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Agenda dei filmz 7 |
Maresca
Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2111 Da: Siviglia (es)
| Inviato: 03-06-2007 17:12 |
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quote: In data 2007-06-03 17:07, McMurphy scrive:
quote: In data 2007-06-03 16:57, Fakuser scrive:
quote: In data 2007-06-03 16:47, McMurphy scrive:
freaks, sembra incredibile che sia un film del 32
| A ME SEMBRA INCREDIBILE CHE SI POSSA VEDERE ANCORA OGGI.
Parlo dei contenuti,ovvio.
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In che senso, scusa?
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io gli avrei risposto solo che ha rotto il cazzo... |
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Maresca
Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2111 Da: Siviglia (es)
| Inviato: 03-06-2007 17:12 |
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quote: In data 2007-06-03 17:11, sandrix81 scrive:
penso (spero) si riferisca al fatto che è per miracolo che è sopravvissuto alla censura.
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ah, beh, allora è comprensibile...
anche se in effetti non è sopravvissuto tutto alla censura...
[ Questo messaggio è stato modificato da: Maresca il 03-06-2007 alle 17:14 ] |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-06-2007 17:19 |
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quote: In data 2007-06-03 17:07, McMurphy scrive:
quote: In data 2007-06-03 16:57, Fakuser scrive:
quote: In data 2007-06-03 16:47, McMurphy scrive:
freaks, sembra incredibile che sia un film del 32
| A ME SEMBRA INCREDIBILE CHE SI POSSA VEDERE ANCORA OGGI.
Parlo dei contenuti,ovvio.
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In che senso, scusa?
| Senza usare le stesse parole dello scorso post,ribadisco che l'ho trovato ruffiano ,banale nel trattare la tematica del diverso,e anche un po' sadicamente compiaciuto .Mi aspettavo più intelligenza,ma è solo uun horror sensazionilistico,con nessun interesse ad approfondire il concetto di come è considerato un freak.
Manicheo perchè da una parte c'è la nana buona e intelligente (= il diverso furbo ) dall'altra il nano cretino e rimbambito dall'amore (=il diverso stupido ) e dall'altra la donbnaccia che fa la parte della compassionevole per i soldi (= il "normale " cattivo ).In mezzo, scene volgari con orrendi mostri messi davanti alla camera solo x spaventare e fare scalpore,come se Tod invece di chiamarsi Browning si chiamasse Bytes.
Ho cambiato idea,è un film abbastanza ignobile.
E chissene se il giudizio non è di cinema,ma di morale. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 03-06-2007 17:21 |
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quote: In data 2007-06-03 17:12, Maresca scrive:
anche se in effetti non è sopravvissuto tutto alla censura...
| vero. in ogni caso non ci ho preso, avevi visto bene tu.
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-06-2007 17:21 |
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Lasciando perdere quel "ha rotto il cazzo ",liberissimi di amarlo.
Condenso: come cinema è anche buono,ma come opera d'ingegno non si può guardare. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 03-06-2007 17:22 |
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quote: In data 2007-06-03 17:19, Fakuser scrive:
E chissene se il giudizio non è di cinema,ma di morale.
| ma il cinema è prima di tutto questione di morale. il problema è che stai dicendo un mucchio di minchiate...
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-06-2007 17:24 |
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quote: In data 2007-06-03 17:22, sandrix81 scrive:
quote: In data 2007-06-03 17:19, Fakuser scrive:
E chissene se il giudizio non è di cinema,ma di morale.
| ma il cinema è prima di tutto questione di morale. il problema è che stai dicendo un mucchio di minchiate...
| ascolta,so quanto lo ami (ricordo il tuo bel topic ) ma non tutti possiamo pensarla uguale.
Io l'ho trovato deludente e semplicistico,stop. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004 Messaggi: 29115 Da: San Giovanni Teatino (CH)
| Inviato: 03-06-2007 17:25 |
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evvabbè...
_________________ Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Maresca
Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2111 Da: Siviglia (es)
| Inviato: 03-06-2007 17:41 |
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quote: In data 2007-06-03 17:19, Fakuser scrive:
quote: In data 2007-06-03 17:07, McMurphy scrive:
quote: In data 2007-06-03 16:57, Fakuser scrive:
quote: In data 2007-06-03 16:47, McMurphy scrive:
freaks, sembra incredibile che sia un film del 32
| A ME SEMBRA INCREDIBILE CHE SI POSSA VEDERE ANCORA OGGI.
Parlo dei contenuti,ovvio.
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In che senso, scusa?
| Senza usare le stesse parole dello scorso post,ribadisco che l'ho trovato ruffiano ,banale nel trattare la tematica del diverso,e anche un po' sadicamente compiaciuto .Mi aspettavo più intelligenza,ma è solo uun horror sensazionilistico,con nessun interesse ad approfondire il concetto di come è considerato un freak.
Manicheo perchè da una parte c'è la nana buona e intelligente (= il diverso furbo ) dall'altra il nano cretino e rimbambito dall'amore (=il diverso stupido ) e dall'altra la donbnaccia che fa la parte della compassionevole per i soldi (= il "normale " cattivo ).In mezzo, scene volgari con orrendi mostri messi davanti alla camera solo x spaventare e fare scalpore,come se Tod invece di chiamarsi Browning si chiamasse Bytes.
Ho cambiato idea,è un film abbastanza ignobile.
E chissene se il giudizio non è di cinema,ma di morale.
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ma in realtà può essere giudicato male da un punto di vista moralistico, non morale.
Perché lo sfruttamento a fini spettacolari dell'anormalità e della patologia viene rovesciato in un discorso che è tutto contro il mondo dei "normali".
Trovo molto più discutibili dal punto di vista morale le rappresentazioni della malattia a fini ricattatori che vanno di moda oggi, in cui il "diverso" ha un ruolo solo in quanto possibile oggetto di pena e di compassione (nel senso peggiore del termine), allo scopo di scaricare i sensi di colpa della società nei loro confronti.
Il film di Browning è un'opera poetica e disturbante, maledetta per definizione, che ha per oggetto una diversità radicale e irriducibile, che può facilmente essere catalogata come mostruosità dalla società dei "normali", e ti mostra, nell'arco del film, la vera mostruosità che può nascondersi proprio dietro la bellezza apparente, mentre i "mostri" possiedono una dignità che il cinema raramente gli riconosce, e alla fine per una volta vincono, cosa molto importante.
Si può vedere facilmente quanto sia stato importante questo film, per cineasti di primo piano anche nei nostri anni, non faccio nomi per non innestare ulteriori fronti di polemica... |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-06-2007 17:55 |
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Non ho usato "moralistico " per convenienza,ma è proprio quella cosa che tu dici (la dignità dei diversi e i normali son cattivi ) che non mi va giù.
La trovo ben poco intelligente.
Nessuno ha mai provato a pensare che Browning fece questo film,così rozzo, solo per soldi ?
Per me è così. |
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Fakuser
Reg.: 04 Feb 2005 Messaggi: 2656 Da: Milano (MI)
| Inviato: 03-06-2007 18:07 |
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Certo, Sandrix,che la tua analisi del film è davvero bellissima... Peccato che non la(lo) vedo come te.
Però,fa capire molte cose,e aiuta a evitare di scivolare nei luoghi comuni,anche se secondo me x questo film è inevitabile. |
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Janet13 ex "vinegar"
Reg.: 23 Ott 2005 Messaggi: 15804 Da: Cagliari (CA)
| Inviato: 03-06-2007 18:08 |
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Maresca
Reg.: 12 Mar 2007 Messaggi: 2111 Da: Siviglia (es)
| Inviato: 03-06-2007 18:10 |
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Vabbè, si tratta di una favola, è chiaro che deve basarsi su caratteristiche accentuate e ruoli un po' tagliati con l'accetta, ma non credo che la morale della stira sia esattamente questaquote:
(la dignità dei diversi e i normali son cattivi )
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Quello che è importante, secondo me, è che quella alterità di cui si parlava rimane tutta, non si prova a sminuirla o renderla semplicemente oggetto di pietà, i "mostri" mantengono il loro carattere minaccioso, per quanto possano essere dalla parte della ragione, quindi l'opera resta un radicale atto di poesia.
Riguardo al far soldi, Browning aveva guadagnato un certo potere con Dracula, e decise di spenderlo facendo questo film, da cui ebbe parecchi guai, e trovò molta difficoltà a fare altri film. Quindi se lo fece aspettandosi un ritorno di qualche tipo, fece male i suoi calcoli. |
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005 Messaggi: 3829 Da: Bergamo (BG)
| Inviato: 03-06-2007 18:10 |
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quote: In data 2007-06-03 17:55, Fakuser scrive:
Non ho usato "moralistico " per convenienza,ma è proprio quella cosa che tu dici (la dignità dei diversi e i normali son cattivi ) che non mi va giù.
La trovo ben poco intelligente.
Nessuno ha mai provato a pensare che Browning fece questo film,così rozzo, solo per soldi ?
Per me è così.
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Ma guarda che per quell'epoca l'idea di Browning è coraggiosissima ed anticipa i tempi. Nel 1932 dominava ancora il pensiero degenerazionista e lombrosiano di una corruzione morale a cui corrispondesse anche una corruzione fisica.
(A parte che il film mi pare proprio che non fece una lira...).
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McMurphy
Reg.: 27 Dic 2002 Messaggi: 7223 Da: Verano Brianza (MI)
| Inviato: 03-06-2007 18:10 |
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quote: In data 2007-06-03 17:55, Fakuser scrive:
Non ho usato "moralistico " per convenienza,ma è proprio quella cosa che tu dici (la dignità dei diversi e i normali son cattivi ) che non mi va giù.
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Io nel film tutta questa divisione fra diversi/buoni e normali/cattivi non l'ho mica vista... anzi questo e' l'aspetto che ho amato piu' del film.
I "mostri" sono normali perche' si comportano come i peggiori normali se offesi e traditi. |
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