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Autore Attentati sventati in Gran Bretagna
sloberi

Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
Inviato: 11-08-2006 12:45  
Vabbè la notizia la sapete tutti ma dato che nessuno ne ha ancora parlato visto il periodo festivo posto l'articolo del Corriere.

LONDRA - Avrebbe dovuto essere «l'11 settembre» inglese. La divisione anti-terrorismo di Scotland Yard e dei servizi di sicurezza britannici hanno fatto sapere di aver sventato un piano «di dimensioni mondiali» per far esplodere diversi aerei in partenza dal Regno Unito verso gli Stati Uniti. Non solo da Londra, ma anche da Manchester e Glasgow. Obiettivo del complotto terroristico sventato dalla polizia britannica erano voli delle linee aeree United, American e Continental diretti ai principali aeroporti di New York, Washington, Los Angeles, Boston. Il numero degli aerei interessati rimane ancora imprecisato, sembra una decina. L'intenzione dei terroristi sarebbe stata quella di far detonare ordigni contenuti nei bagagli a mano, non si sa ancora se in pieno volo o sulle città di partenza o di arrivo. Gli attacchi in preparazione erano «chimici»: gli attentatori mancati intendevano usare esplosivo liquido realizzato in Gran Bretagna per passare i controlli al metal detector, da portare a bordo clandestinamente.
STRAGE «INIMMAGINABILE» - Nella notte nelle zone di Londra e Birmigham sono state fermate 21 persone, per la maggior parte musulmani britannici. Le indagini duravano da diversi mesi. a livello internazionale e proseguono, ha detto Peter Clarke, capo dell'unità anti-terrorismo. Sono tuttora in corso perquisizioni in diverse zone della Gran Bretagna. «Sarebbe stata una mattanza di massa» ha detto un portavoce di Scotland Yard. «Siamo convinti di aver sventato un piano terroristico che mirava a una strage di massa su scala inimmaginabile». Non si sa se gli attentati fossero previsti per oggi. «Abbiamo seguito per mesi i movimenti di molte persone. L'indagine ha raggiunto un punto critco la scorsa notte quando abbiamo deciso di intevenire urgentemente per proteggere la popolazione » ha fatto sapere Scotland Yard. «Sarà un'indagine molto lunga. Ora inizia la seconda fase». E dalle prime notizie sull'inchiesta si apprende che l'attacco era previsto al massimo entro due giorni e, soprattutto, che gli ordigni sarebbero stati realizzati a bordo con parti davvero insospettabili. telefoni cellulari, iPod e persino una bevanda simile al Gatorade.
LIVELLO DI ALLERTA DA «GRAVE» A «CRITICO» - Il sito Internet del ministero dell'Interno britannico ha fatto sapere che è stato deciso di portare il livello di allerta negli aeroporti a «critico». La decisione significa che il Paese si aspetta un attacco imminente. La Gran Bretagna ha cinque livelli diversi con cui viene definita la minaccia per la sicurezza del paese.
I livelli vanno da basso a critico, che è il grado più alto. Anche gli Usa hanno alzato il livello di allerta. «Crediamo che questi arresti abbiano sventato la min accia più importante, ma non è detto che abbiano eliminato del tutto il pericolo» ha detto Michael Chertoff, segretario della U.S. Homeland Security , annunciando che il livello di allerta negli aeroporti è stato portato al livello massimo.

HEATHROW RIAPRE - Dopo l'allarme l'aeroporto londinese di Heathrow è stato chiuso a tutti i voli europei in arrivo, salvo quelli che erano già in avvicinamento, non ai voli intercontinentali. Il tutto è durato diverse ore, fino a metà pomeriggio quando intorno alle 16 le compagnie hanno potuto cominciare a riprogrammare i voli per Heathrow, dove i responsabili chiedono tuttavia che nessun passeggero arrivi con bagagli a mano. Stesso discorso per Londra Gatwick.
NUOVE PROCEDURE DI SICUREZZA SUI VOLI - Tutti gli aeroporti britannici hanno stretto le maglie della sorveglianza e sono previsti ritardi su tutti i voli. I passeggeri non saranno autorizzati a portare alcun bagaglio in volo. Sarà ammesso a bordo solo ciò che è strettamente indispensabile e unicamente in borse trasparenti.
JOHN REID «SAREBBERO STATE PERSE MOLTE VITE» - «Il complotto terroristico sventato oggi in Gran Bretagna mirava a abbattere diversi aerei in volo, provocando la perdita di un considerevole numero di vite» ha detto il ministro dell'Interno britannico John Reid. La polizia ha fatto «una grande operazione antiterroristica per bloccare quella che noi pensiamo sia una grave minaccia contro il Regno Unito e i suoi partner internazionali». «Noi vogliamo che la gente prosegua fintanto che è possibile le loro attività in modo normale», ha aggiunto Reid. Il ministro dell'interno John Reid proprio ieri aveva rilanciato l'allarme terrorismo come «la minaccia più duratura dalla seconda guerra mondiale».
METROPOLITANA - Intanto sono stati alzati i livelli di allerta in tutti i possibili bersagli di attacchi terroristici, compresa la metropolitana di Londra, già oggetto di gravi attentati.
ITALIANI DA LONDRA «SENSAZIONE PERICOLO» - Sono diverse le sensazioni dei pochi passeggeri sbarcati con il volo AZ 227 proveniente da Londra, giunto a Malpensa poco dopo le 10,30. La maggior parte dei viaggiatori era in transito verso altre destinazioni. Una ragazza, uscendo, mostra evidenti i segni della tensione, parla di situazione di «grande pericolo», di controlli ferrei al momento dell'imbarco. Un altro passeggero, invece, dice di non essersi accorto di nulla di particolare. Disagio e un po' di timore ci sono anche fra coloro che dovevano partire e che si trovano a terra, in attesa di capire quale sarà la loro destinazione. Una famiglia italiana che doveva raggiungere Londra, ha optato per andare a Manchester e poi raggiungere la destinazione con voli interni, se la situazione si sbloccherà.


Se tutto verrà confermato direi che si tratta di un enorme successo dell'intelligence britannico che va ulteriormente ad aumentare l'impressione di incapacità dimostrata dai servizi americani (vedi 11 settembre).
E inoltre mi piacerebbe sentire Londoner continuare a difendere la perfetta e meravigliosa integrazione di questi inglesi di seconda (se non addirittura terza) generazione che decidono di farsi saltare per aria nel nome del loro dio...
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E' ok per me!

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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 11-08-2006 13:15  
E chi ti dice che l'infiltrato chiave non fosse un agente Cia o di altro paese? Poi, una volta che l'11 settembre è avvenuto direi che tutti stanno molto più in campana ed è anche più facile bloccare voli, aeroporti, fare controlli più invasivi ecc. ecc. senza che la gente protesti troppo.
Piuttosto, l'operazione non mi è parsa assolutamente perfetta. Se fosse stata perfetta non avrebbero nemmeno dovuto bloccare l'aeroporto di Heathrow per cambiare tutte le misure di sicurezza e dispiegare altri agenti, evidentemente qualche terrorista (2-3) è sfuggito alla cattura e si temeva che potesse imbarcarsi comunque.

Mi sorprende però che l'obbiettivo siano ancora i voli, dato che vi sono cmq luoghi di assembramento pochissimo sorvegliati in cui cmq è possibile fare centinaia di morti, forse anche di più che a far esplodere un volo di linea. E se proprio devi colpire dei voli americani (magari in volo sulle capitali USA) perchè partire da un sorvegliato aeroporto inglese? Non sarebbe + facile partire da un paese del terzo mondo?
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Spock: We must acknowledge once and for all that the purpose of diplomacy is to prolong a crisis.

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Alessandro

Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
Inviato: 11-08-2006 16:10  
http://www.time.com/time/nation/article/0,8599,1211369,00.html

Facciamolo questo sforzo di leggere in inglese. Dai.

p.s: ma perchè avrebbero usato il gatorade? non hanno visto il video Coca-Mentos?
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Alessandro

Reg.: 12 Nov 2002
Messaggi: 1274
Da: Milano (MI)
Inviato: 11-08-2006 16:10  
quote:
In data 2006-08-11 16:10, Alessandro scrive:
http://www.time.com/time/nation/article/0,8599,1211369,00.html

Facciamolo questo sforzo di leggere in inglese. Dai.

p.s: ma perchè avrebbero usato il gatorade? non hanno visto il video Coca-Mentos?




Chiedo scusa:

Ora è ok
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ipergiorg

Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
Inviato: 11-08-2006 16:54  
letto rapidamente. Ma mi pare un articolo vecchio. E che non ha molto a che fare con i fatti odierni anzi ne è in parte smentito. La tesi è quella che l'amministrazione Bush dia notizia di sventati piani terroristici per fini elettorali, in corrispondenza con le elezioni (o con anniversari tragici). Ma in questo caso l'allarme lo danno gli inglesi. Blair che ci guadagna? Già la sua popolarità è bassa per l'appoggio alla guerra in Iraq, la tensione del terrorismo può fargli perdere altri voti. Che elezioni ci sono in dirittura d'arrivo per Blair?
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quentin84

Reg.: 20 Lug 2006
Messaggi: 3011
Da: agliana (PT)
Inviato: 12-08-2006 23:49  
Quanto è successo mostra come il terrorismo si combatta con il lavoro di intelligence e non bombardando i paesi islamici , anzi in questo modo non si fa altro che fomentare l'odio e il terrorismo si rafforza.
Le armi più potenti nulla possono contro persone che desiderano morire : uccidi i loro corpi (che è ciò che vogliono) ma non le loro idee.
La risposta al terrorismo deve essere sopratutto politica , trovando una giusta soluzione al conflitto israelo-palestinese (due popoli, due stati, ricordate ?), il terrorismo avrebbe molti meno argomenti di propaganda e forse non conquisterebbe dei giovani britannici musulmani alla sua causa suicida e omicida.

[ Questo messaggio è stato modificato da: quentin84 il 12-08-2006 alle 23:53 ]

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