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le liberalizzazioni |
dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
|  Inviato: 27-01-2007 11:58 |
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proprio quello che è successo in questi giorni, il pacchetto di liberalizzazioni economiche varate dal governo dell'unione, dovrebbe spingere gli ultimi ignoranti a capire che questo non è un governo "comunista".
perchè il comunismo non ha mai perseguito lo scopo di liberalizzare l'economia ed il mercato: che poi vuol dire dare ampio respiro all'iniziativa privata, ampliando il capitalismo nazionale e facendo nascere un regime di vera concorrenza. chi è detentore di poteri economici e attività commerciali o imprenditoriali può espandersi di più ma offrire migliori servizi per dimostrare di essere competitivo.
e non sono questi i principi economici che tutti i destrorsi "liberali" chiedono, dicendo che solo berlusconi è un "liberale"?
berlusconi non è un liberale, infatti. è un monopolista che utilizza la politica per difendere i suoi interessi e quelli di chi come lui viene dal mondo commerciale e imprenditoriale.
e proprio le liberalizzazioni varate dall'unione ne sono la prova.
ne sono la prova perchè le liberalizzazioni sono roba da centro-destra non da centro-sinistra.
perchè allora berlusconi non lo ha fatto quando era al governo?
perchè per essere veri capitalisti e veri liberisti(o liberali) bisogna anche assumersi impegni economici di tasca propria e accettare di avere concorrenti con i quali competere.
e berlusconi, che sta lì solo per tutelare i suoi interessi e quelli simili ai suoi di altri imprenditori, non ha avuto il coraggio di farlo proprio per questo:
1-perchè bisognava, con le liberalizzazioni, imporre oneri economici alle categorie potenti, che vogliono solo avere i cavoli loro senza mai rimetterci niente.
e berlusconi sa di non poterlo fare perchè anche un imprenditore come lui se ne svantaggerebbe.
2-perchè gente come lui non accetta appunto la fondamentale regola democratica di concorrenza: in un vero mercato globale e riformista chi vuole fare il liberale deve però anche accettare di battersi assieme ad altri poteri economici e deve essere consapevole di poter anche perdere perchè il "servizio" offerto non trova più mercato.
lui no: vuole avere tutto il mercato in mano, e dunque monopolizzarlo, e non accettare la presenza di altre realtà economiche che concorrano con le sue.
la classica mentalità dell'imprenditore italiano: magna magna senza rimetterci niente, non offrendo niente e comandando unicamente.
io sono contrario al capitalismo in generale, ma se proprio bisognerebbe attuarlo non è questo il modo: in Italia vogliamo fare i liberisti per modo di di dire.
stessa cosa anche per il dl gentiloni sulle tv: berlusconi, che è un imprenditore televisivo, sa bene che con questa legge il suo controllo monopolistico viene decurtato.
ma non perchè gli si vuole espropriare la ricchezza per vendetta. ma perchè è giusto far emergere altri imprenditori che possano concorrere con lui offrendo pari servizi.ù
così facendo non solo aumentiamo democraticamente il pluralismo delle offerte di mercato ma veramente attuiamo un liberismo, che vuol dire mercato nel quale tutti possono concorrere e offrire servizi commerciali per lo sviluppo di un Paese.
Lui no: le sue tv devono essere le uniche e basta. proprio perchè è un liberista per comodi suoi e non accetta la democratica concorrenza economica con altre realtà economiche.
e siamo arrivati al paradosso che in Italia le iniziative economiche che spetterebbero ad un governo di centro-destra le attua un governo che è di centro-sinistra. |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004
Messaggi: 8354
Da: Marigliano (NA)
| | Inviato: 27-01-2007 13:21 |
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Confesso di non aver letto tutto il post ma solo le prime righe.Che questo sia un governo comunista oramai in Italia ci crede solo Berlusconi e forse nemmeno lui.
Quello che è da sottolineare è che ha fatto più liberalizzazioni Bersani in pochi mesi che il governo "liberale" di Berlusconi in 5 anni.Certo c'è molto ancora da fare (lo stesso Bersani lo ha detto) però finalmente si è iniziato a fare qualcosa.La strada intrapresa è quella giusta. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 27-01-2007 13:38 |
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VictimDown
Reg.: 15 Gen 2005
Messaggi: 3183
Da: Sant'Antonino (TO)
| | Inviato: 27-01-2007 13:45 |
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quote:
In data 2007-01-27 13:38, gatsby scrive:
peccato che la sinistra radicale, nonchè la piazza spesso si opponga a queste iniziative che sono davvero alla base di un nostro possibile risanamento economico (a livello di sisstema). Solo in Italia c'è un corporativismo così forte.Se il governo ha le palle deve fregarsene stavolta di scendere a patti ocme è successo qualche mese fa.
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Sono d'accordo, basta continuamente trattare per ogni liberalizzazione effettuata. Il popolo italiano ha votato Prodi e il suo governo e quindi suo diritto prendere le decisioni per il bene dei consumatori, senza k ogni volta una categoria scenda in piazza a rompere le palle.
Naturalmente con le liberalizzazioni bisogna continuare, andando a anche a colpire i poteri forti e le corporazioni.
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NO TAV |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-01-2007 14:01 |
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| Il governo ha approvato le liberalizzazioni all'unanimità. |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-01-2007 14:30 |
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non solo mi associo all'ultima frase, quella sull'unanimità ma voglio aggiungere che più che far sentire anche la sua voce come diritto poichè membri del governo ma la sinistra radicale non ha poteri di modifiche di scenari nazionali, tanto più in economia visto che ormai c'è un mercato, una globalizzazione e l'unione europea pure.
e quand'anche influenzano alcune decisioni ma cosa chiedono?:
che si tuteli il consumatore
che si diano giuste garanzie ai lavoratori e ai disoccupati
che non si spinga ulteriormente l'Italia in conflitti prolungati fin troppo inutili
e volete dire, chi è di destra, che non sono obiettivi condivisibili?
quindi ormai la politica è riformista, la sinistra radicale appoggia purchè ci siano occhi di riguardo al sociale e non si gravi sui lavoratori dipendenti e che si intervenga sul lavoro per i disoccupati.
e dopo l'inizio delle liberalizzazioni se parlate di Italia in mano o sotto il comunismo dimostrate solo di essere persone senza cervello, che non ragionano e che proprio per questo vi siete fatti accalappiare da truffatori incalliti della vita come berlusconi.
e che dunque era il capo del governo che vi meritavate. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 27-01-2007 14:42 |
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Janet13
ex "vinegar"
Reg.: 23 Ott 2005
Messaggi: 15804
Da: Cagliari (CA)
| | Inviato: 27-01-2007 15:17 |
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Iper hai ragione, un paio di liberalizzazioni sono inutili, ma lasciamo perdere quelle (anzi, quella, perchè è giusto una, proposta dall'altrettanto inutile Rutelli) e ammetti che le altre porteranno notevoli vantaggi al consumatore:
1. abolizione sulla tassa di ricarica dei cellulari.
2. bonus sulla posta arrivata in ritardo o mai consegnata
3. abolizione della pubblicità ingannevole per cio' che concerne le tariffe aeree (soprattutto low-cost)
4. evidenziare la scadenza degli alimenti
5. possibilità per il cittadino di mantenere una targa personalizzata al cambio dell'auto
6. possibilità di estinguere mutui prima della scadenza senza incorrere in penali e di fare cambio di banca senza costi aggiuntivi
7. liberalizzazione di cinema e parrucchieri che potranno essere aperti ovunque senza dover rispettare dei limiti sulla distanza (personalmente questo non mi convince molto). Per i parrucchieri possibilità di aprire anche di lunedì per favorire la libera concorrenza.
8. Abolizione del P.R.A., il pubblico registro automobilistico con conseguente abbassamento del costo per il passaggio di proprietà. Immatricolazioni e passaggi di proprietà saranno registrati nell'archivio nazionale dei veicoli.
9. Multe fino a 1.400 euro per i motori truccati
10. ELIMINATA RIFORMA MORATTI con ripristino di indirizzi tecnici e professionali. Da un punto di vista fiscale le scuole saranno equiparate alle Fondazioni per agevolarle e consentire maggiori strutture.
11. Potranno divenire guide turistiche anche storici dell'arte e archeologi senza sostenere esami abilitanti e a patto di conoscere le lingue straniere
12. Trasparenza sui costi della benzina e introduzione della vendita della benzina anche negli ipermercati...
_________________
"Mi scusi ma... non m'ha già visto in qualche posto?"
"Ricordo il nome ma non la faccia" |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 27-01-2007 15:58 |
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quote:
In data 2007-01-27 15:17, Janet13 scrive:
Iper hai ragione, un paio di liberalizzazioni sono inutili, ma lasciamo perdere quelle (anzi, quella, perchè è giusto una, proposta dall'altrettanto inutile Rutelli) e ammetti che le altre porteranno notevoli vantaggi al consumatore:
|
Grazie per l'elenco.
1. abolizione sulla tassa di ricarica dei cellulari.
E questa sarebbe una liberalizzazione? Chiaro che a molti farà piacere, ma inseririrsi in un mercato e dire ad un operatore che cosa può vendere e come farselo pagare è dirigismo, non certo liberalizzazione.
2. bonus sulla posta arrivata in ritardo o mai consegnata
Liberalizzazione?? ammetto però che è un provvedimento simpatico.
3. abolizione della pubblicità ingannevole per cio' che concerne le tariffe aeree (soprattutto low-cost)
Liberalizzazione???? Simpatico, ma di nessuna utilità
4. evidenziare la scadenza degli alimenti
Liberalizzazione?? E poi io la data di scadenza la leggo sempre. Vabbè aiuterà i miopi.
5. possibilità per il cittadino di mantenere una targa personalizzata al cambio dell'auto
Liberalizzazione?? E a che cacchio serve?
6. possibilità di estinguere mutui prima della scadenza senza incorrere in penali e di fare cambio di banca senza costi aggiuntivi
Il cambio di banca era già previsto (anche se non mi pare che l'ABI sia ricettiva..) la novità è solo sui mutui. Assomiglia molto alla manovra sulle ricariche, anche se presuppone praticamente che le banche prestino i soldi così perchè sono buone. Vero che porterà probabilmente alla possbilità concreta di ridiscutere le condizioni del mutuo. Quindi allargherà il mercato dei mutui. Magari di striscio potrebbe esser una liberalizzazione.
7. liberalizzazione di cinema e parrucchieri che potranno essere aperti ovunque senza dover rispettare dei limiti sulla distanza (personalmente questo non mi convince molto). Per i parrucchieri possibilità di aprire anche di lunedì per favorire la libera concorrenza.
Ebbene sì questa è proprio una liberalizzazione. Peccato che sono calvo sennò il lunedì...
8. Abolizione del P.R.A., il pubblico registro automobilistico con conseguente abbassamento del costo per il passaggio di proprietà. Immatricolazioni e passaggi di proprietà saranno registrati nell'archivio nazionale dei veicoli.
Cioè il PRA cambia nome? Carino davvero questo provvedimento.
9. Multe fino a 1.400 euro per i motori truccati
Liberalizzazione???
10. ELIMINATA RIFORMA MORATTI con ripristino di indirizzi tecnici e professionali. Da un punto di vista fiscale le scuole saranno equiparate alle Fondazioni per agevolarle e consentire maggiori strutture.
Liberalizzazione?
11. Potranno divenire guide turistiche anche storici dell'arte e archeologi senza sostenere esami abilitanti e a patto di conoscere le lingue straniere
Evvai una liberalizzazione!
12. Trasparenza sui costi della benzina e introduzione della vendita della benzina anche negli ipermercati...
La benzina nei supermercati si poteva già fare. Solo che qui si vuole agevolare ancora di più la Grande Distribuzione con corsia preferenziale per l'acquisto di carburante con sconto di 17-18 centesimi, quando il normale distributore ha uno sconto di circa 3,5 centesimi. La COOP già festeggia?
Ma che bella liberalizzazione. Un bell'intervento a distorcere il mercato.
_________________
Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis. |
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Julian
Reg.: 27 Gen 2003
Messaggi: 6177
Da: Erbusco (BS)
| | Inviato: 27-01-2007 17:02 |
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quote:
In data 2007-01-27 14:01, mescal scrive:
Il governo ha approvato le liberalizzazioni all'unanimità.
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Qualcuno crede ancora alla favola della "sinistra radicale"? No perchè a parte qualche dichiarazione fuori dalle righe questo governo non ha nulla a che fare con la sinistra radicale. Spiace ripetermi, ma se rileggiamo un vecchio topic sul ruolo della sinistra e della destra in Italia: avevo scritto che la sinistra è la forza più vicina alle tendeze liberali europeistiche di matrice anglo-francese, la destra è semplicemente molto vicina al fascismo.
_________________
Se nulla capivo, qui tu finalmente
nulla lasciavi germogliare sulla brulla,
paradossale, tra noi terra infondata,
dove sono i leoni, ammattiti e marroni
lasciando immaginare
la sposa occidentale. |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 27-01-2007 17:14 |
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dan880
Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-01-2007 17:17 |
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Grazie per l'elenco.
1. abolizione sulla tassa di ricarica dei cellulari.
E questa sarebbe una liberalizzazione? Chiaro che a molti farà piacere, ma inseririrsi in un mercato e dire ad un operatore che cosa può vendere e come farselo pagare è dirigismo, non certo liberalizzazione.
2. bonus sulla posta arrivata in ritardo o mai consegnata
Liberalizzazione?? ammetto però che è un provvedimento simpatico.
3. abolizione della pubblicità ingannevole per cio' che concerne le tariffe aeree (soprattutto low-cost)
Liberalizzazione???? Simpatico, ma di nessuna utilità
4. evidenziare la scadenza degli alimenti
Liberalizzazione?? E poi io la data di scadenza la leggo sempre. Vabbè aiuterà i miopi.
5. possibilità per il cittadino di mantenere una targa personalizzata al cambio dell'auto
Liberalizzazione?? E a che cacchio serve?
6. possibilità di estinguere mutui prima della scadenza senza incorrere in penali e di fare cambio di banca senza costi aggiuntivi
Il cambio di banca era già previsto (anche se non mi pare che l'ABI sia ricettiva..) la novità è solo sui mutui. Assomiglia molto alla manovra sulle ricariche, anche se presuppone praticamente che le banche prestino i soldi così perchè sono buone. Vero che porterà probabilmente alla possbilità concreta di ridiscutere le condizioni del mutuo. Quindi allargherà il mercato dei mutui. Magari di striscio potrebbe esser una liberalizzazione.
7. liberalizzazione di cinema e parrucchieri che potranno essere aperti ovunque senza dover rispettare dei limiti sulla distanza (personalmente questo non mi convince molto). Per i parrucchieri possibilità di aprire anche di lunedì per favorire la libera concorrenza.
Ebbene sì questa è proprio una liberalizzazione. Peccato che sono calvo sennò il lunedì...
8. Abolizione del P.R.A., il pubblico registro automobilistico con conseguente abbassamento del costo per il passaggio di proprietà. Immatricolazioni e passaggi di proprietà saranno registrati nell'archivio nazionale dei veicoli.
Cioè il PRA cambia nome? Carino davvero questo provvedimento.
9. Multe fino a 1.400 euro per i motori truccati
Liberalizzazione???
10. ELIMINATA RIFORMA MORATTI con ripristino di indirizzi tecnici e professionali. Da un punto di vista fiscale le scuole saranno equiparate alle Fondazioni per agevolarle e consentire maggiori strutture.
Liberalizzazione?
11. Potranno divenire guide turistiche anche storici dell'arte e archeologi senza sostenere esami abilitanti e a patto di conoscere le lingue straniere
Evvai una liberalizzazione!
12. Trasparenza sui costi della benzina e introduzione della vendita della benzina anche negli ipermercati...
La benzina nei supermercati si poteva già fare. Solo che qui si vuole agevolare ancora di più la Grande Distribuzione con corsia preferenziale per l'acquisto di carburante con sconto di 17-18 centesimi, quando il normale distributore ha uno sconto di circa 3,5 centesimi. La COOP già festeggia?
Ma che bella liberalizzazione. Un bell'intervento a distorcere il mercato.
[/quote]
veramente sono tutte cose che avrebbe dovuto fare il centro-destra.
ma siccome si tratta di toccare nel complesso certi interessi e certe categorie che fregano il consumatore in continuazione impedendo ad una vera economia di sistema di realizzarsi ecco che la Cdl si cacava sotto nel farlo.
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 27-01-2007 17:22 |
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 27-01-2007 18:04 |
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mah, in effetti lette così non mi pare che incidano molto...
cmq chi ha parlato di liberalizzazioni? si parlava di riforme, è una cosa ben diversa.
quanto al dirigismo, Iper, non ne parlerei a proposito dei costi di ricarica, dal momento che il costo di ricarica è di per sè una distorsione derivante dall'oligopolio, tanto è vero che wind all'inizio non ne aveva, e poi, non appena ha conquistato la sua fetta di mercato, li ha introdotti anche lei. e un oligopolio deve essere sempre controllato dall'esterno proprio per evitare la formazione di cartelli...
la norma sulle pubblicità ingannevoli degli aerei è ovviamente un tentativo di favorire le grosse compagnie aeree che non hanno voli low costs, dal momento che qualsiasi cittadino che vada ad acquistare un volo low cost alla fine si trova scritto ben chiaro e a lettere cubitali quello che deve pagare, quindi la trovo uno specchietto per le allodole, così come tutta quella roba sul Pra , sui parrucchieri e soprattutto la balla della scadenza sugli alimenti, anche se in certi casi effettivamente le persone anziane potevano avere difficoltà.
in sostanza non è che sia stato fatto molto, ma qualcosa è comunque meglio di niente.
_________________
...You could be the next. |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 27-01-2007 18:31 |
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quote:
In data 2007-01-27 17:14, ipergiorg scrive:
quote:
In data 2007-01-27 14:01, mescal scrive:
Il governo ha approvato le liberalizzazioni all'unanimità.
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e allora?
Comunque non c'erano tre astenuti?
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I tre astenuti mi pare fossero sull'Afghanistan.
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E' ok per me! |
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