| Autore |
Vi piace l'Italia? |
eraclito
Reg.: 14 Mar 2005
Messaggi: 4702
Da: Siano (SA)
|  Inviato: 21-04-2007 15:26 |
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Se mi piace l'italia??
Mah, in effetti io Del piero lo farei comunque giocare titolare...ma da Donadoni che t'aspetti
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Indietro?....Neanche per prendere la rincorsa!!! |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 21-04-2007 15:38 |
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Campioni del Mondo-o-o!
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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FalceDLuna
Reg.: 03 Set 2005
Messaggi: 178
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 21-04-2007 16:02 |
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Argomento arduo da trattare.
Come già accennato in altri post, ultimamente ho un netto rifiuto nei confronti della mia terra. Odio la sua mentalità, dalla quale non mi escludo (non mi sento la perfetta dell?Italia).
Vaticano, politica, sanità...sono tutte ottime argomentazioni del "perchè non mi piace l'Italia?" ed io le condivido tutte, ma le riassumerei proprio nel termine mentalità.
Jerry, credo, parlava di unità...
Prendiamo una nazione come la Germania.
Si è giunti all'unificazione solo nel 1871 dopo decenni di frammentazione in staterelli che non permetteva neanche un'unità culturale. Per esempio, studiando la storia della letteratura si può parlare realmente di "letteratura tedesca" solo con lo Sturm und Drang.
Successivamente l'unificazione la Germania ha affrontato due guerre mondiali, dove nella prima nonostante una finta sconfitta ha dovuto pagare ingenti somme. La situazione non è stata delle più semplici ma si sono risollevati.
Se parliamo della seconda guerra la situazione è catastrofica.
Ma nonostante la terribile macchia che, tutt'ora, grava sulle spalle dei tedeschi, questo POPOLO ha uscito l'orgoglio ed oggi occupa una posizione di tutto rispetto in campo mondile.
Noi italiani lo abbiamo l'orgoglio?
Abbiamo assistito mesi e mesi fa all'occupazione dei giovani fracesi delle strade parigine per protestare contro la legge sul lavoro.
Hanno ottenuto la modifica.
Noi ci trovavamo in una situazione analoga...che è accaduto? nulla.
Occupare o manifestare in ambito scolastico ha solo un significato: non c'è scuola!
é questo il problema...non siamo pronti a prendere noi il comando, ad assumerci le nostre responsabilità.
Basta...potrei scrivere un romanzo.
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And everything you were...und ich habe Lust[/size]
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Immer wenn ihr traurig seid
Spielen wir für euch[/size][/color] |
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Jerry88
Reg.: 12 Mar 2007
Messaggi: 2130
Da: L'Aquila (AQ)
| | Inviato: 21-04-2007 16:22 |
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Forse mi sono troppo incazzato con Marquez, ma volevo solo dire che l'Italia non'è affato all'ultimo posto sotto tutti i punti di vista, poi, per il resto, ha tutti i difetti che si vogliono trovare.
Un altro dei problemi, e poi la finisco, è che abbiamo dei patrimoni che non vogliamo sfruttare, per l'assurda convinzione di molti di noi, che dovremmo imitare il modello degli altri paesi. su 5 opere d'arte, in tutto il mondo, 4 sono nostre.
Abbiamo le città più artistiche del mondo, e ce ne sbattiamo. Vabbè, basta parlare, sennò ritorna Marquez.
Un'ultima cosa: non avremo le palle come gli altri, ma ogni tanto, il culo lo alziamo dalle nostre sedie.
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Questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavag |
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Krizia
Reg.: 29 Mar 2007
Messaggi: 1577
Da: Torino (TO)
| | Inviato: 21-04-2007 16:23 |
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io appena ne avrò l'occasione voglio andare via dall'italia..
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Nessuno ti regala niente, te lo devi prendere
generalmente lei non dà la confidenza,a tutti quelli che si atteggiano troppo
albascura |
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denisuccia
Reg.: 14 Apr 2002
Messaggi: 16972
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 21-04-2007 16:24 |
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quote:
In data 2007-04-21 13:17, MARQUEZ scrive:
E culturalmente ancora assolutamente no.
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Su questo non sono d'accordo. C'è una cultura "nazionale" e una locale, e trovo che la cultura locale, quella cittadina, sia ancora mediamente di alto valore.
Non so bene cosa intendi per cultura, ma se parli di conoscenza "generale" la cultura locale è viva e profonda.
Io, come il 99% dei giovani della mia città, conosco la storia, l'arte e la geografia della città in cui vivo, non è forse cultura quella?
Se poi per cultura intendi sapere la percentuale di voti per le amministrative di Managua allora hai ragione, culturalmente in Italia ce ne sbattiamo abbastanza. Ma la microcultura è ancora abbastanza radicata, dialetti a parte, che non sono di uso comune come un tempo (e in parte mi spiace).
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L'improvviso rossore sulle guance di Thérèse, identificato immediatamente come il segno dell'Amore, quando io avevo sperato in una innocente tubercolosi. |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 21-04-2007 16:56 |
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quote:
In data 2007-04-21 15:24, Jerry88 scrive:
Intendevo dire quelli che hanno un'unione nazionale da molto prima di noi, tipo, Inlgesi, Francesi, Spagnoli.
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Hai cambiato versione ma una cazzata è rimasta... vai in spagna e vedrai come si sentono uniti sotto un'unica bandiera
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E' ok per me! |
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Jerry88
Reg.: 12 Mar 2007
Messaggi: 2130
Da: L'Aquila (AQ)
| | Inviato: 21-04-2007 17:10 |
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Okay, la Storia e l'attualità la sapete meglio di me...
...ma io intendevo gli stati che SONO stati uniti come nazione prima di noi, anche se il sentimento nazionale non è certo una questione secondaria.
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Questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavaggio del cervello, questo non è un lavag |
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Musika
Reg.: 31 Gen 2006
Messaggi: 3175
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 21-04-2007 17:16 |
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Mah boh...Indifferente...So solo che voglio viaggiare molto...Voglio vedere altri posti al di fuori dell'Italia per poter Giudicare!
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...L'inferno non conosce furia simile ad una donna respinta... |
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 21-04-2007 17:42 |
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quote:
In data 2007-04-21 15:15, Jerry88 scrive:
quote:
In data 2007-04-21 14:56, Tristam scrive:
comunque quante cazzate hai scritto?
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C'è un sacco di gente in Italia che non sa una mazza della Storia del proprio paese, e che se ne fotte di come andrà a finire con la situazione attuale, ma se pensi che io abbia scritto solo una fila di cazzate allora emigra pure in America, lì sì che troverai "libertà & civiltà". Prova ad andare in giro di notte, nelle grandi Città, e poi scrivi se sarai sopravvissuto.
Pensi che noi siamo l'unico Paese in cui c'è un sacco di gente ignorante?
quote:
In data 2007-04-21 15:00, Tristam scrive:
va beh per me l'importante è che la chiesa vada a Wash. poi il resto si mette apposto di conseguenza.
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In America ci sono già le chiese: quelle in cui si canta, quelle in cui si prega, ma non capiscono un cazzo di cosa sia veramente la religione: è un'idea universale che si mette a posto le cose da sola come più comodo gli fa, oltre a tutto quello che rappresenta, quindi non dirle tu le stronzate, che cazzo c'entra la chiesa con l'America.
quote:
In data 2007-04-21 15:04, MARQUEZ scrive:
...la domanda del topic non è quali stato preferisci, ma se ti piace questo.
non è un concetto difficile da afferrare...
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Semplicemente non mi piace che l'Italia sia relegata all'ultimo posto per tutti i suoi aspetti.
E poi che cazzo significa in senso assoluto? In Italia ci sono aspetti positivi e negativi. Come si fa a definirla come stato se non la si confronta con gli altri?
quote:
In data 2007-04-21 15:04, MARQUEZ scrive:
non è un concetto difficile da afferrare, ma evidentemente la poca bravura dei tuoi docenti a spronarti a capirlo...
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Questi sono cazzi miei, è chiaro questo concetto?
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Il Cinema è Arte, la Televisione è Comunicazione di massa, perché mischiarli disordinatamente?
[ Questo messaggio è stato modificato da: Jerry88 il 21-04-2007 alle 15:16 ]
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ah, accidenti, questa è proprio interessante. Come si può definirla senza confrontarla con gli altri?
mi spieghi due cose: se per te non si può definire niente senza relazionarlo ad altro o, se questa cosa è valida solo per questo genere di giudizi sulle nazioni. in tal caso mi devi spiegare perché non si può giudicare in assoluto.
e io ti dico cosa penso: ci sono dei concetti come la sanità e la corruzione(ad esempio) che per una persona saggia non possono che essere considerati che a priori.
quindi come vedi, per me ci sono cose che non richiedono paragoni. ripeto, io chiedo se piace l'italia non se piacciono altri stati.
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«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi |
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 21-04-2007 17:46 |
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quote:
In data 2007-04-21 16:24, denisuccia scrive:
quote:
In data 2007-04-21 13:17, MARQUEZ scrive:
E culturalmente ancora assolutamente no.
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Su questo non sono d'accordo. C'è una cultura "nazionale" e una locale, e trovo che la cultura locale, quella cittadina, sia ancora mediamente di alto valore.
Non so bene cosa intendi per cultura, ma se parli di conoscenza "generale" la cultura locale è viva e profonda.
Io, come il 99% dei giovani della mia città, conosco la storia, l'arte e la geografia della città in cui vivo, non è forse cultura quella?
Se poi per cultura intendi sapere la percentuale di voti per le amministrative di Managua allora hai ragione, culturalmente in Italia ce ne sbattiamo abbastanza. Ma la microcultura è ancora abbastanza radicata, dialetti a parte, che non sono di uso comune come un tempo (e in parte mi spiace).
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la microcultura come dici tu, denisuccia è molto radicata in Italia anche perché la si insegna nelle scuole elementari(almeno per quanto ho avuto modo di vedere).
io credo che questa sia una cosa sbagliata perché si dovrebe conoscere la cultura in generale.
comunque mi riferivo alla cultura come nozioni conosciute dalle varie persone, come razionalità di base e come civiltà.
in questo credo che l'italia pur avendo una storia gloriosa abbia un presente non molto dignitoso. e questo a causa dell'istruzione scolastica della televisione e del menefreghismo che critico spesso nche in questo forum. la gente non si interessa molto di cose veramente serie. invece dovremmo tutti interessarci il più possibile su tutto in modo da avere una visione globale generale e più ampia del mondo che ci circonda.
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«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi |
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pensolo
Reg.: 11 Gen 2004
Messaggi: 14685
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 21-04-2007 17:51 |
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Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia domenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.
_________________
Bart,voglio condividere con te le tre massime indispensabili per andare avanti nella vita.N°1:"Mi raccomando coprimi" N°2: "Miticooo!Ottima idea capo" N°3:"Era già così quando sono arrivato io" |
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FalceDLuna
Reg.: 03 Set 2005
Messaggi: 178
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 21-04-2007 20:22 |
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Concordo pienamente con Marquez quando dice che in Italia c'è forse troppo poco interesse per le questioni "serie".
Soprattutto tra i giovani. Non voglio dire che quando era qualche anno più piccola mi dilettavo a fare discorsi filosofici con i miei amici il sabato sera, ma c'era un maggiore interesse per gli aspetti pubblici.
Non potevo credere alle mie orecchie quado giorni fa, mentre ero in fila per parlare con un coordinatore della mia facoltà, sentivo tre ochette che discutevano animatamente e con fare da adulti sulla loro cultura. Il nucleo della questione era che una di loro era veramente brava e intelligente perchè sapeva che la parola "fioretto" ha due accezioni...
Non insinuo che una certa mentalità, condizionata soprattutto dai media, si riscontri solo qua...ma questo è un altro topic.
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Immer wenn ihr traurig seid
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 22-04-2007 03:42 |
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Fate tutti schifo.
vivete più o meno tutti fuori da realtà di cui vale la pena discutere. e ciò che sta fuori, non vivendolo, non lo capite.
Detto questo, tornerò soltanto per spaccarvi il cazzo.
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 22-04-2007 11:56 |
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quote:
In data 2007-04-21 17:51, pensolo scrive:
Viva l'Italia, l'Italia liberata,
l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore,
viva l'Italia, l'Italia che non muore.
Viva l'Italia, presa a tradimento,
l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.
Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare,
l'Italia domenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera,
viva l'Italia, l'Italia tutta intera.
Viva l'Italia, l'Italia che lavora,
l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l'Italia, l'Italia sulla luna.
Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre,
l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l'Italia, l'Italia che resiste.
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Pensolo,per questo post meriti l'esilio in Guadalupa
PER UN'ITALIA MIGLIORE
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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