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Rivoluzione =Violenza?
Si 7 38.9%
No 11 61.1%
Totale 18 100%

Autore Rivoluzione =Violenza?
Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 28-12-2006 14:46  
quote:
In data 2006-12-27 17:50, Karletto18 scrive:
Ah perchè secondo te questa democrazia rappresentativa fa sentire la voce delle minoranze? Mavaffanculo!



La tua voce minoritaria la si sente ancora però, anche se tutti gli schiaramenti politici, perfino quelli più estremistici e di sinistra la condividono sempre meno.
Hai fatto il tuo tempo. I comunisti sono destinati all'estinzione, ridotti come sono a una manica di conservatori e nostalgici fuori dal tempo e dallo spazio. Perfino il fascismo appare come un progetto politico innovativo se paragonato alle tue farneticazioni ottocentesche.
La storia ti ha scartato caro Marx, il popolo ti rigetta; nel terzo millennio di te non resterà altro che una debole memoria. Ed è giusto così.

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cabal22

Reg.: 15 Mar 2006
Messaggi: 2812
Da: Livorno (LI)
Inviato: 28-12-2006 16:28  
I comunisti sono i più grandi capitalisti di tutti.

(aspetto con ansia il vaffanculo)

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 02-01-2007 16:39  
quote:
In data 2006-12-28 16:28, cabal22 scrive:
I comunisti sono i più grandi capitalisti di tutti.

(aspetto con ansia il vaffanculo)



Qualche milardo di cinesi potebbero metterglielo in quel posto quando meno se l'aspetta.

_________________
Popolo, Patria, Socialismo

[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 02-01-2007 alle 16:39 ]

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 02-01-2007 16:43  
quote:
In data 2006-12-28 14:46, Futurist scrive:
quote:
In data 2006-12-27 17:50, Karletto18 scrive:
Ah perchè secondo te questa democrazia rappresentativa fa sentire la voce delle minoranze? Mavaffanculo!



La tua voce minoritaria la si sente ancora però, anche se tutti gli schiaramenti politici, perfino quelli più estremistici e di sinistra la condividono sempre meno.
Hai fatto il tuo tempo. I comunisti sono destinati all'estinzione, ridotti come sono a una manica di conservatori e nostalgici fuori dal tempo e dallo spazio. Perfino il fascismo appare come un progetto politico innovativo se paragonato alle tue farneticazioni ottocentesche.
La storia ti ha scartato caro Marx, il popolo ti rigetta; nel terzo millennio di te non resterà altro che una debole memoria. Ed è giusto così.



Se è vero che sono pochi vecchi "sognatori" destinati a sparire come mai tanta rabbiosa enfasi e foga quando parla dei comunisti?
_________________
Popolo, Patria, Socialismo

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cassiopea

Reg.: 12 Giu 2006
Messaggi: 1399
Da: Roma (RM)
Inviato: 04-01-2007 11:06  
Non esiste rivoluzione, che meriti di essere così definita, senza violenza, c'è poco da fare
_________________
- Devo comunicarvi una cosa molto importante, monsieur. Facciamo tutti schifo. Siamo tutti meravigliosi, e facciamo tutti schifo.

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Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 12-01-2007 01:11  
quote:
In data 2007-01-04 11:06, cassiopea scrive:
Non esiste rivoluzione, che meriti di essere così definita, senza violenza, c'è poco da fare



Non credo proprio. Le rivoluzioni in campo economico, quelle portate avanti dai capitalisti e dalla logica del profitto, come la rivoluzione agricola, la rivoluzione industriale, la rivoluzione medica, la rivoluzione scientifica, la rivoluzione informatica e così via portano a modifiche della società molto più profonde di qualunque rivoluzione armata. Gli economisti e gli ingegneri sono i veri rivoluzionari.
_________________
"Verso l'infinito e oltre, per arrivare là dove nessu uomo è mai giunto prima"

"trascendere le limitazioni umane e padroneggiare l'universo" (medaglia Fields)

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VictimDown

Reg.: 15 Gen 2005
Messaggi: 3183
Da: Sant'Antonino (TO)
Inviato: 12-01-2007 19:09  
quote:
In data 2006-12-28 14:46, Futurist scrive:
quote:
In data 2006-12-27 17:50, Karletto18 scrive:
Ah perchè secondo te questa democrazia rappresentativa fa sentire la voce delle minoranze? Mavaffanculo!



La tua voce minoritaria la si sente ancora però, anche se tutti gli schiaramenti politici, perfino quelli più estremistici e di sinistra la condividono sempre meno.
Hai fatto il tuo tempo. I comunisti sono destinati all'estinzione, ridotti come sono a una manica di conservatori e nostalgici fuori dal tempo e dallo spazio. Perfino il fascismo appare come un progetto politico innovativo se paragonato alle tue farneticazioni ottocentesche.
La storia ti ha scartato caro Marx, il popolo ti rigetta; nel terzo millennio di te non resterà altro che una debole memoria. Ed è giusto così.

Di sicuro il comunismo è stato sconfitto ma nn sono del tutto certo k le idee di Marx verrano dimenticate. Xke a mio parere finke nel mondo esisteranno lo sfruttamento, le ingiustizie e soprattutto il capitalismo sfrenato e oppressivo ci sarà sempre qualcuno k combatterà x un mondo migliore, k si faccia chiamare comunista o meno.
E poi smettila con la tua retorica fascista. Il fascismo nn è stato innovativo manco quando è nato. E' sempre stata un'ideologia di oppressione e di totalitarismo k ha di sicuro molto - futuro del comunismo.
_________________
NO TAV

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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 12-01-2007 21:43  
quote:
In data 2007-01-12 01:11, Futurist scrive:
quote:
In data 2007-01-04 11:06, cassiopea scrive:
Non esiste rivoluzione, che meriti di essere così definita, senza violenza, c'è poco da fare



Gli economisti e gli ingegneri sono i veri rivoluzionari.



All'interno di una società capitalista, altro non sono che tecnocrati perpetratori dello status quo: la loro azione è al servizo del capitale in primis e a rafforzamento di un'ideologia.


_________________
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Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 13-01-2007 18:50  
quote:
In data 2007-01-12 19:09, VictimDown scrive:
Di sicuro il comunismo è stato sconfitto ma nn sono del tutto certo k le idee di Marx verrano dimenticate. Xke a mio parere finke nel mondo esisteranno lo sfruttamento, le ingiustizie e soprattutto il capitalismo sfrenato e oppressivo ci sarà sempre qualcuno k combatterà x un mondo migliore, k si faccia chiamare comunista o meno.


Ma certo. Mi era parso anche a me che i minatori di carbone contemporanei di Marx e sfruttati dal Kaiser Guglielmo avessero molte cose in comune con i minatori di oggi...... ma levati.
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Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 13-01-2007 19:30  
quote:
In data 2007-01-12 21:43, honecker scrive:
All'interno di una società capitalista, altro non sono che tecnocrati perpetratori dello status quo: la loro azione è al servizo del capitale in primis e a rafforzamento di un'ideologia.


Il tuo concetto dello status quo è interessante. Se fosse vero ciò che dici negli ultimi 5000 anni di storia umana la società sarebbe dovuta rimanere a vivere nelle capanne mangiando bacche, perchè senza la logica del profitto nessuno avreppe pensato che si poteva avere di più, nessuno avrebbe provato a sostituire la zappa con l'aratro (non vorremmo apparire avidi incrementando la produzione agricola??? Nooooo, meglio far morire di fame i figli alla prima siccità e spaccarsi la schiena con la zappa che apparire asserviliti al profitto che susciterebbe tensioni sociali negli altri contadini che non possiedono aratro), la prima rivoluzione agricola non avrebbe avuto luogo. Come tutte le rivoluzioni economiche fino ad oggi. Ma tuttavia in questa ipotetica società privata della logica del possesso, visto che per te le ribellioni popolari portano a risultati sociali veri, ci sarebbero state una serie di progressi civili ed oggi, pur vivendo nelle capanne mangiando bacche, grazie alle rivoluzioni proletarie gli uomini avrebbero come oggi c'è l'abbiamo noi il diritto all'istruzione, all'assistenza sanitaria, alla qualità del lavoro, alla parità dei diritti, alla pensione (elargita in bacche suppongo)...

Nella mia società avida invece qualunque imprenditore sa che un operaio felice produce di più, ecco che quindi si investe nella qualità del lavoro e nella sanità. Anche l'istruzione è importante, più sei istruito è più produci, il diritto all'istruzione dev'essere garantito. La sicurezza del lavoratore poi porta profitto, statisticamente meno un'azienda tutela la sua risorsa umana più perde ricchezza (e sì, la risorsa umana è un bene costoso e bisogna trattarla con cura). Perchè poi non aumentare gli stipendi, tanto con le nuove tecnologie e i computers un solo uomo produce profitto per 10, la cosa è sostenibile. E mandare gli anziani in pensione è lucrosissimo, mica si possono lasciare a lavoro vecchie ciabatte che rallentano la produttività.
Tutto ciò che viene fatto in materia economica, rientra nella logica del profitto, altrimenti non avrebbe senzo di esistere. Anche il comunismo rientra nella logica del profitto, marx anticipò solo i tempi naturali dello sviluppo, che non possono essere forzati da stupide lotte sociali ma dipendono esclusivamente dai progressi in campo tecnico dell'economia.
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honecker

Reg.: 31 Gen 2005
Messaggi: 626
Da: Pankow (es)
Inviato: 15-01-2007 11:06  
Mezzi di produzione e, quindi potere, sono, oggi come ieri, in mano a pochi: progresso scientifico e tecnologico non hanno scalfito nel tempo questo status quo.
Finchè sarà così non si può parlare di rivoluzione. Anzi utilizzare tale nobile termine pare quasi un insulto...

Cina e Unione Sovietica sotto la spinta di autentiche rivoluzione popolari si sono trasformate rapidamente da sistemi feudali a potenze economiche e militari: un'accelerazione (anche tecnologica) che non ha eguali nella storia.
A noi ci sono voluti secoli, a loro poche decadi...

[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 15-01-2007 alle 11:07 ]

[ Questo messaggio è stato modificato da: honecker il 15-01-2007 alle 11:08 ]

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