FilmUP.com > Forum > Attualità - modifiche al sistema università italiana
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Zoom Out > Attualità > modifiche al sistema università italiana   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 )
Autore modifiche al sistema università italiana
dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 14-04-2007 16:48  
indubbiamente il sovraffollamento è un problema, ma questo non vuol dire che bisogna precludere a chi lo vuol fare la possibilità di accedere all'università ricorrendo ai test selezionatori per il numero chiuso.

anche perchè cmq dai test di selezione non è detto che vengano fuori solo i migliori: ci possono cmq essere casi di aspiranti studenti universitari che si garantiscono le dovute raccomandazioni per passare facilmente i test.

sicuramente tu ti riferisci a chi entra nell'università e poi si "parcheggia":
non penso che tutti gli studenti che si sono "parcheggiati" nell'università avevano sin dal primo momento deciso di entrarvi per non fare assolutamente niente.

chi decide di iscriversi a una università sa che ci sono tasse alte da pagare e che a mano a mano che non si danno esami si prolungano i periodi di pagamento.

da quì, per chi poi capisce che l'università non fa per lui, l'iniziativa di andarsene: e le percentuali negli ultimi anni sono alte.

il problema secondo me è prima della scelta universitaria: sono le scuole medie superiori che non attuano specifici orientamenti universitari per chi è vicino all'esame di maturità e dopo vuole continuare.

così dopo la maturità ci si ritrova senza idee chiare e si continua tanto per continuare.

  Visualizza il profilo di dan880  Invia un messaggio privato a dan880    Rispondi riportando il messaggio originario
eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 14-04-2007 19:15  
quote:
In data 2007-04-14 16:48, dan880 scrive:
indubbiamente il sovraffollamento è un problema, ma questo non vuol dire che bisogna precludere a chi lo vuol fare la possibilità di accedere all'università ricorrendo ai test selezionatori per il numero chiuso.

anche perchè cmq dai test di selezione non è detto che vengano fuori solo i migliori: ci possono cmq essere casi di aspiranti studenti universitari che si garantiscono le dovute raccomandazioni per passare facilmente i test.

sicuramente tu ti riferisci a chi entra nell'università e poi si "parcheggia":
non penso che tutti gli studenti che si sono "parcheggiati" nell'università avevano sin dal primo momento deciso di entrarvi per non fare assolutamente niente.

chi decide di iscriversi a una università sa che ci sono tasse alte da pagare e che a mano a mano che non si danno esami si prolungano i periodi di pagamento.

da quì, per chi poi capisce che l'università non fa per lui, l'iniziativa di andarsene: e le percentuali negli ultimi anni sono alte.

il problema secondo me è prima della scelta universitaria: sono le scuole medie superiori che non attuano specifici orientamenti universitari per chi è vicino all'esame di maturità e dopo vuole continuare.

così dopo la maturità ci si ritrova senza idee chiare e si continua tanto per continuare.


Il numero chiuso ci vuole eccome,io ho studiato medicina in un periodo in cui lo facevano tutti (si fa per dire),risultato; una marea di medici che si scannano tra di loro per quattro turni di guardia medica,convenzioni a zero mutuati (con che cazzo vivi?),blocco dei concorsi.Lascia perdere,l'università deve selezionare,altrochè!
_________________
Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

  Visualizza il profilo di eltonjohn  Invia un messaggio privato a eltonjohn    Rispondi riportando il messaggio originario
dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 14-04-2007 20:46  
quote:
In data 2007-04-14 19:15, eltonjohn scrive:
Il numero chiuso ci vuole eccome,io ho studiato medicina in un periodo in cui lo facevano tutti (si fa per dire),risultato; una marea di medici che si scannano tra di loro per quattro turni di guardia medica,convenzioni a zero mutuati (con che cazzo vivi?),blocco dei concorsi.Lascia perdere,l'università deve selezionare,altrochè!




il discorso sul numero chiuso riguardava il fatto che ci sono studenti che una volta iscritti smettono di seguire attivamente i corsi e poi magari lasciano.

i problemi che hai evidenziato riguardano da quel che ho capito le condizioni lavorative della classe medica.

non vedo dunque l'attinenza.

  Visualizza il profilo di dan880  Invia un messaggio privato a dan880    Rispondi riportando il messaggio originario
eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 14-04-2007 20:56  
quote:
In data 2007-04-14 20:46, dan880 scrive:
quote:
In data 2007-04-14 19:15, eltonjohn scrive:
Il numero chiuso ci vuole eccome,io ho studiato medicina in un periodo in cui lo facevano tutti (si fa per dire),risultato; una marea di medici che si scannano tra di loro per quattro turni di guardia medica,convenzioni a zero mutuati (con che cazzo vivi?),blocco dei concorsi.Lascia perdere,l'università deve selezionare,altrochè!




il discorso sul numero chiuso riguardava il fatto che ci sono studenti che una volta iscritti smettono di seguire attivamente i corsi e poi magari lasciano.

i problemi che hai evidenziato riguardano da quel che ho capito le condizioni lavorative della classe medica.

non vedo dunque l'attinenza.


E' un esempio di come,se si lasciano le porte troppo aperte,certe cattegorie si inflazionano e poi ne nasce la disoccupazione
_________________
Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

  Visualizza il profilo di eltonjohn  Invia un messaggio privato a eltonjohn    Rispondi riportando il messaggio originario
dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 15-04-2007 13:58  
quote:
In data 2007-04-14 20:56, eltonjohn scrive:
E' un esempio di come,se si lasciano le porte troppo aperte,certe cattegorie si inflazionano e poi ne nasce la disoccupazione




quindi se ho capito per paura di rimanere disoccupati bisognerebbe impedire a tutti quelli che lo vogliono fare di studiare all'università per fare un lavoro da laureati.

cioè hai paura della concorrenza praticamente: che siccome ci sono pochi posti di lavoro in Italia e troppi laureati hai paura che gli altri ti fanno le scarpe e si accaparrano quei pochi posti disponibili.

ma non mi sembra un ragionamento valido per togliere il diritto di studio a chiunque lo vuol fare per paura della concorrenza.

bisogna andare a prendersela con i politici, che non fanno niente per far aumentare il pluralismo dell'occupazione, e a lungo termine.

e bisogna andare a prendersela con gli imprenditori, che sostenendo il sistema della globalizzazione obbligano le persone a dover sgomitare perchè la logica della globalizzazione è proprio la concorrenza feroce per la scalata lavorativa.

  Visualizza il profilo di dan880  Invia un messaggio privato a dan880    Rispondi riportando il messaggio originario
eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 15-04-2007 15:52  
quote:
In data 2007-04-15 13:58, dan880 scrive:
quote:
In data 2007-04-14 20:56, eltonjohn scrive:
E' un esempio di come,se si lasciano le porte troppo aperte,certe cattegorie si inflazionano e poi ne nasce la disoccupazione



Non centra niente la concorrenza, centra la selezione dei migliori,perchè sono i migliori che mandano avanti il mondo. E' un concetto che voi di sinistra non capite,e si vede!

quindi se ho capito per paura di rimanere disoccupati bisognerebbe impedire a tutti quelli che lo vogliono fare di studiare all'università per fare un lavoro da laureati.

cioè hai paura della concorrenza praticamente: che siccome ci sono pochi posti di lavoro in Italia e troppi laureati hai paura che gli altri ti fanno le scarpe e si accaparrano quei pochi posti disponibili.

ma non mi sembra un ragionamento valido per togliere il diritto di studio a chiunque lo vuol fare per paura della concorrenza.

bisogna andare a prendersela con i politici, che non fanno niente per far aumentare il pluralismo dell'occupazione, e a lungo termine.

e bisogna andare a prendersela con gli imprenditori, che sostenendo il sistema della globalizzazione obbligano le persone a dover sgomitare perchè la logica della globalizzazione è proprio la concorrenza feroce per la scalata lavorativa.


_________________
Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata!

  Visualizza il profilo di eltonjohn  Invia un messaggio privato a eltonjohn    Rispondi riportando il messaggio originario
FalceDLuna

Reg.: 03 Set 2005
Messaggi: 178
Da: Palermo (PA)
Inviato: 15-04-2007 19:17  
Solo due pagine per un post così importante per noi ragazzi, che riguarda il nostro futuro.
Parlare non cambierà le cose da un giorno all'altro, ma è un piccolo passo verso un futuro che dobbiamo gestire noi.

Ovviamente chi parla è un'universitaria che si era iscritta all'università con una speranza indescrivibile e che ora si ritrova davanti i libri senza più una motivazione.

Questi anni a districarmi nella merda universitaria mi hanno portato via tutto l'entusiasmo. Ma questo i politici lo sanno che vuol dire????

Tralasciando, per non dilungarmi, i problemi più comuni: laurea triennale senza alcun valore piena zeppa di materie inutili inserite tanto per far numero e programmi non proporzionati ai crediti.
Vorrei soffermarmi anche su aspetti che non vengono discussi nei vertici dello stato.

Passiamo la maggior parte della nostra giornata in strutture non idonee allo studio, gestita da professori che si sentono i dei dell'olimpo; che non hanno idea di cosa vuol dire insegnare; che si preoccupano solo di inserire tutti i libri che hanno pubblicato e che ti mandano a casa prima ancora di sostenere un'esame se non lo possiedi originale o se te lo sei fatto prestare (perchè ovviamente a fine esame lo sigla!); professori che non si presentano all'orario di ricevimento; che non tengono in considerazione il nostro essere; che calpestano la nostra dignità.
Burocrazia su burocrazia per avere una misera informazione che non otterrai a meno di fare richiesta in carta da bollo al papa in persona. E la lista continua...

Parliamo di numero chiuso: nonostante mi abbiano risucchiato ogni linfa vitale e nonostante non sia perfettamente in regola con gli esami mi ritengo un'ottima studentessa.
Studio le lingue e le loro linguistiche.
L'anno successivo alla mia immatricolazione, il mio corso di laurea è diventato a numero chiuso. Il test era formato da una vasta sezione di domande sull'inglese.
Io non ho mai studiato l'inglese.
Se io mi iscrivevo un anno dopo non sarei mai passata.
Io dico vaffanculo al numero chiuso: lo studio è un diritto di TUTTI, ma solo i più capaci riescono.
Il problema è che la capacità in Italia si valuta soprattutto sulle parentele e conoscenze.

Quindi, credo sia normale che durante gli anni universitari ci possano essere ragazzi che non se la sentano di abbandonare ma non sono molto motivati. In particolar modo se vedi il tuo futuro come ricercatore.

Ah...vorrei insegnare all'università come professoressa di linguistica...qualcuno che mi raccomanda!?!?!?!?!
_________________
[color=#4000FF][size=10]Change everything you are
And everything you were...und ich habe Lust
[/size]
[/color]
[color=#80BF00][size=10]
Immer wenn ihr traurig seid
Spielen wir für euch
[/size][/color]

  Visualizza il profilo di FalceDLuna  Invia un messaggio privato a FalceDLuna    Rispondi riportando il messaggio originario
dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 15-04-2007 19:38  
dal post di falcediluna emergono alcune cose molto chiare:

che lo scopo dei professori universitari è quello di esercitare una forte autorità di classe cercando soprattutto sulla vendita dei libri originali da loro stessi scritti di "mangiare"

che gli studenti non vengono messi in condizioni idonee a livello di strutture tali da farli sentire più motivati a studiare importanti materie

che i futuri ricercatori la vedono nera sotto ogni punto di vista

che ci si fa un mazzo così come numero di esami e crediti, ritrovandosi a studiare tante materie inutili o, quand'anche siano tutte utili, a trovarsi con un pezzo di carta che magari avrà poco valore per il tipo di mondo del lavoro concorrenziale, globale e sempre più clientelare col quale bisogna oggi fare i conti

senza contare che gli studenti ostacolati da questi ostacoli si ritrovano con scarso interesse e se ne vanno.

falcediluna ha dato un quadro molto realistico.

l'università italiana dovrebbe essere buttata per terra e rifatta daccapo.

  Visualizza il profilo di dan880  Invia un messaggio privato a dan880    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 )
  
0.120257 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: