messaggio privato a honecker    Rispondi riportando il messaggio originario
MARQUEZ

Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
Inviato: 30-07-2007 18:31  
quote:
In data 2007-07-30 17:17, Hamish scrive:
quote:
In data 2007-07-30 16:24, madpierrot scrive:
Per chi, come il sottoscritto (laureato e con il massimo dei voti), va avanti a Co.co.pro (più o meno mascherati), lavora da lunedi' a venerdi per 9-10 ore al giorno e a fine mese riesce a mettere insieme a malapena uno stipendio decente, sentirsi dire che tutto sommato rispetto a 100 anni fa si sta meglio sembra quasi una presa per il culo: anche perchè io tass e spese le devo pagare ora...
Sentirselo dire poi dai soliti "ragazzini" che hanno letto (male) Adam Smith e che il mondo del lavoro lo hanno visto solo sui libri, fa anche venire voglia di dire un bel "va cagare"...


Nessuno ha detto che il nostro mercato del lavoro è perfetto,ci mancherebbe.Storture e cose che non vanno ce ne sono a iosa,però non è di quello che si parlava.La mia critica è al primo post,quell'accozzaglia di luoghi comuni e banalità smontabili anche da un bambino che vuole farsi passare per teoria con un fondo di verità.

Se poi vogliamo parlare di mercato del lavoro e del mondo del lavoro in generale sono dispostissimo a farlo,ma,ripeto,è altra cosa rispetto al primo post che ho criticato.

Che oggi si stia meglio di 100 anni fa mi pare poi palese.Non so a chi ti riferisci quando parli di ragazzini che hanno letto male Adam Smith e che il mondo del lavoro non lo conoscono.Se ti eri riferito a me,mi sa che hai preso un grosso granchio,in caso contrario come non detto.

si riferisce a l'uomo barzelletta Futurist il quale te lo sei perso hamish, ma anche detto che questo è il migliore dei mondi possibili e quindi anche dei mercati.è nella pagina prima il suo intervento. leggitelo e leggi anche il mio. credo che sia una buona risposta per le rime!
_________________
«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi

  Visualizza il profilo di MARQUEZ  Invia un messaggio privato a MARQUEZ  Vai al sito web di MARQUEZ    Rispondi riportando il messaggio originario
Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 30-07-2007 18:36  
quote:
In data 2007-07-30 17:40, madpierrot scrive:
quote:
In data 2007-07-30 17:17, Hamish scrive:
quote:
In data 2007-07-30 16:24, madpierrot scrive:
Per chi, come il sottoscritto (laureato e con il massimo dei voti), va avanti a Co.co.pro (più o meno mascherati), lavora da lunedi' a venerdi per 9-10 ore al giorno e a fine mese riesce a mettere insieme a malapena uno stipendio decente, sentirsi dire che tutto sommato rispetto a 100 anni fa si sta meglio sembra quasi una presa per il culo: anche perchè io tass e spese le devo pagare ora...
Sentirselo dire poi dai soliti "ragazzini" che hanno letto (male) Adam Smith e che il mondo del lavoro lo hanno visto solo sui libri, fa anche venire voglia di dire un bel "va cagare"...




Che oggi si stia meglio di 100 anni fa mi pare poi palese.



E dai con la scoperta dell'aqua calda: ma una frase/pensiero del genere a che cavolo ci/vi serve?
Il fatto che oggi il tempo libero sia molto più libero di un secolo fa non tiene affatto conto delle profonde differenze che passano da individuo e individuo e di come la quantità di tempo libero a disposizione è spesso (a meno che uno non sia disoccupato) in relazione lineare con il reddito percepito: i nuovi ricchi, come scriveva Jeremy Rifkin, sono quelli che si possono permettere di giocare a tennis quando gli altri vanno a lavorare...

Aaahh,di nuovo?Ti ripeto che quella questione non l'ho tirata in mezzo io.Io ho semplicemente citato il primo post quando viene detto "Secondo me, poi, siccome c'è un parametro che, con le nuove tecnologie, i profitti sono aumentati almeno 100 volte... e allora il lavoro doveva diminuire almeno 10 volte! Invece no! L'orario di lavoro è rimasto intatto".

Il che è una cazzata di proporzioni mastodontiche come tu stesso potrai constatare,tutto qui.Non farti troppe seghe mentali e non saltare a conclusioni affrettate.La mia critica si ferma al primo post che ha dato ispirazione al topic,punto.

  Visualizza il profilo di Hamish  Invia un messaggio privato a Hamish    Rispondi riportando il messaggio originario
superman18

Reg.: 26 Dic 2005
Messaggi: 3231
Da: trevignano (TV)
Inviato: 30-07-2007 19:09  
se tu e futurist siete contenti che il progresso tecnologico abbia portato beneficio ad 1/4 del mondo, riducendo in miseria gli altri 3/4, pensatela come volete.....

comunque dovete rendervi conto che siamo schiavizzati da una ristretta cerchia di persone, in primis i banchieri mondialiche ci sfruttano e ci rubano la nostra unica vita, perche più cadiamo in miseria noi, più si arricchiscono loro, e finche ci sarà gente come voi che difende il proprio padrone, a causa della propria ignoranza, bè potranno dormire sogni tranquilli....

provate a capire, un uomo lavora tutta la vita solo per avere da mangiare da vestire e la macchinetta e se gli va bene una casa, mentre le banche (le vere padrone del mondo) fanno tutti i soldi che vogliono , pianificando e finanziando guerre, tenendo 3/4 del mondo nella miseria, ma soprattutto tenendo il popolo nell'ignoranza....


gente svegliatevi!!!
_________________
Quando i giorni sono musica
fermiamoci a sentire.
Se sono muri salta di là
se sono amori abbracciali.
È un ballo che continua
in mille passi brevi.

  Visualizza il profilo di superman18  Invia un messaggio privato a superman18  Vai al sito web di superman18     Rispondi riportando il messaggio originario
Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 30-07-2007 22:44  
quote:
In data 2007-07-30 19:09, superman18 scrive:
se tu e futurist siete contenti che il progresso tecnologico abbia portato beneficio ad 1/4 del mondo, riducendo in miseria gli altri 3/4, pensatela come volete.....

comunque dovete rendervi conto che siamo schiavizzati da una ristretta cerchia di persone, in primis i banchieri mondialiche ci sfruttano e ci rubano la nostra unica vita, perche più cadiamo in miseria noi, più si arricchiscono loro, e finche ci sarà gente come voi che difende il proprio padrone, a causa della propria ignoranza, bè potranno dormire sogni tranquilli....

provate a capire, un uomo lavora tutta la vita solo per avere da mangiare da vestire e la macchinetta e se gli va bene una casa, mentre le banche (le vere padrone del mondo) fanno tutti i soldi che vogliono , pianificando e finanziando guerre, tenendo 3/4 del mondo nella miseria, ma soprattutto tenendo il popolo nell'ignoranza....


gente svegliatevi!!!



Il progresso tecnologico ha portato beneficio a tutto il mondo e non ha ridotto in miseria proprio nessuno, ma nessuno. In più come ho già detto il progresso tecnologico non è un dovere e purtroppo neanche un diritto. Quindi parli di cose che non esistono.

In banca non ci vai, non c'è scritto in nessun posto che tu sia costretto ad usufruire dei servizi finanziari.
A lavoro non ci vai, non c'è scritto in nessun posto che tu sia costretto ad esercitare il diritto al lavoro.
L'ignoranza la colmi, non c'è scritto in nessun posto che tu sia costretto a rimanere un caprone.

Certo però che se l'idea è quella di avere soldi senza muovere un dito e di farsi un'istruzione leggendo boiate pazzesche ti conviene andare dal prete e chiedergli come si entra in paradiso, perchè un mondo del genere qui non lo trovi.
_________________
"Verso l'infinito e oltre, per arrivare là dove nessu uomo è mai giunto prima"

"trascendere le limitazioni umane e padroneggiare l'universo" (medaglia Fields)

  Visualizza il profilo di Futurist  Invia un messaggio privato a Futurist    Rispondi riportando il messaggio originario
Ascanio

Reg.: 26 Gen 2004
Messaggi: 1277
Da: Arosio (CO)
Inviato: 31-07-2007 00:58  
quote:
In data 2007-07-29 20:17, superman18 scrive:
quote:
In data 2007-07-29 20:09, Futurist scrive:
quote:
In data 2007-07-29 12:20, superman18 scrive:Secondo me, poi, siccome c'è un parametro che, con le nuove tecnologie, i profitti sono aumentati almeno 100 volte... e allora il lavoro doveva diminuire almeno 10 volte! Invece no! L'orario di lavoro è rimasto intatto.

Ma l'uomo preferisce aumentare il proprio potere di acquisto.
Un operaio oggi può permettersi cose che un operaio di 100 anni fa poteva immaginare possibili solo per dignitari e monarchi.
Tuttavia se vuoi puoi lavorare di meno, chi ti para. Apri un negozio e lo tieni aperto per un ora al giorno, oppure compri un campo di estenzione piccolo e fai il contadino a tempo perso... chi ti può fermare?

Tra i monti dell'appennino tosco-emiliano vive una comunità anarchica nota come "gli elfi del gran burrone". Si dice che vivono a centinaia come nel medioevo, non pagano tasse e non hanno doveri sociali di alcun tipo, zappano la terra e mangiano bacche, si strafanno di droghe e vagano nudi per i boschi. Perchè non ti trasfrisci e?

_________________
"Verso l'infinito e oltre, per arrivare là dove nessu uomo è mai giunto prima"

"trascendere le limitazioni umane e padroneggiare l'universo" (medaglia Fields)

[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 29-07-2007 alle 20:09 ]



1) per tua informazione quello scritto non è mio ma di silvano Agosti.

2) a te sembra giusto lavorare 6 giorni su 7, solo per poter a malapena vivere?

3) è il sistema che è sbagliato.



Si ti rendi conto che in africa lavorano un sacco senza nemmeno avere un sorso d'acqua potabile??E muoiono a quarant'anni??? E 200 anni fa quali erano le condizioni di vita?? Purtroppo se nessuno lavorasse la terra non ci sarebbe da mangiare per nessuno...cosa pensate, che lavorare 3 giorni si otterrebbe tanto??Smettiamoci di lamentarci...l'essenza dell'uomo è il lavoro.

_________________
LEG XIIII GEMINA MARTIA VICTRIX

  Visualizza il profilo di Ascanio  Invia un messaggio privato a Ascanio  Email Ascanio    Rispondi riportando il messaggio originario
RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 31-07-2007 09:58  
quote:
In data 2007-07-30 16:31, madpierrot scrive:
quote:
In data 2007-07-29 15:16, RICHMOND scrive:
quote:
In data 2007-07-29 15:05, madpierrot scrive:

Se gli animali avessero, al pari degli esseri umani, consapevolezza di ciò che fanno...




Ah, e comunque mi piacerebbe avere ulteriori spiegazioni sulle tue certezze riguardo a quello che fai e al perché sei al Mondo (tu, come me e tutti gli altri, intendo).



Sicuramente non per schiantarmi la schiena di lavoro: il lavoro è importante, definisce la nostra identità personale e sociale, ma rimane un mezzo, non certo un fine.
L'idea che siamo sulla Terra per soffrire e che l'ambiente umano e sociale sia come una savana in cui si lotta per la sopravvivenza è darwinismo sociale e quindi come tale, una cazzata micidiale.




Non parlo di aspirazioni, ma di certezze. Non credo che alla gazzella faccia piacere scappare dal leone.
_________________
L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post.

  Visualizza il profilo di RICHMOND  Invia un messaggio privato a RICHMOND  Email RICHMOND  Vai al sito web di RICHMOND    Rispondi riportando il messaggio originario
Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 31-07-2007 10:25  
quote:
In data 2007-07-30 19:09, superman18 scrive:
se tu e futurist siete contenti che il progresso tecnologico abbia portato beneficio ad 1/4 del mondo, riducendo in miseria gli altri 3/4, pensatela come volete.....

comunque dovete rendervi conto che siamo schiavizzati da una ristretta cerchia di persone, in primis i banchieri mondialiche ci sfruttano e ci rubano la nostra unica vita, perche più cadiamo in miseria noi, più si arricchiscono loro, e finche ci sarà gente come voi che difende il proprio padrone, a causa della propria ignoranza, bè potranno dormire sogni tranquilli....

provate a capire, un uomo lavora tutta la vita solo per avere da mangiare da vestire e la macchinetta e se gli va bene una casa, mentre le banche (le vere padrone del mondo) fanno tutti i soldi che vogliono , pianificando e finanziando guerre, tenendo 3/4 del mondo nella miseria, ma soprattutto tenendo il popolo nell'ignoranza....


gente svegliatevi!!!


Ma smettila di sparare banalità e qualunquismno a go-go!!

Prima di farci la morale da ragazzino no-global prova a chiderti tu a cosa sei disposto a rinunciare per il benessere dei 3/4 di persone che vive nella miseria come dici tu.Sappi ciccio mio che dovrai rinunciare a molte cose come ho già detto prima.Se tu vivi spendendo 100 e un abitante della Sierra Leone vive spendendo 10 il benessere comune potrà realizzarsi a 55 per entrambi e non portando l'abitante della Sierra Leone al tuo livello di benessere.Questo è impossibile!

Quindi prima di proseguire con queste tue filippiche chideti 2 cose:a cosa sono disposto a rinunciare?A cosa rinuncio effettivamente?

  Visualizza il profilo di Hamish  Invia un messaggio privato a Hamish    Rispondi riportando il messaggio originario
RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 31-07-2007 10:29  
quote:
In data 2007-07-31 10:25, Hamish scrive:

Prima di farci la morale da ragazzino no-global prova a chiderti tu a cosa sei disposto a rinunciare per il benessere dei 3/4 di persone che vive nella miseria come dici tu.




Darò io l'imput:

1) Internet, simbolo del boom tecnologico.
2)
3)
4)
5)

ecc...

_________________
- Ma almeno ha un lieto fine?

- Di quelli che solo la celluloide sa dare...

[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 31-07-2007 alle 10:29 ]

  Visualizza il profilo di RICHMOND  Invia un messaggio privato a RICHMOND  Email RICHMOND  Vai al sito web di RICHMOND    Rispondi riportando il messaggio originario
Oxygene

Reg.: 09 Mar 2005
Messaggi: 129
Da: Iceland (es)
Inviato: 31-07-2007 10:34  
quote:
In data 2007-07-30 16:24, madpierrot scrive:
Per chi, come il sottoscritto (laureato e con il massimo dei voti), va avanti a Co.co.pro (più o meno mascherati), lavora da lunedi' a venerdi per 9-10 ore al giorno e a fine mese riesce a mettere insieme a malapena uno stipendio decente, sentirsi dire che tutto sommato rispetto a 100 anni fa si sta meglio sembra quasi una presa per il culo: anche perchè io tass e spese le devo pagare ora...
Sentirselo dire poi dai soliti "ragazzini" che hanno letto (male) Adam Smith e che il mondo del lavoro lo hanno visto solo sui libri, fa anche venire voglia di dire un bel "va cagare"...



mi permetto di farti notare che il problema non è un errata lettura di Smith da parte dell'utente Hamish ma che tu viva in Italia

Auguri
_________________

  Visualizza il profilo di Oxygene  Invia un messaggio privato a Oxygene    Rispondi riportando il messaggio originario
MARQUEZ

Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
Inviato: 31-07-2007 10:50  
quote:
In data 2007-07-30 22:44, Futurist scrive:
quote:
In data 2007-07-30 19:09, superman18 scrive:
se tu e futurist siete contenti che il progresso tecnologico abbia portato beneficio ad 1/4 del mondo, riducendo in miseria gli altri 3/4, pensatela come volete.....

comunque dovete rendervi conto che siamo schiavizzati da una ristretta cerchia di persone, in primis i banchieri mondialiche ci sfruttano e ci rubano la nostra unica vita, perche più cadiamo in miseria noi, più si arricchiscono loro, e finche ci sarà gente come voi che difende il proprio padrone, a causa della propria ignoranza, bè potranno dormire sogni tranquilli....

provate a capire, un uomo lavora tutta la vita solo per avere da mangiare da vestire e la macchinetta e se gli va bene una casa, mentre le banche (le vere padrone del mondo) fanno tutti i soldi che vogliono , pianificando e finanziando guerre, tenendo 3/4 del mondo nella miseria, ma soprattutto tenendo il popolo nell'ignoranza....


gente svegliatevi!!!



Il progresso tecnologico ha portato beneficio a tutto il mondo e non ha ridotto in miseria proprio nessuno, ma nessuno. In più come ho già detto il progresso tecnologico non è un dovere e purtroppo neanche un diritto. Quindi parli di cose che non esistono.

In banca non ci vai, non c'è scritto in nessun posto che tu sia costretto ad usufruire dei servizi finanziari.
A lavoro non ci vai, non c'è scritto in nessun posto che tu sia costretto ad esercitare il diritto al lavoro.
L'ignoranza la colmi, non c'è scritto in nessun posto che tu sia costretto a rimanere un caprone.

Certo però che se l'idea è quella di avere soldi senza muovere un dito e di farsi un'istruzione leggendo boiate pazzesche ti conviene andare dal prete e chiedergli come si entra in paradiso, perchè un mondo del genere qui non lo trovi.


il progresso economico è avvenuto fondamentalmente in due modi: colonialismo e sfruttamento del lavoro.

quindi ha portato alla miseria e alla morte di milioni di persone.
inoltre mi sembra chiaro, e solo un fanatico come te non se ne può accorgere, che il progresso economico ha investito solo una piccola parte del mondo.

comunque ritornando al tuo post sul fatto che un omo secondo te lavora al massimo il 10 per cento della sua vita(e ti ho confutato la tesi), volevo aggiungere che se si lavora così poco, perché non ci dai un esempio e invece di stare sul forum a giornata a scrivere cose illogiche non te ne vai a lavorare nei campi come contadino? tanto i contadini, lo dici te, si possono permettere lussi incredibili.
_________________
«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi

  Visualizza il profilo di MARQUEZ  Invia un messaggio privato a MARQUEZ  Vai al sito web di MARQUEZ    Rispondi riportando il messaggio originario
RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 31-07-2007 10:55  
quote:
In data 2007-07-31 10:50, MARQUEZ scrive:

...tanto i contadini, lo dici te, si possono permettere lussi incredibili.




Non ho letto il post in cui futurist ha scritto questa cosa.
Sicuramente, in riferimento ai braccianti (spesso per la manodopera, inquesto caso, si attinge amncora una volta da paesi terzomondisti come l'Abania) è n discorso che non vale.
Ma per quano riguarda i piccoli(o mediopiccoli) coltivatori diretti, garantisco che la loro vita non ha nulla a che vedere con i tempi del feudo: oggi i coltivatori diretti (almeno in Italia) godono di contributi statali anche eccssivi, che fanno sì che costoro si possano permettere di lasciare intere coltivazini incolte o in balia delle intemperie, proprio per ricevere tali contributi ed arricchirsi senza lavorare.
_________________
L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post.

  Visualizza il profilo di RICHMOND  Invia un messaggio privato a RICHMOND  Email RICHMOND  Vai al sito web di RICHMOND    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 Pagina successiva )
  
0.129057 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: