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Autore La rivolta dei pendolari e alcune riflessioni
AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 27-06-2007 00:54  
Il fatto è che noi italiani siamo sempre molto folcroristici... In Atalanta (USA), nell'anno vattelapesca.., i neri pendolari che erano costretti a viaggiare su autobus di merda, tre quarti della capienza riservata ai bianchi - che erano tre in tutto... -, mentre loro in cento era stipati nel piccolo spazio rimante, a richio di soffocamento decisero di farsi il percorso a piedi. Un'ammazzata.., ma tennero duro.., dopo non so quanto tempo le compagnie di trasporto, private, pur di non fallire (per via del mancato incameramento di dollari al 99% "neri"...) decisero di invertire le proporzioni... Lo so che sarebbe impossibile farsi Caserta Milano a piedi, il mio vorrebbe essere un esempio, un dato di principio, di metodo.

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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel

[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 27-06-2007 alle 01:06 ]

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 27-06-2007 01:04  
quote:
In data 2007-06-26 16:17, quentin84 scrive:

1 - francamente non credo che il metodo scelto da quei pendolari sia il migliore...perchè non scioperano contro i loro datori di lavoro che li pagano una miseria?

2 - Ma non sarebbe meglio rompere le palle ai potenti, ai "padroni" invece che agli altri viaggiatori?
Altrimenti rischiamo di creare "guerre fra poveri" e non ne abbiamo bisogno.

3 - oltretutto nel post di apertura ho spiegato le differenze fra una protesta del genere e un normale sciopero di dipendenti pubblici che, pur causando disagio, rimane sempre nell'ambito della legalità.



1 - Perchè suppongo che non tutti i pendolari dissidenti e protestanti lavorino nello stesso luogo di lavoro, dunque lo sciopero per il salario lo farebbero in pochi, ammesso che anche lì non se ne facciano.

2- sulle guerre tra poveri sono d'accordo, ma in fondo il disagio è momentaneo, mica sono i soliti piloti, controllori di volo, giornalisti, ultra prilegiati, mediamente.., che sciopera un giorno si e l'altro pure... con ripercussioni fortissime sui servizi dell'intera nazione (dove anche loro avranno le loro buone ragioni, non entro nel merito che neanche conosco bene, però, a spanne, quella gente non guadagna certo quello che guadagnano i pendolari di cui ci stiamo occupando.

3- a volte la legalità (un concetto molto astratto e relativo, forse spesso di parte...) uno è costretto a doversela dare...

Quentin, ma ti hanno fatto perdere l'appuntamento con la morosa?

E' per scherzare un po'...
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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel

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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 27-06-2007 08:24  
Magari l'avessi la morosa..
No nessun motivo personale volevo solo discutere un po' alcune riflessioni che mi sono state ispirate dal già citato articolo di Cotroneo...comunque i vostri interventi sono tutti interessanti e condivisibili.

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 27-06-2007 alle 13:26 ]

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McMurphy

Reg.: 27 Dic 2002
Messaggi: 7223
Da: Verano Brianza (MI)
Inviato: 27-06-2007 18:23  
Certo che comunque mi sono un po' rotto il cazzo che quando ad ogni gruppetto di persone viene tolto qualche privilegio (piccolo o grande che sia) ci si senta il diritto di fare casino e bloccare mezzo mondo... possono essere i pendolari napoletani, i cittadini napoletani per l'immondizia, i no-global che non volevano pagare il biglietto per andare a roma, i taxisti per la liberizzazione, i farmacisti perche' guadagnano un po' meno (andatevi a guardare il tenore di vita di chi ha una farmacia), i notai, gli avvocati, i dipendenti dell'alitalia che scioperano quando la societa' sta per fallire (forse pensano che tanto c'e' lo stato pantalone che come ogni volta risanera' il buco)...

... ma se si incazzassero invece veramente i milioni di cittadini normali che pagano ogni giorno sulla propria pelle i privilegi che godono tutte le lobby di questa italia (in primis i politici che si autoriproducono e mangiano, mangiano, mangiano... un'ottima lettura La Casta di Gian Antonio Stella) cosa succederebbe...

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liliangish

Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
Inviato: 27-06-2007 20:34  
...ecco, appunto. si riconduce al discorso che facevo io. se il pesce puzza dalla testa, è inutile che ognuno segua i propri stupidi particolarismi. tutte quelle energie sarebbero meglio impiegate per scardinare il marcio del sistema.
_________________
...You could be the next.

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 27-06-2007 22:25  
quote:
In data 2007-06-27 18:23, McMurphy scrive:
Certo che comunque mi sono un po' rotto il cazzo che quando ad ogni gruppetto di persone viene tolto qualche privilegio ...



Non quoto tutto, ma il tuo discorso fila, condivido in linea di principio, meno sul fatto che ciò che chiedevano quei pendolari fossero privilegi. Già detto perchè a mio avviso serve distinguere tra l'intenzione di mantenere uno status corporativo, già suffucientemente, se non anche grandemente, garantiro, ed una protesta che mira all'essenziale. Il fatto è che quando si arriva all'esasperazione è facile, nella disorganizzazione, incappare in movimenti scomposti. E se la testa puzza, meno male se qualche parte del corpo cerca di resitere per non impudridire a sua volta, nell'attesa che qualcuno si decida a far guarire la capa. Il dissenso, quantunque disordinato, è un segnale del disagio, guai ad anestetizzarlo, ridurlo al silenzio, è più utile delle balle della radiotelevisione e di una certa politica che si scandalizza di tutto, meno che di se stessa.

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