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Il Caso Erika De Nardo |
Logan71
Reg.: 16 Ott 2005
Messaggi: 3331
Da: TERRACINA (LT)
|  Inviato: 28-05-2006 14:18 |
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In data 2006-05-28 11:21, Logan71 scrive:
Le reazioni sono tutte legittime e anche ben argomentate.
Il mio punto di vista però è restato sostanzialmente invariato.
Premetto che io sono un fervido sostenitore della giustizia "giusta" e che la funzione del carcere sia (ove possibile) il recupero di chi ha sbagliato, una volta saldato il suo debito con la società.
Il problema però sta nel fatto che ci sono debiti che non possono e ne debbono essere saldati se non con la detenzione.
Non tutti i crimini sono uguali e per determinate tipologie si deve (come si sta studiando anche ora, soprattutto alla luce degli ultimi efferati delitti) inasprire la pena.
Delitti e iolenze verso le persone fisiche, specialmente minori e donne devono essere esemplari, durissime e senza sconti...perchè certi orribili fatti di sangue non devono ne possono essere scontati.
Non si tratta di giustizialismo, non fraintendete, ma di dare al cittadino almeno una certezza, che quella pena si paga fino in fondo, senza scappatoie.
Il grosso problema oggi in Italia, che da origine al sentimento giustizialista, fino a parlare di pena di morte, sta nel fatto che troppo, troppo, troppo spesso e con troppa facilità si ricevono sconti di pena, libertà vigilate, semilibertà e via dicendo.
Un omicida con condanna a 20 anni, non può uscire per buona condotta dopo 5 anni di pena...
Vero è che bisogna comunque valutare caso per caso, discutere il singolo caso e verificare la genuinità sia del comportamento sia che (soprattutto) il soggetto si sia ravveduto e pentito del gesto (e non parlo solo di omicidi ma di tutti i reati).
Questo però NON dovrebbe valere per i delitti particolarmente efferati, violenti e soprattutto effettuati nei confronti di minori e donne (questa già di per se dovrebbe essere considerata aggravante).
Facciamo un esempio concreto, per delitti come quello di Tommy o di Jennifer Zacconi e del bambino che portava in grembo, non si può ne si devono avere attenuanti (generiche o specifiche), non si devono ne posso dare sconti, e quindi certezza della pena (in nessun momento...neanche dopo 30 anni), impossibilità di usufruire di patteggiamenti, inflizione del massimo della pena consentito dal codice ed impossibilità di appellarsi alla infermità mentale e, ove accertata senza ombra di dubbio (comparazione delle perizie delle due parti), la reclusione in istituti per l'igiene mentale senza possibilità di sconti di pena ne di riammissione nella società (se uno è pericoloso per se e per gli altri, non cambia il suo status mentii neanche dopo 40 anni).
Visite periodiche effettuate da diverse equipe di psichiatri per avere sempre un parere imparziale e veritiero e vi ricordo che comunque gli psichiatri, anche i migliori, possono essere raggirati dal soggetto, il caso Izzo insegna, purtroppo.
Ripeto questo non è giustizialismo, linciaggio o vendetta statale, ma il giusto metro da usare per questa tipologia di delitti, la più ignobile, la più infame, la più abbietta.
Casi di pedofilia inclusi ovviamente.
Si deve far capire bene, senza ombra di dubbio, che chi tocca un minore va incontro a pene severissime, durissime e senza, ripeto senza il minimo sconto.
Il solo fatto che la vittima sia un minore deve essere considerata un'aggravante.
Per l'omicidio di una donna incinta si deve parlare di duplice omicidio (a prescindere dal mese di gravidanza).
Troppe volte e troppo spesso si vedono casi di detenuti scarcerati dopo poco tempo...la certezza della pena non è giustizialismo o sentimento di vendetta, ma giustizia, soprattutto nei confronti delle vittime e dei familiari.
I condoni, le amnistie, le riduzioni sono previste dalla legge e ben venga dove si possono applicare, perchè ogni persona ha diritto a una seconda possibilità, ma non per certi delitti; in quei casi la seconda possibilità te la sei già giocata.
Chi uccide un bambino, uccide l'innocenza.
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Sono il migliore in quello che faccio...ma quello che faccio a volte non è sempre piacevole...Snikt!
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Il caso di Erika, nel particolare, ha un altro aspetto che è estremamente pericoloso.
Lei non si è pentita e non ha accennato quasi mai ad un senso di colpa.
Tutti ora che si sperticano con le perizie e la difesa di questa ragazza, ma tutto questo è deleterio.
Erika non è malata.
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Sono il migliore in quello che faccio...ma quello che faccio a volte non è sempre piacevole...Snikt!
Né l’Uomo Ragno né Rocky, né Rambo ne affini farebbero ciò che faccio per i miei bambini, SONO UN EROE!
Io li odio i Nazisti dell'Illinois! |
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nboidesign
Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 28-05-2006 15:41 |
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[quote]In data 2006-05-28 14:13, Logan71 scrive:
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In data 2006-05-28 14:09, nboidesign scrive:
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In data 2006-05-28 13:10, lumbreras scrive:
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In data 2006-05-28 13:07, Logan71 scrive:
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In data 2006-05-28 12:57, nboidesign scrive:
da piccolo ho gravemente ferito l'innocenza cadendo dalla bici.
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c'è veramente molto poco da scherzare.
Concordo con logan.L'umorismo in questi casi non ci sta davvero a far nulla.
[ Questo messaggio è stato modificato da: lumbreras il 28-05-2006 alle 13:10 ]
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oddio cavolo .. non posso scherzare su una cosa del genere.. è stato ucciso un bambino in un modo efferato.. non posso scherzarci proprio su..
..sennò potrei urtare le sensibilità.
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LA GENTE MUORE.. OGNI GIORNO ...IN MODI SEMPRE PIU' BRUTTI.
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I BAMBINI MUOIONO DI FAME.. DI AIDS.. PER LA GUERRA.. MUTILAZIONI..
..piantatela per piacere di fare gli ipocriti e non rompete le balle..
una battuta non ha mai ucciso nessuno..
l'ipocrisia ha fatto da coperta a molte morti invece.
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ma che cazzo c'entra ora questo...e poi per una volta che si fa un discorso serio spunta il cretino di turno che poi, invece di ammettere di aver fatto una battuta infelice, si inkazza e attacca anche chiamando gli altri ipocriti...ma ipocriti cosa?
...ma fatti un giro...beota.
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giusto per la cronaca.. non penso assolutamente di aver fatto una battuta infelice.
ah grazie per il beota.. ti voglio bene anche io.
un bacio. |
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JerichoOne
Reg.: 06 Mar 2006
Messaggi: 3171
Da: Frittole (FI)
| | Inviato: 28-05-2006 18:11 |
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In data 2006-05-28 14:18, Logan71 scrive:
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Il caso di Erika, nel particolare, ha un altro aspetto che è estremamente pericoloso.
Lei non si è pentita e non ha accennato quasi mai ad un senso di colpa.
Tutti ora che si sperticano con le perizie e la difesa di questa ragazza, ma tutto questo è deleterio.
Erika non è malata.
[/quote]
Non ero a conoscenza dell'esistenza di un movimento a favore della scarcerazione di Erika... 
Ma sei sicuro? |
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Logan71
Reg.: 16 Ott 2005
Messaggi: 3331
Da: TERRACINA (LT)
| | Inviato: 28-05-2006 23:37 |
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In data 2006-05-28 18:11, JerichoOne scrive:
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In data 2006-05-28 14:18, Logan71 scrive:
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Il caso di Erika, nel particolare, ha un altro aspetto che è estremamente pericoloso.
Lei non si è pentita e non ha accennato quasi mai ad un senso di colpa.
Tutti ora che si sperticano con le perizie e la difesa di questa ragazza, ma tutto questo è deleterio.
Erika non è malata.
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Non ero a conoscenza dell'esistenza di un movimento a favore della scarcerazione di Erika...
Ma sei sicuro?
[/quote] A quanto pare si...ossia cercano disperatamente di farla passare per una ragazza che, nel momento in cui compiva quello scempio non solo non era in grado di intendere e volere ma non era consapevole della gravità di ciò che faceva...e questo contrasta fortemente con la tesi della premeditazione che invece spunta fuori benissimo sia da quello che si trovava scritto nei suoi diari, sia per la fantasiosa messinscena orchestrata de lei e da Omar.
Altra cosa poi è proprio Omar, giudicato l'anello debole della coppia, il soggiogato ma per lui nessuna partitella a pallone o pallavolo...e la sua ora d'aria non è per nulla piuacevole.
Tutto questo vespaio a fatto si che consentisse al suo avvocato di protestare e richiedere costrizioni meno severe per il suo assistito...ho reso l'idea...ma c'è anche di peggio...
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Sono il migliore in quello che faccio...ma quello che faccio a volte non è sempre piacevole...Snikt! 
[ Questo messaggio è stato modificato da: Logan71 il 28-05-2006 alle 23:40 ] |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 29-05-2006 00:34 |
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sempre meglio la battuta più idiota del mondo che le pappardelle (al sugo) e il polpettone. sottolineo il sempre.
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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nboidesign
Reg.: 18 Feb 2006
Messaggi: 4789
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 29-05-2006 00:40 |
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lenny bruce.. abbi pietà di loro! 
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CUCCHIAMO ? - Vota e fai votare "FilmUp LIBERO" ; perchè finalmente una nuova alba sorga sul nostro forum. - Anche Giorgclunei è con noi |
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Jakkma
Reg.: 07 Mag 2003
Messaggi: 1168
Da: Busto Arsizio (VA)
| | Inviato: 29-05-2006 17:50 |
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Non so se esistano movimenti per liberare Erika, o simili: resta il fatto che trovo stupido che ci si scandalizzi per un'uscitina di poche ore di Erika (presumo sotto stretta sorveglianza), quando ci sono casi molto peggiori: vedi Izzo, giudicato idoneo alla semilibertà, ne ha subito approfittato per violentare, seviziare e uccidere altre due donne. Per lo meno, Erika non ha fatto null'altro di orrendo, grazie a Dio. Quello che gioca a sfavore della ragazzetta è che non ha mai mostrato rimorso per l'orribile delitto commesso. Quanto a chiedersi se la mamma o il fratellino fossero stronzi o meno, credo siano questioni di lana caprina. Tutti incontriamo stronzi, di ogni genere, in famiglia o al lavoro: dovremmo essere tutti assassini e massacratori, allora? Erika non è normale, questo è fuor di dubbio: non so se sia pazza, ma quello che è fatto non è degno di una persona normale. La recuperino pure, se riescono, ma in carcere, con il lavoro, anche duro. E ci studino sopra, per capire cosa scatta nella mente di una sedicenne, per fare una porcata del genere.
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La storia è maestra, ma nessuno impara quasi mai niente. -Marco Travaglio-
L'indipendenza è una bella cosa; purtroppo, non ci sono uomini liberi. -Peter Gomez- |
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rossydepp
Reg.: 12 Giu 2006
Messaggi: 2709
Da: Siena (SI)
| | Inviato: 20-06-2006 21:07 |
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quote:
In data 2006-05-24 14:17, gatsby scrive:
che esca per una prtita non c'è problema, i media più che altro non ne dovevano far pubblicità
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Si facciamole fare una partita e poi mandiamo qualcuno ad asciugarle il sudore...queste cose proprio non le tollero.Se un vostro parente ne uccidesse un altro con 120 coltellate vi farebbe piacere sapere che la mandano a giocare a pallavolo per delle ore di recupero?Che le facciano fare qualcosa di utile e che la trattino come si conviene in un carcere.Non voglio passare per la Swarzenegger di turno ma non sopporto che chi uccida delle persone la passi così.Non ci sono diritti in questi casi,se no quelli di ripagare giustamente,anche se una vita non ha prezzo.
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E' assurdo dice la ragione.E' infelicità dice il calcolo.Non è che dolore dice la paura.E' vano dice il giudizio.E' ridicolo!dice l'orgoglio.E' avventato dice la presunzione.E' impossibile dice l'esperienza.E' quel che è dice l'amore. |
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clagle01
Reg.: 18 Set 2003
Messaggi: 1566
Da: Lissone (MI)
| | Inviato: 22-06-2006 23:14 |
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che bella che è diventata!!!!!!! 
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Nulla accade per caso..... |
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