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Autore il discorso tipico dello schiavo
superman18

Reg.: 26 Dic 2005
Messaggi: 3231
Da: trevignano (TV)
Inviato: 29-07-2007 12:20  
http://it.youtube.com/watch?v=7pEjwMiswOo





un pezzo di Silvano Agosti sulla nostra società


Uno degli aspetti più micidiale dell'attuale cultura, è di far credere che sia l'unica cultura... invece è semplicemente la peggiore.

Bèh gli esempi sono nel cuore di ognuno... per esempio il fatto che la gente vada a lavorare sei giorni alla settimana è la cosa più pezzente che si possa immaginare.
Come si fa a rubare la vita agli esseri umani in cambio del cibo, del letto, della macchinetta...

Mentre fino ad ieri credevo che mi avessero fatto un piacere a darmi un lavoro, da oggi penso:
"Pensa questi bastardi che mi stanno rubando l'unica vita che ho, perché non ne avrò un'altra,
c'ho solo questa.. e loro mi fanno andare a lavorare 5 volte, 6 giorni alla settimana e mi lasciano un miserabile giorno.. per fare cosa? come si fa in un giorno a costruire la vita?!"

Allora, intanto uno non deve mettere i fiorellini alla finestra della cella della quale è prigioniero
perché sennò anche se un giorno la porta sarà aperta lui non vorrà uscire...

Deve sempre pensare, con una coscienza perfetta:
"Questi stanno rubandomi la vita, in cambio di due milioni e mezzo al mese, bene che vada,
mentre io sono un capolavoro il cui valore è inenarrabile"

Non capisco perché un quadro di Van Gogh debba valere 77 miliardi e un essere umano due milioni e mezzo al mese, bene che vada.
Secondo me, poi, siccome c'è un parametro che, con le nuove tecnologie, i profitti sono aumentati almeno 100 volte... e allora il lavoro doveva diminuire almeno 10 volte! Invece no! L'orario di lavoro è rimasto intatto. Oggi so che che mi stanno rubando il bene più prezioso che mi è stato dato dalla Natura. Pensa alla cosa più bella che la Natura propone, che è quella di, mettiamo, di fare l'amore, no?!

Immagina che tu vivi in un sistema politico, economico e sociale dove le persone sono obbligate, con quello che le sorveglia, a fare l'amore otto ore al giorno... sarebbe una vera tortura... e quindi perché non dovrebbe essere la stessa cosa per il lavoro che non è certamente più gradevole di fare l'amore, no?! Per esempio il fatto che la gente vada a lavorare sei giorni alla settimana... certo c'ho il mitra alla nuca... lo faccio, perché faccio il discorso: "Meglio leccare il pavimento o morire?"
"Meglio leccare il pavimento" ma quello che è orrendo in questa cultura è che "leccare il pavimento" è diventata addirittura una aspirazione, capisci?

Ma è mostruoso che il tipo debba andare a lavorare 8 ore al giorno e debba essere pure grado a chi gli fa leccare il pavimento, capisci?
Tutto ciò è "oggettivamente" mostruoso, ma la dove la coscienza produce coscienza, tutto ciò è "effettivamente" mostruoso...

"SI VABBE' MA ORMAI E' IRREVERSIBILE LA SITUAZIONE"

Si, tu fai giustamente un discorso in difesa di chi ti opprire, perché è il tipico dello schiavo, no?! Il vero schiavo...il vero schiavo difende il padrone, mica lo combatte. Perché lo schiavo non è tanto quello che ha la catena al piede quanto quello che non è più capace di immaginarsi la libertà.

Ma rispetto a quello che tu mi hai detto adesso: quando Galileo ha enunciato che era la Terra a girare intorno al Sole, ci sarà sicuramente stato qualcuno come te, che gli avrà detto:
"Eh si! sono 22 secoli che tutti dicono che è il Sole che gira intorno, mò arrivi te a dire questa stronzata... e come farai a spiegarlo, a tutti gli esseri umani?" e lui: "Non è affar mio, signori..."

"Allora guarda, noi intanto ti caliamo in un pozzo e ti facciamo dire che non è vero, così tutto torna nell'ordine delle cose"... hai capito? Perché tutto l'Occidente vive in un'area di beneficio perché sta rubando 8/10 dei beni del resto del Mondo. Quindi non è che noi stiamo vivendo in un regime politico capace di darci la televisione, la macchina,... no.

E' un sistema politico che sa rubare 8/10 a 3/4 di Mondo e da un pò di benessere a 1/4 di Mondo, che siamo noi...
quindi, signori miei, o ci si sveglia... o si fa finta di dormire... o bisogna accorgersi che siete tutti morti...
_________________
Quando i giorni sono musica
fermiamoci a sentire.
Se sono muri salta di là
se sono amori abbracciali.
È un ballo che continua
in mille passi brevi.

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pensolo

Reg.: 11 Gen 2004
Messaggi: 14685
Da: Genova (GE)
Inviato: 29-07-2007 12:49  
Il concetto di una società distoria e di una vita che ci viene scippata è proprio quello su cui riflettevo qualche giorno fa...

Tra l'altro Agosti ha scritto un libro molto interessante su un paese che che forse esiste forse no...

Dove si lavora 3 ore al giorno...e per il resto del tempo si vive. Ciò che ogni uomo avrebbe il diritto e il dovere di provare.

http://www.lafeltrinelli.it/istituzionale/catalogo/scheda_prodotto.aspx?i=2161031



_________________
Bart,voglio condividere con te le tre massime indispensabili per andare avanti nella vita.N°1:"Mi raccomando coprimi" N°2: "Miticooo!Ottima idea capo" N°3:"era già così quando sono arrivato io"

[ Questo messaggio è stato modificato da: pensolo il 29-07-2007 alle 12:51 ]

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RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 29-07-2007 13:39  
Di che vi lamentate? Gli animali impiegano le stesse forze per sopravvivere, senza però avere la certezza di riuscirvi e senza nemmeno avere i due milioni e mezzo per godersi quel giorno che rimane alla fine della settimana, perché anche quel giorno si lavora...

_________________
E la Terra sentii nell'Universo.
Sentii, fremendo, ch'è del cielo anch'ella.
E mi vidi quaggiù piccolo e sperso
errare, tra le stelle, in una stella.

[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 29-07-2007 alle 14:07 ]

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 29-07-2007 13:50  
quote:
In data 2007-07-29 13:39, RICHMOND scrive:
Di che vi lamentate? Gli animali impiegano le stesse forze per sopravvivere, senza però avere la certezza di riuscirvi e senza nemmeno avere i due milioni e mezzo per godersi quel giorno che rimane alla fine della settimana, per anche quel giorno si lavora...



Bravo Richmond! Facciamo parte della legge della giungla,anche se non ce ne accorgiamo o facciamo finta di non accorgercene,quali privilegi particolari dovremmo avere rispetto agli altri animali?Siamo o non siamo stati cacciati per qualche incomprensibile motivo (la mela?) dall'Eden?
_________________
Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 29-07-2007 14:56  
quote:
In data 2007-07-29 13:50, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-07-29 13:39, RICHMOND scrive:
Di che vi lamentate? Gli animali impiegano le stesse forze per sopravvivere, senza però avere la certezza di riuscirvi e senza nemmeno avere i due milioni e mezzo per godersi quel giorno che rimane alla fine della settimana, per anche quel giorno si lavora...



Bravo Richmond! Facciamo parte della legge della giungla,anche se non ce ne accorgiamo o facciamo finta di non accorgercene,quali privilegi particolari dovremmo avere rispetto agli altri animali?



Lei certamente nessuno, poichè quando uno schiavo implora il padrone di essere frustato ancora più forte, merita per l'appunto di essere frustato e basta.
_________________
Popolo, Patria, Socialismo

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madpierrot

Reg.: 08 Mag 2004
Messaggi: 851
Da: Pista Uno (es)
Inviato: 29-07-2007 15:05  
quote:
In data 2007-07-29 13:39, RICHMOND scrive:
Di che vi lamentate? Gli animali impiegano le stesse forze per sopravvivere, senza però avere la certezza di riuscirvi e senza nemmeno avere i due milioni e mezzo per godersi quel giorno che rimane alla fine della settimana, perché anche quel giorno si lavora...

_________________
E la Terra sentii nell'Universo.
Sentii, fremendo, ch'è del cielo anch'ella.
E mi vidi quaggiù piccolo e sperso
errare, tra le stelle, in una stella.

[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 29-07-2007 alle 14:07 ]



Se gli animali avessero, al pari degli esseri umani, consapevolezza di ciò che fanno, anelerebbero (come è giusto) anche loro un po' di divertimento e di meritato riposo. Comportamenti del genere sono oltretutto osservabili anche nei primati non umani...
_________________
"La via da percorrere non è facile né sicura, ma deve essere percorsa e lo sarà"

[ Questo messaggio è stato modificato da: madpierrot il 29-07-2007 alle 15:06 ]

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RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 29-07-2007 15:14  
quote:
In data 2007-07-29 15:05, madpierrot scrive:
quote:
In data 2007-07-29 13:39, RICHMOND scrive:
Di che vi lamentate? Gli animali impiegano le stesse forze per sopravvivere, senza però avere la certezza di riuscirvi e senza nemmeno avere i due milioni e mezzo per godersi quel giorno che rimane alla fine della settimana, perché anche quel giorno si lavora...

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errare, tra le stelle, in una stella.

[ Questo messaggio è stato modificato da: RICHMOND il 29-07-2007 alle 14:07 ]



Se gli animali avessero, al pari degli esseri umani, consapevolezza di ciò che fanno, anelerebbero (come è giusto) anche loro un po' di divertimento e di meritato riposo. Comportamenti del genere sono oltretutto osservabili anche nei primati non umani...




Meritato riposo, concesso da chi però?
E' la nostra condizione, che piaccia o no.
Se a qualcuno non va giù, ci si può sempre sparare o lasciarsi morire di fame.
_________________
L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post.

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RICHMOND

Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
Inviato: 29-07-2007 15:16  
quote:
In data 2007-07-29 15:05, madpierrot scrive:

Se gli animali avessero, al pari degli esseri umani, consapevolezza di ciò che fanno...




Ah, e comunque mi piacerebbe avere ulteriori spiegazioni sulle tue certezze riguardo a quello che fai e al perché sei al Mondo (tu, come me e tutti gli altri, intendo).
_________________
L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post.

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eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 29-07-2007 15:51  
quote:
In data 2007-07-29 14:56, honecker scrive:
quote:
In data 2007-07-29 13:50, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-07-29 13:39, RICHMOND scrive:
Di che vi lamentate? Gli animali impiegano le stesse forze per sopravvivere, senza però avere la certezza di riuscirvi e senza nemmeno avere i due milioni e mezzo per godersi quel giorno che rimane alla fine della settimana, per anche quel giorno si lavora...



Bravo Richmond! Facciamo parte della legge della giungla,anche se non ce ne accorgiamo o facciamo finta di non accorgercene,quali privilegi particolari dovremmo avere rispetto agli altri animali?



Lei certamente nessuno, poichè quando uno schiavo implora il padrone di essere frustato ancora più forte, merita per l'appunto di essere frustato e basta.



Detto da uno stalinista è tutto dire...
_________________
Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

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Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 29-07-2007 20:09  
quote:
In data 2007-07-29 12:20, superman18 scrive:Secondo me, poi, siccome c'è un parametro che, con le nuove tecnologie, i profitti sono aumentati almeno 100 volte... e allora il lavoro doveva diminuire almeno 10 volte! Invece no! L'orario di lavoro è rimasto intatto.

Ma l'uomo preferisce aumentare il proprio potere di acquisto.
Un operaio oggi può permettersi cose che un operaio di 100 anni fa poteva immaginare possibili solo per dignitari e monarchi.
Tuttavia se vuoi puoi lavorare di meno, chi ti para. Apri un negozio e lo tieni aperto per un ora al giorno, oppure compri un campo di estenzione piccolo e fai il contadino a tempo perso... chi ti può fermare?

Tra i monti dell'appennino tosco-emiliano vive una comunità anarchica nota come "gli elfi del gran burrone". Si dice che vivono a centinaia come nel medioevo, non pagano tasse e non hanno doveri sociali di alcun tipo, zappano la terra e mangiano bacche, si strafanno di droghe e vagano nudi per i boschi. Perchè non ti trasfrisci e?

_________________
"Verso l'infinito e oltre, per arrivare là dove nessu uomo è mai giunto prima"

"trascendere le limitazioni umane e padroneggiare l'universo" (medaglia Fields)

[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 29-07-2007 alle 20:09 ]

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superman18

Reg.: 26 Dic 2005
Messaggi: 3231
Da: trevignano (TV)
Inviato: 29-07-2007 20:17  
quote:
In data 2007-07-29 20:09, Futurist scrive:
quote:
In data 2007-07-29 12:20, superman18 scrive:Secondo me, poi, siccome c'è un parametro che, con le nuove tecnologie, i profitti sono aumentati almeno 100 volte... e allora il lavoro doveva diminuire almeno 10 volte! Invece no! L'orario di lavoro è rimasto intatto.

Ma l'uomo preferisce aumentare il proprio potere di acquisto.
Un operaio oggi può permettersi cose che un operaio di 100 anni fa poteva immaginare possibili solo per dignitari e monarchi.
Tuttavia se vuoi puoi lavorare di meno, chi ti para. Apri un negozio e lo tieni aperto per un ora al giorno, oppure compri un campo di estenzione piccolo e fai il contadino a tempo perso... chi ti può fermare?

Tra i monti dell'appennino tosco-emiliano vive una comunità anarchica nota come "gli elfi del gran burrone". Si dice che vivono a centinaia come nel medioevo, non pagano tasse e non hanno doveri sociali di alcun tipo, zappano la terra e mangiano bacche, si strafanno di droghe e vagano nudi per i boschi. Perchè non ti trasfrisci e?

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"Verso l'infinito e oltre, per arrivare là dove nessu uomo è mai giunto prima"

"trascendere le limitazioni umane e padroneggiare l'universo" (medaglia Fields)

[ Questo messaggio è stato modificato da: Futurist il 29-07-2007 alle 20:09 ]



1) per tua informazione quello scritto non è mio ma di silvano Agosti.

2) a te sembra giusto lavorare 6 giorni su 7, solo per poter a malapena vivere?

3) è il sistema che è sbagliato.
_________________
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Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 29-07-2007 23:31  
quote:
In data 2007-07-29 20:17, superman18 scrive:
2) a te sembra giusto lavorare 6 giorni su 7, solo per poter a malapena vivere?


A me sembra che la civiltà è progredita moltissimo. Io vedo l'uomo contemporaneo che lavora al MASSIMO LEGALE 35 ore in una settima costituita da 168 ore, ovvero per il 20% del suo tempo. Se poi si tiene conto che un uomo medio lavora solo 35 anni si scopre che il tempo passato lavorando si riduce al di soltto del 10%. Considerando poi ferie, natali, pascque e simili si arriva alla conclusione che l'uomo moderno si è guadagnato un'infinità di tempo libero grazie al sistema che si è costruito tramite il progresso. Se confrontiamo infatti il sistema lavorativo di oggi con quanto avveniva in passato possiamo subito renderci conto dell'assurdità di ritenere i nostri tempi "ingiusti". Un italiano del XIX secolo per esempio doveva lavorare molto di più (anche sedici ore al giorno) per ottenere molto di meno, vivendo con una qualità della vita nettamente inferiore. Del resto un italiano del XV secolo se la passava ancora peggio e uno del VIII secolo ancora di più. Questo per il semplice motivo che le tecnologie evolvendosi anno consentito di produrre di più servendosi di uno stesso numero di braccia: ad esempio un contadino moderno, dotato di trattori, fertilizzante, irrigatoi etc. riesce a coltivare da solo un campo che nel medioevo necessitava di centinaia di uomini per essere gestito (con una resa decine di volte minore). Per questo un contadino moderno può permettesri molti lussi, perchè difatto lavora per centinaia di uomini.
Naturalmente nulla impedisce al contadino moderno di dire "il sistema fa schifo" e tornare a coltivare come una volta... ma tornerebbe a produrre di meno e rifinire alla stessa qualità della vita dei servi della gleba (difatto è quello che accade ai contadini africani, sprovvisti di tecnologie e sistemi economico-culturali occidentali).

Ti sbagli, questo non è l'unico sistema possibile, ma il migliore sistema possibile. Ma con il progresso della tecnica e della scienza si aprirà, come sempre è accaduto in passato, l'opportunità di aumentare ulteriormente tempo libero e qualità della vita. Difatto già da oggi più della metà delle persone fa lavori di "concetto", che vanno molto oltre la mera sopravvivenza come te insisti. I lavoratori che fanno un film per esempio non producono qualcosa che serve a sopravvivere, ma solo ad aumentare la qualità della vita.
L'uomo contemporaneo non sopravvive, l'uomo contemporaneo è un Dio e dovrebbe essere fiero di lavorare per il trionfo di se stesso.
_________________
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Hamish

Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
Inviato: 30-07-2007 10:57  
quote:
In data 2007-07-29 12:20, superman18 scrive:
http://it.youtube.com/watch?v=7pEjwMiswOo





un pezzo di Silvano Agosti sulla nostra società


Uno degli aspetti più micidiale dell'attuale cultura, è di far credere che sia l'unica cultura... invece è semplicemente la peggiore.

Bèh gli esempi sono nel cuore di ognuno... per esempio il fatto che la gente vada a lavorare sei giorni alla settimana è la cosa più pezzente che si possa immaginare.
Come si fa a rubare la vita agli esseri umani in cambio del cibo, del letto, della macchinetta...

Mentre fino ad ieri credevo che mi avessero fatto un piacere a darmi un lavoro, da oggi penso:
"Pensa questi bastardi che mi stanno rubando l'unica vita che ho, perché non ne avrò un'altra,
c'ho solo questa.. e loro mi fanno andare a lavorare 5 volte, 6 giorni alla settimana e mi lasciano un miserabile giorno.. per fare cosa? come si fa in un giorno a costruire la vita?!"

Allora, intanto uno non deve mettere i fiorellini alla finestra della cella della quale è prigioniero
perché sennò anche se un giorno la porta sarà aperta lui non vorrà uscire...

Deve sempre pensare, con una coscienza perfetta:
"Questi stanno rubandomi la vita, in cambio di due milioni e mezzo al mese, bene che vada,
mentre io sono un capolavoro il cui valore è inenarrabile"

Non capisco perché un quadro di Van Gogh debba valere 77 miliardi e un essere umano due milioni e mezzo al mese, bene che vada.
Secondo me, poi, siccome c'è un parametro che, con le nuove tecnologie, i profitti sono aumentati almeno 100 volte... e allora il lavoro doveva diminuire almeno 10 volte! Invece no! L'orario di lavoro è rimasto intatto. Oggi so che che mi stanno rubando il bene più prezioso che mi è stato dato dalla Natura. Pensa alla cosa più bella che la Natura propone, che è quella di, mettiamo, di fare l'amore, no?!

Immagina che tu vivi in un sistema politico, economico e sociale dove le persone sono obbligate, con quello che le sorveglia, a fare l'amore otto ore al giorno... sarebbe una vera tortura... e quindi perché non dovrebbe essere la stessa cosa per il lavoro che non è certamente più gradevole di fare l'amore, no?! Per esempio il fatto che la gente vada a lavorare sei giorni alla settimana... certo c'ho il mitra alla nuca... lo faccio, perché faccio il discorso: "Meglio leccare il pavimento o morire?"
"Meglio leccare il pavimento" ma quello che è orrendo in questa cultura è che "leccare il pavimento" è diventata addirittura una aspirazione, capisci?

Ma è mostruoso che il tipo debba andare a lavorare 8 ore al giorno e debba essere pure grado a chi gli fa leccare il pavimento, capisci?
Tutto ciò è "oggettivamente" mostruoso, ma la dove la coscienza produce coscienza, tutto ciò è "effettivamente" mostruoso...

"SI VABBE' MA ORMAI E' IRREVERSIBILE LA SITUAZIONE"

Si, tu fai giustamente un discorso in difesa di chi ti opprire, perché è il tipico dello schiavo, no?! Il vero schiavo...il vero schiavo difende il padrone, mica lo combatte. Perché lo schiavo non è tanto quello che ha la catena al piede quanto quello che non è più capace di immaginarsi la libertà.

Ma rispetto a quello che tu mi hai detto adesso: quando Galileo ha enunciato che era la Terra a girare intorno al Sole, ci sarà sicuramente stato qualcuno come te, che gli avrà detto:
"Eh si! sono 22 secoli che tutti dicono che è il Sole che gira intorno, mò arrivi te a dire questa stronzata... e come farai a spiegarlo, a tutti gli esseri umani?" e lui: "Non è affar mio, signori..."

"Allora guarda, noi intanto ti caliamo in un pozzo e ti facciamo dire che non è vero, così tutto torna nell'ordine delle cose"... hai capito? Perché tutto l'Occidente vive in un'area di beneficio perché sta rubando 8/10 dei beni del resto del Mondo. Quindi non è che noi stiamo vivendo in un regime politico capace di darci la televisione, la macchina,... no.

E' un sistema politico che sa rubare 8/10 a 3/4 di Mondo e da un pò di benessere a 1/4 di Mondo, che siamo noi...
quindi, signori miei, o ci si sveglia... o si fa finta di dormire... o bisogna accorgersi che siete tutti morti...


Questo pezzo è pieno zeppo di banalità e luoghi comuni.

Non so quasi da dove cominciare...
Allora,qui si parla di lavorare 6 giorni su 7.Bè,effettivamente detta così diventa mostruoso.Poi si scopre che in realtà,traducendo questi 6 giorni su 7 in ore,il conto totale del nostro tempo dedicato al lavoro non supera il 20/25% del totale.Poi ci sono le ferie,le festività etc etc.Insomma,su per giù quello che ha detto Futurist.

Poi,sempre con un gioco di prestigio si vuole comparare quello che faceva un operaio o un bracciante 150-200 anni fa.Già,tutti e due lavoravano 6 giorni la settimana e quindi sono comparabili...Peccato che 200 anni fa non si lavorava 8 ore al giorno,ma 15 o 16 e che pur lavorando il doppio si aveva meno della metà a livello di benessere e guadagni.

Si continua dicendo che si ha solo un misero giorno a settimana per costruirsi una vita.A parte la cazzata dell'affermazione in se,perchè uno la vita non se la deve costruire proprio nelle 8 ore in cui lavora e perchè in fondo in fondo uno la vita se la costruisce anche lavorando,vorrei capire cosa intende per costruirsi una vita.

Mettiamo per assurdo che si lavori solo 3 giorni a settimana per 5 ore al giorno.Se per l'autore costruirsi una vita vuol dire andare a correre per i campi allora può avere anche ragione,ma per qualsiasi altra cosa c'è bisogno del lavoro di qualcun altro affinchè tu possa costruirti una vita...Vediamo un pò,ti va di andare al cinema?Hai bisogno del lavoro del benzinaio per arrivarci,del bigliettaio che ti venda il biglietto,del tizio che proietta la pellicola,della maschera che controlli che tutto è in ordine e,se ti va di sgranocchiare qualcosa,anche di chi ti venda i popcorn.Inutile dire che queste persone per fare il loro lavoro hanno a loro volta bisogno di altre persone che li mettano in grado di fare il proprio lavoro.

Lo stesso discorso si può fare per qualsiasi altra cosa ti vada di fare...Farsi una passeggiata,guardare la Tv,mangiare un gelato,fare shopping,leggere un libro,andare al mare...E tutte queste persone non avrebbero diritto di "costruirsi una vita" o siamo solo noi gli unici esseri speciali con questo diritto?Per costruirci una vita abbiamo bisogno del lavoro degli altri e gli altri del lavoro nostro.E' inutile che ci prendiamo in giro.

Poi il discorso passa alla questione dell'occidente che divora la stragrande maggioranza delle risorse del pianete.Chiariamo subito una cosa:questa affermazione anche a mio avviso è giusta e incontrovertibile.Peccato che però l'autore cada di nuovo in contraddizione...Già perchè lui,ben che gli vada,guadagnerà "solo" due miseri milioni e mezzo al mese,e che ci fai con 2 miseri milioni e mezzo al mese..?Semplice,alimenti lo strapotere economico e lo sfruttamento delle risorse del pianeta a scapito del resto della popolazione mondiale!

Noi rubiamo 8/10 delle risorse?Verissimo ma,a parte il fatto che non si capisce chi siano questi "noi",dobbiamo capire una cosa fondamentale:se vogliamo realizzare l'eguaglianza tra le popolazioni del pianeta dobbiamo essere noi occidentali a rinunciare a tantissime cose,perchè non possiamo pretendere di adeguare il resto del pianeta ai nostri standard di vita e di consumismo.Non ci sono le risorse per fare questo.

Se noi consumiamo 100 e il resto del mondo 10 non possiamo pretendere di portare anche loro ad un livello 100 di consumo.L'eguaglianza potrà realizzarsi solo se entrambi consumiamo 55 non diveramente.Già così il pianeta sta andando allo scatafascio e le sue risorse sono sovrautilizzate,figuriamoci se tale utilizzo aumentasse in maniera esponenziale!!

Quindi,smettiamola con le chiacchiere.Se davvero ci sta a cuore il benessere di tutti dobbiamo essere noi a cominciare a fare delle rinuncie.La verità è che in fondo in fondo non vogliamo che accada,perchè le comodità ci piacciono,perchè siamo tutti un pò viziati,quindi smettiamola per lo meno di essere ipocriti.
_________________
IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE.

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MARQUEZ

Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
Inviato: 30-07-2007 12:32  
quote:
In data 2007-07-29 23:31, Futurist scrive:
quote:
In data 2007-07-29 20:17, superman18 scrive:
2) a te sembra giusto lavorare 6 giorni su 7, solo per poter a malapena vivere?


A me sembra che la civiltà è progredita moltissimo. Io vedo l'uomo contemporaneo che lavora al MASSIMO LEGALE 35 ore in una settima costituita da 168 ore, ovvero per il 20% del suo tempo. Se poi si tiene conto che un uomo medio lavora solo 35 anni si scopre che il tempo passato lavorando si riduce al di soltto del 10%. Considerando poi ferie, natali, pascque e simili si arriva alla conclusione che l'uomo moderno si è guadagnato un'infinità di tempo libero grazie al sistema che si è costruito tramite il progresso. Se confrontiamo infatti il sistema lavorativo di oggi con quanto avveniva in passato possiamo subito renderci conto dell'assurdità di ritenere i nostri tempi "ingiusti". Un italiano del XIX secolo per esempio doveva lavorare molto di più (anche sedici ore al giorno) per ottenere molto di meno, vivendo con una qualità della vita nettamente inferiore. Del resto un italiano del XV secolo se la passava ancora peggio e uno del VIII secolo ancora di più. Questo per il semplice motivo che le tecnologie evolvendosi anno consentito di produrre di più servendosi di uno stesso numero di braccia: ad esempio un contadino moderno, dotato di trattori, fertilizzante, irrigatoi etc. riesce a coltivare da solo un campo che nel medioevo necessitava di centinaia di uomini per essere gestito (con una resa decine di volte minore). Per questo un contadino moderno può permettesri molti lussi, perchè difatto lavora per centinaia di uomini.
Naturalmente nulla impedisce al contadino moderno di dire "il sistema fa schifo" e tornare a coltivare come una volta... ma tornerebbe a produrre di meno e rifinire alla stessa qualità della vita dei servi della gleba (difatto è quello che accade ai contadini africani, sprovvisti di tecnologie e sistemi economico-culturali occidentali).

Ti sbagli, questo non è l'unico sistema possibile, ma il migliore sistema possibile. Ma con il progresso della tecnica e della scienza si aprirà, come sempre è accaduto in passato, l'opportunità di aumentare ulteriormente tempo libero e qualità della vita. Difatto già da oggi più della metà delle persone fa lavori di "concetto", che vanno molto oltre la mera sopravvivenza come te insisti. I lavoratori che fanno un film per esempio non producono qualcosa che serve a sopravvivere, ma solo ad aumentare la qualità della vita.
L'uomo contemporaneo non sopravvive, l'uomo contemporaneo è un Dio e dovrebbe essere fiero di lavorare per il trionfo di se stesso.


sono sgometo. a parte gli orrori di ortografia che fai, come al solito, tipo pasqua scritto pascqua e un anno senza la h, quello che veramente mi fa incazzare è il concetto che esprimi.

innanzitutto 35 anni non sono affatto pochi perché se consideri che una persona di solito inizia a lavorare a 20-25 anni, il fatto che impieghi metà della propria vita a lavorare non è assolutamente poco. oltretutto come puoi fare le percentuali senza decurtare infanzia, adolescenza, e la notte(il diritto al riposo biologico non deve esistere??) anzianità e senza aggiungere le ore che una persona impiega per recarsi a lavoro e le ore di lavoro casalingo presente in una grossa percentuale di lavori??

no perché se fai i conti in questo modo, le percentuali salgono almeno al 75-85 per cento a seconda dei lavori.
e nella maggior parte dei casi come diceva superman per prendere una paga da miseria.

un contadino moderno non si può permettere lussi di un cazzo. soltanto i grandi latifondisti se li possono permettere, ed essi sono la stragrande minoranza.
un contadino deve sperare tutti gli anni che non grandini, che piova regolarmente, che non aumentino le tasse, che i negozi non chiudano nel suo paesino....questa è la realtà. non quella che ti immagini te in preda ad una schizofrenia delirante.

un operaio lavora anni ed anni per una persona che non gli riconosce meriti e che, qualora, veda in una manodopera estera(vedi le imprese che vanno in cina o in india) una opportunità per aumentare il proprio capitale, lo sbatte in mezzo ad una strada senza spiegazioni.

è una questione di cultura del lavoro e dell'amministrazione.
la prima manca a causa di persone come te che mancano di obiettività e ragionamento, la seconda a causa della connivenza degli ambienti politici con quelli imprenditoriali.

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madpierrot

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Per chi, come il sottoscritto (laureato e con il massimo dei voti), va avanti a Co.co.pro (più o meno mascherati), lavora da lunedi' a venerdi per 9-10 ore al giorno e a fine mese riesce a mettere insieme a malapena uno stipendio decente, sentirsi dire che tutto sommato rispetto a 100 anni fa si sta meglio sembra quasi una presa per il culo: anche perchè io tass e spese le devo pagare ora...
Sentirselo dire poi dai soliti "ragazzini" che hanno letto (male) Adam Smith e che il mondo del lavoro lo hanno visto solo sui libri, fa anche venire voglia di dire un bel "va cagare"...
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