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Ilaria Alpi |
dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
|  Inviato: 14-04-2007 09:40 |
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"Dove sono finiti i 1400 miliardi della cooperativa europea?"
questa una delle poche frasi rinvenute sui block notes di lavoro di ilaria alpi, l'inviata del tg3 della Rai uccisa il 20 marzo 1994 a Mogadiscio insieme al suo cameramen, miran hrovatin.
su questo omicidio la magistratura ha chiuso il caso, molti testimoni hanno ritrattato ai processi, i militari hanno taciuto e l'autista che scampò all'attentato in somalia contro la giornalista italiana è morto misteriosamente nell'ottobre 2002, quando si era deciso a parlare.
ilaria alpi aveva iniziato a seguire un giro sospetto di navi tra la ex jugoslavia, l'Italia e la Somalia.
e da diverso tempo aveva appuntato le sue inchieste giornalistiche sulla costruzione di un tratto autostradale che passava per la città di bosaso, in somalia.
anche quest'ultimo elemento è provato: è il primo appunto trovato scritto su uno dei suoi block notes di lavoro.
probabilmente aveva scoperto qualcosa del genere:
organizzazioni criminali a livello internazionale avevano deciso di inviare in somalia una notevole quantità di materiale radioattivo, proveniente dai processi di lavorazione delle industrie chimiche europee.
è una operazione criminale che già da molti anni si verificava e riguardava i paesi del sud africa.
la differenza però è questa: negli anni precedenti questi traffici venivano gestiti in maniera più rischiosa, maggiormente allo scoperto.
all'inizio degli anni '90 bisognava ridurre i rischi: niente di meglio, quindi, che immagazzinare le scorie radioattive in barili da infilare a loro volta all'interno di navi che le società portuali italiane, in collaborazione con la marina militare italiana, inviavano in somalia per scopi ufficialmente diplomatici.
quel giro sospetto di navi appunto sul quale ilaria alpi aveva iniziato a indagare.
ma non è tutto: un'operazione del genere vedeva coinvolte, probabilmente, tutte le autorità che in quel momento esercitavano una responsabilità di controllo sul territorio somalo per contenere la guerra civile in corso.
un traffico, quindi, che oltre alla criminalità coinvolgeva i governi di tutti i Paesi che gestivano il "caso somalia", i servizi segreti italiani e somali, la marina militare italiana e soprattutto anche, in un certo modo, l'esercito italiano che in quel momento presidiava i territori africani tra bosaso e mogadiscio, principali luoghi di destinazione delle scorie radioattive.
il traffico, però, non riguardava solo rifiuti tossici, ma anche le armi.
per convincere i somali a custodire nelle loro zone tonnellate di roba radioattiva proveniente da traffici internazionali fra criminalità, governi, trafficanti e servizi segreti il modo migliore era quello di vendere loro, in cambio, armi con le quali poter continuare ad alimentare gli scontri sul territorio e favorendo molto i trafficanti locali di armi.
rimaneva un problema, per ilaria alpi, a questo punto: capire dove sarebbero state conservate tutte queste scorie radioattive.
bisogna rievocare allora uno dei pochi appunti trovati sul suo block notes:
"dove sono finiti i 1400 miliardi della cooperativa europea?".
la soluzione è trovata: le scorie radioattive vengono per la maggior parte "immagazzinate",sotto i chilometri d'asfalto dell'autostrada nuova costruita attorno alla città somala di bosaso.
autostrada costruita utilizzando 1400 miliardi erogati dalla cooperativa europea per motivi di sviluppo in favore del territorio somalo.
e a questo punto si può immaginare fino a che livelli arrivavano le connessioni fra poteri dietro questo traffico.
probabilmente ilaria alpi aveva scoperto, di tante cose, soprattutto questa: aveva assicurato uno scoop incredibile all'ansa e alla Rai proprio il giorno prima di essere uccisa.
era un'inchiesta giornalistica che avrebbe fatto crollare equilibri soprattutto politici a livello internazionale.
invece l'agguato del 20 marzo '94.
dalla camera d'albergo di ilaria alpi spariscono tre dei suoi cinque block notes di lavoro e sei delle undici videocassette sulle quali erano registrate le sue inchieste giornalistiche somale meno ufficiali. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 14-04-2007 09:59 |
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io francamente non riesco a inquadrare l'appunto sui 1400 miliardi con la semplice costruzione di un'autostrada. Anzitutto l'autostrada costa molto di meno (specie in quelle zone) e poi non ci sarebbe un appunto del genere che allude ad una sparizione di fondi. Ilaria Alpi probabilmente si è imbattuta anche nella sparizione dei 1400miliardi. Un motivo in più per amazzarla, ma non necessariamente collegato all'indagine sui rifiuti tossici a mio parere.
Potresti poi approfondire la misteriosa morte dell'autista? Perchè francamente se uno "aveva deciso di parlare" non capisco proprio perchè il giudice non lo abbia tempestivamente ascoltato. Che poi, perchè diamine l'autista deve necessariamente sapere qualcosa ? Può semplicemente essere una vittima. E poi l'autista sembra abbia anche identificato tale Hassan componente del commando che ha ucciso la Alpi. Non mi sembra proprio uno reticente. Poi si potrebbe invece far parlare quell'Hassan per vedere chi cavolo lo ha ingaggiato. Mi pare una pista molto più sugosa delle parole dell'autista no?
[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 14-04-2007 alle 10:07 ] |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 14-04-2007 10:28 |
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l'appunto sui 1400 miliardi era stato scritto da ilaria alpi con collegamento diretto all'altro indizio riportato per iscritto sul suo block notes di lavoro: il tratto autostradale.
evidentemente questo appunto risaliva a quando lei ancora non aveva capito il collegamento che esisteva tra i due fatti e il traffico sul quale indagava.
il giudice non ha potuto ascoltare tempestivamente l'autista proprio perchè questi si è deciso a raccontare alcuni retroscena sulla vicenda solo poco prima di essere sicuramente ucciso(la morte è sospetta)nell'ottobre 2002.
come tu stesso hai detto, precedentemente si era semplicemente limitato ad indicare uno dei componenti del commando(è stato pur sempre anche un testimone oculare del fatto).
oltre al libro "l'esecuzione", scritto dai genitori di ilaria alpi, che sostiene con una certa fondatezza le ipotesi investigative sul movente dell'omicidio, c'è stata anche una intervista di un ex componente dei servizi segreti italiani, riportata dal tg3 primo piano, che ha confermato la pericolosità del lavoro di ilaria alpi su traffici illeciti che riguardavano come destinazione la somalia e che, oltre ai trafficanti locali e ai criminali, vedeva coinvolte le autorità diplomatiche italiane, americane e anche francesi impegnate nello scenario della guerra civile somala e degli aiuti per la ricostruzione.
senza contare i block notes e le videocassette fatte sparire dalla camera di ilaria alpi.
mi auguro che ipergiorg non sia d'accordo con l'"inchiesta" parlamentare svolta dall'avvocato, di forza italia, carlo taormina: che ha attribuito ad un incidente casuale, durante una vacanza africana, i motivi dell'uccisione di ilaria alpi e miran hrovatin. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 14-04-2007 10:37 |
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come faccio ad essere daccordo con chicchessia su un fatto avvenuto 13 anni fa in un paese del terzo mondo?
Cmq ho cercato un po'. L'autista ha avuto un incidente stradale. Mistero? non mi sembra poi così tanto. si è limitato a riconoscere uno del commando. Eh ma se pure lui sa qualcosa (è complice) non è un po' pericoloso sperare che quello che tu accusi non faccia anche il tuo nome?
Cmq sarebbe carino che ci raccontassi i retroscena che avrebbe rivelato l'autista, anche se non acquisiti agli atti.
E ripeto la pista Hassan mi sembra molto più sensata da esplorare.
Carina la chicca sull'esperto del sismi. Glielo poteva dire pure un bambino di 10 anni che indagare su un traffico di armi o di materiale tossici o su 1400miliardi spariti o muoversi in un paese del terzo mondo è pericoloso. Somma tutte e tre le cose assieme..
[ Questo messaggio è stato modificato da: ipergiorg il 14-04-2007 alle 10:46 ] |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 14-04-2007 11:54 |
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non sarebbe la prima volta che si simula un incidente stradale per uccidere qualcuno.
i retroscena non li conosco semplicemente perchè, appunto, l'autista(che voleva rivelarli poco prima di morire) non ha fatto in tempo a raccontarli alla magistratura: lo hanno di sicuro ucciso proprio per impedirgli di dire qualcosa in più al riconoscimento oculare di uno dei componenti del commando.
sul fatto dell'ex agente dei servizi segreti: alla fin fine dunque ti trovi d'accordo con le ipotesi più accreditate anche tu...
visto che concordi sul fatto che lei è stata uccisa per aver scoperti oscuri collegamenti tra traffici di materiali radioattivi e finanziamenti europei in somalia, con coinvolgimenti di governi e militari, servizi segreti, trafficanti, criminalità internazionale. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 14-04-2007 12:34 |
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quote:
In data 2007-04-14 11:54, dan880 scrive:
non sarebbe la prima volta che si simula un incidente stradale per uccidere qualcuno.
i retroscena non li conosco semplicemente perchè, appunto, l'autista(che voleva rivelarli poco prima di morire) non ha fatto in tempo a raccontarli alla magistratura: lo hanno di sicuro ucciso proprio per impedirgli di dire qualcosa in più al riconoscimento oculare di uno dei componenti del commando.
sul fatto dell'ex agente dei servizi segreti: alla fin fine dunque ti trovi d'accordo con le ipotesi più accreditate anche tu...
visto che concordi sul fatto che lei è stata uccisa per aver scoperti oscuri collegamenti tra traffici di materiali radioattivi e finanziamenti europei in somalia, con coinvolgimenti di governi e militari, servizi segreti, trafficanti, criminalità internazionale.
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Nei film spionistici in effetti è una cosa che si nomina spesso.. ma non c'è di norma niente di misterioso in un incidente stradale.
E' chiaramente strana come coincidenza che la Alpi sia provvidenzialmente morta, ma certezza non posso avercene.
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 14-04-2007 13:46 |
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nel 1975 c'era un funzionario italiano della digos che si stava recando a roma per denunciare alcuni fatti gravi che riguardavano i servizi segreti.
lungo il tragitto autostradale anche lui ebbe un "incidente" causato dal motore della sua automobile.
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le certezze non possono esserci sul precisissimo movente dell'agguato: ma è certo che la alpi e hrovatin sono stati uccisi perchè avevano scoperto fatti molto gravi, con le loro inchieste giornalistiche.
e non si è trattato di un incidente durante una vacanza o di un tentativo di rapina andato male.
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 14-04-2007 17:15 |
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http://www.youtube.com/watch?v=HYd9eb-jWYs
questo link mette in evidenza le indagini della alpi con il tratto autostradale da 1400 miliardi che ho citato
http://www.youtube.com/watch?v=pc3hMrDVpw4&mode=related&search=
al secondo link c'è invece una intervista ad un ex appartenente di Gladio che sicuramente fa capire quanto lo scenario del materiale radioattivo è molto realistico come movente per l'omicidio alpi.
materiale radioattivo più la cooperazione europea("Dove sono finiti i 1400 miliardi della cooperazione europea?"). |
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