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Autore Cossiga si dimette
ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 10-12-2006 10:08  
up
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 12-02-2007 20:49  
quote:
In data 2006-11-29 20:28, sloberi scrive:
quote:
In data 2006-11-29 17:09, Quilty scrive:
Figuriamoci se si dimette...è solo una delle sue pagliacciate.



Che poi questo è scontato.
Fra l'altro mi pare che comunque le sue dimissioni devono essere accettate dal Parlamento, no? Cosa che non succederà mai.




Dove eravamo rimasti?

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/01_Gennaio/31/cossiga.shtml


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E' ok per me!

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 12-02-2007 23:20  
figura grigia e oscura, come tanti spettri mostruosi della prima repubblica.

anzi è insopportabile che persone come cossiga e andreotti ancora stanno sulla scena politica.

non se ne sentirà la mancanza.

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 13-02-2007 00:03  
quote:
In data 2007-02-12 23:20, dan880 scrive:
non se ne sentirà la mancanza.



in particolare perchè avendone rifiutato le dimissioni sarà ancora in Parlamento
_________________
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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 13-02-2007 00:22  
invece mi tocca pensare che, come diceva Sgarbi 10 anni fa, erano meglio i politici della prima repubblica. Questi di oggi non solo continuano a rubare e a fare i propri interessi, ma sono anche ignoranti e rozzi. Almeno quando sentivi parlare un cossiga o un Andreotti, capivi che per fare il politico qualceh qualità positiva (l'acume, la cultura, la capacità oratoria) la dovevano avere oltre a quelle, solite negative, che sono imprescindibili per quelli italiani.
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 13-02-2007 00:39  
Bè, il problema è molto complesso ma grosso modo si può riassumere dicendo che Mani Pulite, col distacco verso la politica, ha portato un certo odio anche per il politico inteso in senso stretto; così facendo quella che dovrebbe essere la "competenza politica" è andata scomparendo in quanto in essa veniva riconosciuta uno dei maggiori mali del nostro paese. Ecco allora che tanti "tecnici" travestiti da politici sono apparsi sulle nostre scene; ma il tempo ha dimostrato che non è affatto stato un bene.

Checchè se ne dica infatti la competenza politica non si inventa e coloro i quali si avvicinano alla vita politica dovrebbero essere in qualche modo formati (cosa che un tempo veniva fatta dalle cosidette scuole di partito e si portava avanti in una carriera a tappe all'interno del partito stesso) per essere quanto meno in grado di parteciparvi.

Invece se una ballerina passa dal Bagaglino a Palazzo Madama e se un imprenditore passa da Milano2 a Palazzo Chigi penso che difficilmente possa avvenire tutto ciò...
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E' ok per me!

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 13-02-2007 08:51  
quote:
In data 2007-02-13 00:22, gatsby scrive:
invece mi tocca pensare che, come diceva Sgarbi 10 anni fa, erano meglio i politici della prima repubblica. Questi di oggi non solo continuano a rubare e a fare i propri interessi, ma sono anche ignoranti e rozzi. Almeno quando sentivi parlare un cossiga o un Andreotti, capivi che per fare il politico qualceh qualità positiva (l'acume, la cultura, la capacità oratoria) la dovevano avere oltre a quelle, solite negative, che sono imprescindibili per quelli italiani.




anche loro rubavano, ma lo facevano in maniera più occulta e dando a mangiare molte autorità in settori chiave delle amministrazioni statali.

vedi tangentopoli che ha portato tutto allo scoperto, anche sul psi di craxi.

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nboidesign

Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
Inviato: 13-02-2007 09:15  
quote:
In data 2006-11-28 23:59, sloberi scrive:
quote:
In data 2006-11-28 16:58, riddick scrive:
che fra l'altro i senatori a vita prendono il gettone di presenza anche se stanno a casa a grattarsi la panza...



pure se si dimette?



no però si becca comunque una bella pensioncina

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 13-02-2007 10:05  
quote:
In data 2007-02-13 08:51, dan880 scrive:
quote:
In data 2007-02-13 00:22, gatsby scrive:
invece mi tocca pensare che, come diceva Sgarbi 10 anni fa, erano meglio i politici della prima repubblica. Questi di oggi non solo continuano a rubare e a fare i propri interessi, ma sono anche ignoranti e rozzi. Almeno quando sentivi parlare un cossiga o un Andreotti, capivi che per fare il politico qualceh qualità positiva (l'acume, la cultura, la capacità oratoria) la dovevano avere oltre a quelle, solite negative, che sono imprescindibili per quelli italiani.




anche loro rubavano, ma lo facevano in maniera più occulta e dando a mangiare molte autorità in settori chiave delle amministrazioni statali.

vedi tangentopoli che ha portato tutto allo scoperto, anche sul psi di craxi.



rubavano pure quelli e forse anche di più; ma Gat sta facendo un ragionamento diverso
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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 13-02-2007 10:59  
quote:
In data 2007-02-13 10:05, sloberi scrive:
quote:
In data 2007-02-13 08:51, dan880 scrive:
quote:
In data 2007-02-13 00:22, gatsby scrive:
invece mi tocca pensare che, come diceva Sgarbi 10 anni fa, erano meglio i politici della prima repubblica. Questi di oggi non solo continuano a rubare e a fare i propri interessi, ma sono anche ignoranti e rozzi. Almeno quando sentivi parlare un cossiga o un Andreotti, capivi che per fare il politico qualceh qualità positiva (l'acume, la cultura, la capacità oratoria) la dovevano avere oltre a quelle, solite negative, che sono imprescindibili per quelli italiani.




anche loro rubavano, ma lo facevano in maniera più occulta e dando a mangiare molte autorità in settori chiave delle amministrazioni statali.

vedi tangentopoli che ha portato tutto allo scoperto, anche sul psi di craxi.



rubavano pure quelli e forse anche di più; ma Gat sta facendo un ragionamento diverso




per quanto mi riguarda non è un linguaggio più acculturato e diplomatico che mi spingerebbe a votare politici di centro o di destra che dimostrassero di avere questa capacità di cossiga o andreotti o di altri politici della prima repubblica come loro.

ne nemmeno di simpatizzare per loro o ritenerli dei grandi.

certe volte sono in disaccordo persino ascoltando d'alema, che è uno dei pochi oggi che cmq parlano con un'esposizione verbale ad hoc.

e se è per questo andreotti, cossiga e tanti altri secondo me sono stati superati proprio da berlusconi:
nel senso che da esperto piazzista qual'è berlusconi non si affida mai al linguaggio politichese, che sa annoierebbe la gente e sarebbe improduttivo per lui.

si affida ad una comunicazione molto diretta con la quale quasi entrare in confidenza con gli ascoltatori talvolta.e soprattutto convincendo sempre gli italiani che i suoi problemi e le presunte ingiustizie che lui subirebbe riguardano un pò tutti.

ed è così che ha ipnotizzato molte persone purtroppo.

infatti berlusconi ha un pò rivoluzionato il linguaggio politico della prima repubblica.

è un piazzista del prodotto politico-truffa, che però quando passa agli insulti e ad accuse che sarebbe poco definire grossolane nessuno si smuove più di tanto.

questa sì che è stata una rivoluzione del linguaggio politico convincente. in negativo però, è ovvio.

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 13-02-2007 11:18  
ok questo è berlusconi, che come ha già detto Sloberi, ha sfruttato proprio il distacco della gente dai politici vecchio stampo della prima repubblica. Però qui il discorso è più ampio, e riguarda quasi tutta la classe politica. Che ruba come prima, ma che a livello di cultura non da manco il buon esempio a dei cittatdini che diventano (ma non è l'unica causa questa, ci mancherebbe) sempre più incivili.
Non si vuole far passare per buoni personaggi come Cossiga,Andreotti o addirittura Craxi, ma se li metti accanto a un buon 80% dei politici di oggi risultano dei giganti quanto a cultura e abilità politica. In fondo è quello che ha già detto Sloberi, che non posso che sottoscrivere.
_________________
Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 13-02-2007 11:26  
quote:
In data 2007-02-13 10:59, dan880 scrive:
quote:
In data 2007-02-13 10:05, sloberi scrive:
quote:
In data 2007-02-13 08:51, dan880 scrive:
quote:
In data 2007-02-13 00:22, gatsby scrive:
invece mi tocca pensare che, come diceva Sgarbi 10 anni fa, erano meglio i politici della prima repubblica. Questi di oggi non solo continuano a rubare e a fare i propri interessi, ma sono anche ignoranti e rozzi. Almeno quando sentivi parlare un cossiga o un Andreotti, capivi che per fare il politico qualceh qualità positiva (l'acume, la cultura, la capacità oratoria) la dovevano avere oltre a quelle, solite negative, che sono imprescindibili per quelli italiani.




anche loro rubavano, ma lo facevano in maniera più occulta e dando a mangiare molte autorità in settori chiave delle amministrazioni statali.

vedi tangentopoli che ha portato tutto allo scoperto, anche sul psi di craxi.



rubavano pure quelli e forse anche di più; ma Gat sta facendo un ragionamento diverso




per quanto mi riguarda non è un linguaggio più acculturato e diplomatico che mi spingerebbe a votare politici di centro o di destra che dimostrassero di avere questa capacità di cossiga o andreotti o di altri politici della prima repubblica come loro.

ne nemmeno di simpatizzare per loro o ritenerli dei grandi.

certe volte sono in disaccordo persino ascoltando d'alema, che è uno dei pochi oggi che cmq parlano con un'esposizione verbale ad hoc.

e se è per questo andreotti, cossiga e tanti altri secondo me sono stati superati proprio da berlusconi:
nel senso che da esperto piazzista qual'è berlusconi non si affida mai al linguaggio politichese, che sa annoierebbe la gente e sarebbe improduttivo per lui.

si affida ad una comunicazione molto diretta con la quale quasi entrare in confidenza con gli ascoltatori talvolta.e soprattutto convincendo sempre gli italiani che i suoi problemi e le presunte ingiustizie che lui subirebbe riguardano un pò tutti.

ed è così che ha ipnotizzato molte persone purtroppo.

infatti berlusconi ha un pò rivoluzionato il linguaggio politico della prima repubblica.

è un piazzista del prodotto politico-truffa, che però quando passa agli insulti e ad accuse che sarebbe poco definire grossolane nessuno si smuove più di tanto.

questa sì che è stata una rivoluzione del linguaggio politico convincente. in negativo però, è ovvio.



non a caso è definito "il grande comunicatore".

anzi, riagganciandomi al discorso di gat potrei dirgli che se oggi non riesce più a trovare politici che parlino in modo diplomatico e senza "piazzate", è proprio a causa di berlusconi.

perchè berlusconi ha appunto rotto, col suo modo di rivolgersi agli italiani e alle autorità dello Stato, qualunque timore nell'utilizzare insulti e accuse inverosimili.

ricordo la tribuna politica di marzo-aprile 2006 dove ad esempio dette dell' "utile idiota" a prodi.

o prima ancora, anche più eclatante, del "kapò" a schultz, al parlamento europeo.

e non solo: definendo gli altri parlamentari europei "turisti della democrazia", con fini che accanto a lui sbiancava per la figura di merda che stava facendo fare non solo alla politica italiana.

o peggio ancora i suoi toni arroganti contro la magistratura.

perchè quand'anche sia vero che lui è una vittima, ma di certo un esponente politico di un partito di primo piano come il suo, e tanto più un capo del governo, non può rivolgersi a una autorità dello Stato con toni e frasi da mercatino.

quindi berlusconi è colui che ha un pò "incoraggiato" chiunque era ancora legato al timore di spararla grossa nella dialettica politica.

adesso infatti tutti ricorrono spesso a discorsi improntati sul concetto di "spararla più grossa degli altri".

e tutti quelli che finiscono sotto accusa per reati si dichiarano vittime di macchinazioni ideologiche da parte delle toghe.

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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 13-02-2007 11:35  
quote:
In data 2007-02-13 11:18, gatsby scrive:
ok questo è berlusconi, che come ha già detto Sloberi, ha sfruttato proprio il distacco della gente dai politici vecchio stampo della prima repubblica. Però qui il discorso è più ampio, e riguarda quasi tutta la classe politica. Che ruba come prima, ma che a livello di cultura non da manco il buon esempio a dei cittatdini che diventano (ma non è l'unica causa questa, ci mancherebbe) sempre più incivili.
Non si vuole far passare per buoni personaggi come Cossiga,Andreotti o addirittura Craxi, ma se li metti accanto a un buon 80% dei politici di oggi risultano dei giganti quanto a cultura e abilità politica. In fondo è quello che ha già detto Sloberi, che non posso che sottoscrivere.




fassino, d'alema, rutelli, boselli, molti ministri attuali anche, non mi sembra che utilizzino dialoghi rozzi, triviali o privi di cultura.

io vedo molta più incultura in bossi soprattutto e antidiplomazia nei toni utilizzati da politici come bondi, schifani, la russa.

l'attuale ministro dell'istruzione ha cancellato la riforma moratti e sta cercando di fare in modo che nelle scuole rinasca un maggiore attaccamento verso l'istruzione.

rubare?: non metto in dubbio che anche nel centro-sinistra ci possono essere dei "furti".
ed è forse una delle poche cose che potrebbe identicamente accomunarli al centro-destra.

ma chissà perchè saltano sempre fuori molte più indiscrezioni, e mastodontiche, sulla Cdl che sull'Unione.

la Cdl è la coalizione che riunisce il peggio degli eredi, o dei sopravvissuti, delle vecchie realtà partitocratiche della prima repubblica.

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sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 13-02-2007 14:38  
ma un attimo... dan mi hai un po' frainteso

mica sto parlando di abilità oratorie io, bensì di competenze politiche
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dan880

Reg.: 02 Ott 2006
Messaggi: 2948
Da: napoli (NA)
Inviato: 13-02-2007 14:46  
quote:
In data 2007-02-13 14:38, sloberi scrive:
ma un attimo... dan mi hai un po' frainteso

mica sto parlando di abilità oratorie io, bensì di competenze politiche




venire da esperienze nel pci e nei verdi non è la stessa cosa che aver cambiato prima tra sinistra e destra(come bondi), di parlare di secessionismo(bossi) o di aver fatto la politica giovanile fascista con il movimento sociale(fini e la russa).

ci sono più competenze politiche nell'unione, ma non vengono valorizzate come chi li ha votati vorrebbe veder fare.

nella Cdl ci sono pupazzi prestati alla politica, trasformisti senza precisi colori politici, sopravvissuti della prima repubblica sempre in cerca di poltrone.

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