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> > Attualità - Una strage in un Campus USA, 32 i morti. |
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Una strage in un Campus USA, 32 i morti. |
honecker
Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
|  Inviato: 20-04-2007 18:44 |
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quote:
In data 2007-04-20 18:13, quentin84 scrive:
quote:
In data 2007-04-20 17:00, honecker scrive:
Se gli americani si sparano addosso fra di loro, io li lascerei fare:
1. la loro politica di liberalizzazione dell'uso delle armi è stupida ed è inevitabile che ne siano vittime loro stessi
2. tanti americani morti in patria, tanti di meno potenzialmente in giro per il mondo a fare danno per esportare la loro disgustosa dottrina.
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Sul punto 1 sono perfettamente d'accordo.
Il punto 2 spero sia solo una sparata provocatoria perchè i ragazzi morti al Virginia Tech non erano responsabili delle guerre di Bush. La guerra preventiva fa schifo pure a me, ma sarebbe meglio distinguere fra popolo e governo.
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Ma sa, in teoria sul secondo punto Lei avrebbe anche ragione, senonchè all'indomani dell'11 settembre tutto il parlamento repubblicano era compatto intorno a Bush per una scelta netta e immediata di vendetta.
Che poi tale decisione sia stata presa basandosi su presupposti irrazionali ed emotivi poco importa: per mezzo dei suoi rappresentanti (percè tali sono anche se un identificazione puntuale e completa è ovviamente una generalizzazione) il popolo americano ha scelto quasi all'unanimità di imbarcarsi in una guerra che prima li ha portati in Afghanistan e poi in Iraq.
In senso lato nessuno di loro è innocente ed è inevitabile che ne paghino le conseguenze.
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Popolo, Patria, Socialismo |
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quentin84
Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
| | Inviato: 20-04-2007 18:51 |
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Io penso che anche gli americani che (sbagliando) hanno votato per Bush non perdano per questo il diritto di vivere.
Poi i campus americani di solito sono luoghi molto progressisti, non credo che la guerra in Iraq o i Repubblicani siano mai stati molto popolari da quelle parti.
oltretutto gli americani che si fidano di George W. sono sempre meno per fortuna.
Il punto è un altro: semmai dovremmo interrogarci sulle storture della società americana e non solo, come suggerito da Marquez
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-04-2007 alle 18:53 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-04-2007 alle 18:56 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-04-2007 alle 18:59 ] |
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 20-04-2007 18:58 |
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quote:
In data 2007-04-20 18:51, quentin84 scrive:
Io penso che anche gli americani che (sbagliando) hanno votato per Bush non perdano per questo il diritto di vivere.
Poi i campus americani di solito sono luoghi molto progressisti, non credo che i Repubblicani siano mai stati molto popolari da quelle parti.
oltretutto gli americani che si fidano di George W. sono sempre meno per fortuna.
Il punto è un altro: semmai dovremmo interrogarci sulle storture della società americana e non solo, come suggerito da Marquez
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-04-2007 alle 18:53 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 20-04-2007 alle 18:56 ]
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sì infatti quentin volevo dire anche che i conservatori repubblicani osno visti molto molto male da quelle parti.(giustamente). e anche i democratici non sono visti molto meglio. diciamo che prevale una sorta di disprezzo verso i partiti.
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«E' vietato fare la cacca per terra, giusto? Bene, la pubblicità è come la cacca: puzza e fa schifo…».
Piergiorgio Odifreddi |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 21-04-2007 13:41 |
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quote:
In data 2007-04-20 15:07, Buttercup scrive:
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In data 2007-04-20 13:30, eltonjohn scrive:
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In data 2007-04-20 13:13, RICHMOND scrive:
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In data 2007-04-20 13:09, eltonjohn scrive:
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In data 2007-04-20 12:46, RICHMOND scrive:
quote:
In data 2007-04-20 12:43, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-04-20 12:04, RICHMOND scrive:
E guardate un po' qui ....
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Spero che ti sia reso conto della castroneria che hai detto Richmond.
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Ok. Allora fatti un salto in Via Prè e sappimi dire se sono più integrati qui o in America.
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Fatti un salto nel Bronx o a south L.A e poi via Prè ti sembrerà Gardaland
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Il Bronx è sempre stato Italiano, almeno in passato (non so ora, effettivamente). Questo dimostra come noi non ci integriamo all'estero.
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Il Bronx peggiore non è certo quello abitato tradizionalmente da italiani,ebrei e irlandesi,ma quello per lo più abitato da ispanici e neri e li la parola integrazione non la conoscono proprio.
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Per una volta, mi tocca quotare Elton
C'era davvero da aver paura, le facce da galera peggiori erano coloured e ispaniche, e zero integrazione. Ogni volta che passava un'auto lentamente, avevo il terrore che qualcuno stesse per aprire il finestrino ed aprire il fuoco
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E difendiam la Terra dall'ombra della guerra
il nostro cuore battera' per la liberta'
intrighi e loschi piani dei mostri disumani
il nostro raggio spazzera' nell'immensita'..
[ Questo messaggio è stato modificato da: Buttercup il 20-04-2007 alle 15:09 ]
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Già! Qualche anno fa a Los Angeles solo per guardare per curiosità un gruppo di afro che giocavano a basket ( e assolutamente nient'altro),abbiamo quasi rischiato di prenderle,mai provato uno scago simile in vita mia
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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