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| Autore |
Che ore sono in Iraq, che ore sono in Nigeria... |
royearle
ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
|  Inviato: 23-02-2006 12:26 |
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Iraq, sciiti contro sunniti
E' guerra: 80 morti in 24 ore
BAGDAD - E' pesantissimo il bilancio degli scontri tra sciiti e sunniti che stanno insaguinando l'Iraq. I corpi di almeno 80 persone uccise a colpi di arma da fuoco, sono stati recuperati in diverse zone di Bagdad e dei sobborghi. Tra i morti anche sei imam mentre un settimo sarebbe stato rapito. E il bilancio parla di 68 moschee bruciate ieri e 15 Imam arrestati.
Nel frattempo nel paese si susseguono le manifestazioni di protesta per l'attentato di ieri a Samarra. A Bassora, nel sud, circa 100.000 persone stanno partecipando ad una grande manifestazione, mentre non si hanno dati su quanti si siano radunati per le strade a Samarra, a Diyala (est di Baghdad), a Samawa, e nel Kurdistan, a Kirkuk. Deserte, invece,
le strade di Bagdad.
Per bloccare le violenze il governo iracheno ha
varato severissime misure di emergenza: a tutti i membri di polizia ed esercito sono stati revocati tutti i permessi e le licenze, e il personale delle forze di sicurezza è stato posto in stato di massima allerta. Nella capitale e in diverse altre città il coprifuoco già in vigore è stato prorogato a tempo indetermninato, e la sua durata è stata estesa dalle 20 alle 6 del mattino successivo, anzichè unicamente fra le 23 e le 5.
Con tutta probabilità gli 80 morti sono vittime delle rappresaglie scatenate dagli estremisti sciiti dopo il duplice attentato di ieri contro la moschea d'oro di Samarra, intitolata all'imam Ali al-Hadi, ad opera di un commando. Un'azione che ha scatenato la rabbia contro i sunniti.
"Molti di loro erano stati sequestrati nelle moschee sunnite a Baghdad durante l'ondata di violenze scatenata dall'attentato alla moschea sciita di Samarra - ha riferito il capitano della polizia Ahmed Abdullah - Le vittime erano state bendate, legate e sono state uccise con un colpo di arma da fuoco alla nuca".
Gli 80 cadaveri sono stati scoperti tra la tarda serata e l'alba di oggi e vanno ad aggiungersi a quelli di sei sunniti uccisi ieri nelle violente proteste innescate dalla devastazione della moschea d'oro, uno dei luoghi di culto più sacri per gli sciiti. Che ha provocato l'immediata rappresaglia: una trentina di templi sunniti sono stati presi d'assalto. "Abbiamo ricevuto dal pomeriggio di ieri 80 corpi, tutti di persone uccise da proiettili. E' il doppio di quanti ne riceviamo quotidianamente - ha detto il vice direttore
generale dell'obitorio di Bagdad, il dottore Qais Mohammad - Per ora ho potuto fare l'autopsia su 25 corpi. Siamo completamente sopraffatti, chiederò l'aiuto del ministero della Sanità".
Giornalisti uccisi
E la violenza non risparmia i giornalisti. I cadaveri di tre cronisti iracheni della Tv satellitare Al Arabiya, rapiti ieri a nord di Samarra, a 125 chilometri a nord di Bagdad, sono stati trovati oggi. La polizia ha precisato che "i corpi della presentatrice Atwar Bahjat, del cameraman Adnan Abdallah e del tecnico audio Khaled Mohsen sono stati trovati a 15 km a nord di Samarra". Secondo le forze di sicurezza, i tre erano stati rapiti da uomini armati ieri sera mentre lasciavano Samarra. Una quarta persona che era con loro era riuscito a fuggire.
La protesta dei Ulema.
Durante una conferenza stampa Al Qubaisy, portavoce del Consiglio degli Ulema, la maggiore autorità religiosa sunnita in Iraq, ha mostrato le foto di moschee e copie del Corano bruciate negli atti vandalici. Gli Ulema criticano anche responsabili sciiti che ieri hanno sollecitato manifestazioni di protesta, "ben sapendo che il momento non era opportuno".
Riferendosi quindi alla giornalista di Al Arabiya uccisa, hanno detto che "ha pagato con la sua vita per colpa di mani cattive, che hanno approfittato di quello che è successo a Samarra. Ci sono persone nascoste tra i cittadini - ha detto il portavoce - che seminano zizzania". Infine Qubaisy ha chiesto al leader sciita Moqtada Sadr di intervenire per impedire che aderenti alla sua formazione politica partecipino alla devastazione delle moschee.
Bomba a Baquba
E' di almeno 12 morti e 21 feriti il bilancio di un attacco dinamitardo contro una pattuglia dell'esercito regolare iracheno avvenuto in giornata a Baquba, città situata una settantina di chilometri a nord-est di Bagdad. Otto soldati hanno perso la vita.
da repubblica.it
Nigeria, sale a 138 bilancio vittime scontri religiosi
ONITSHA, Nigeria (Reuters) - Sono almeno 138 i nigeriani morti in cinque giorni di scontri e rivolte provocate da musulmani e cristiani nel paese più popoloso dell'Africa, dove l'incertezza sul futuro politico è resa ora ancora più fosca dalle tensioni etniche e religiose.
A Onitsha, città a maggioranza cristiana nel sud-est, almeno 85 persone sono state uccise in due giorni di violenza di bande, ha annunciato oggi il gruppo per i diritti umani Civil Liberties Organisation (Clo).
Giovani cristiani hanno scorrazzato per le strade attaccando i musulmani con sciabole e bruciandoli vivi per vendicare l'uccisione di almeno 46 persone, in gran parte cristiani, nel nord a maggioranza musulmana.
La maggioranza delle vittime sono Hausa, ma ci sono anche degli Ibo, ha detto il responsabile del Clo nello stato di Anambra (la Nigeria è un paese federale), in cui si trova Onitsha.
Gli Hausa sono il principale gruppo etnico nella Nigeria del nord e in gran parte sono di religione musulmana. Gli Ibo sono dominanti nel sud, e quasi tutti cristiani.
Il capo della polizia di Anambra non ha voluto fornire il bilancio delle vittime, ma ha detto che 11.000 persone sono fuggite dalle loro abitazioni e hanno trovato rifugio in campi dell'esercito o stazioni di polizia.
I 140 milioni di abitanti della Nigeria sono ripartiti più o meno nella stessa misura tra musulmani, nel nord, e cristiani, nel sud, anche se in entrambe le zone vivono minoranze etniche e religiose.
Le ultime violenze sono scoppiate in occasione delle proteste musulmane per la pubblicazione delle vignette su Maometto da parte di un giornale danese.
da today.reuters.it
[ Questo messaggio è stato modificato da: royearle il 23-02-2006 alle 15:16 ] |
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martha72
Reg.: 08 Ago 2005
Messaggi: 6235
Da: san lorenzo isontino (GO)
| | Inviato: 23-02-2006 12:57 |
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| Roy..perchè quel titolo..dici che la carenza porti a questi sfaceli? |
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royearle
ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 23-02-2006 12:59 |
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prima aveva un altro titolo, ma con questo magari qualcuno lo legge...
continuiamo l'esperimento...
[ Questo messaggio è stato modificato da: royearle il 23-02-2006 alle 13:02 ]
torniamo alle origini.
[ Questo messaggio è stato modificato da: royearle il 23-02-2006 alle 13:10 ] |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 23-02-2006 13:05 |
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ma tu sei fuori
mi hai illuso
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liliangish
Reg.: 23 Giu 2002
Messaggi: 10879
Da: Matera (MT)
| | Inviato: 23-02-2006 18:42 |
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 23-02-2006 19:34 |
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certo la religione è strana......tanto fatta di rispetto, amore, tenerezza, castità, e poi morti ammassati ai bordi delle strade al primo idiota che li fomenta.
ma perché credere?a questo punto penso che l'ipotesi ateo agnostica debba essere presa in seria considerazione dai benpensanti credenti, no?è inutile affannarsi a riportare all'attenzione la frase secondo la quale<<si tratta di fondamentalisti, di fanatici>> perché tanto la religione non è altro che fanatismo:fanatismo dell'irrazionalità, fanatismo della speranza.
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Piergiorgio Odifreddi |
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royearle
ex "meskal"
Reg.: 06 Mag 2005
Messaggi: 6294
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 23-02-2006 20:45 |
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Non è che chiunque creda in una religione necessariamente ammazzi la gente, molti credenti compiono azioni altamente meritorie nel mondo.
La religione, poi, a ben vedere non è mai l'unica causa di questi conflitti, come non può essere ritenuta l'unica causa del cosiddetto presunto "scontro di civiltà"...
Anche il crescere dei fondamentalismi e degli odii etnici e religiosi ha delle cause, e non le si rimuove semplicemente abbandonandosi a un generico sentimento antireligioso...
Soluzioni non ne ho di certo a portata di mano, realisticamente l'unica cosa che si possa fare è apprezzare la fortuna di essere in un Paese che è al sicuro dalle tensioni che sconvolgono gran parte del pianeta, e che si trova nella parte ricca di esso. Speriamo almeno in futuro che sapremo darci delle leadership più illuminate che non peggiorino la situazione, rendendola più incandescente di quello che è...
[ Questo messaggio è stato modificato da: royearle il 23-02-2006 alle 20:46 ] |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 23-02-2006 20:48 |
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quote:
In data 2006-02-23 19:34, MARQUEZ scrive:
certo la religione è strana......tanto fatta di rispetto, amore, tenerezza, castità, e poi morti ammassati ai bordi delle strade al primo idiota che li fomenta.
ma perché credere?a questo punto penso che l'ipotesi ateo agnostica debba essere presa in seria considerazione dai benpensanti credenti, no?è inutile affannarsi a riportare all'attenzione la frase secondo la quale<<si tratta di fondamentalisti, di fanatici>> perché tanto la religione non è altro che fanatismo:fanatismo dell'irrazionalità, fanatismo della speranza.
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certo che se riduci il credente al fondamentalista non vai da nessuna parte
ogni religione ha dei valori
la maggior parte sono comuni
bisogna coltivare quelli positivi ovviamente
e ciò nella società occidentale è pienamente applicabile
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004
Messaggi: 10143
Da: CARBONERA (TV)
| | Inviato: 24-02-2006 10:18 |
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 24-02-2006 11:58 |
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quote:
In data 2006-02-23 20:48, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2006-02-23 19:34, MARQUEZ scrive:
certo la religione è strana......tanto fatta di rispetto, amore, tenerezza, castità, e poi morti ammassati ai bordi delle strade al primo idiota che li fomenta.
ma perché credere?a questo punto penso che l'ipotesi ateo agnostica debba essere presa in seria considerazione dai benpensanti credenti, no?è inutile affannarsi a riportare all'attenzione la frase secondo la quale<<si tratta di fondamentalisti, di fanatici>> perché tanto la religione non è altro che fanatismo:fanatismo dell'irrazionalità, fanatismo della speranza.
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certo che se riduci il credente al fondamentalista non vai da nessuna parte
ogni religione ha dei valori
la maggior parte sono comuni
bisogna coltivare quelli positivi ovviamente
e ciò nella società occidentale è pienamente applicabile
|
essere credente e predicare la guerra santa sono due forme di fanatismo,uno, come dicevo, dell'irrazionalità, e uno della violenza religiosa.la società occidentale non si deve ergere a baluardo di civiltà poiché gran parte dei fondamentalismisono stati causati da politiche di esproprio irresponsabile delle forme di ricchezza che possedevano.
Esportare la civiltà significa costruire scuole, palazzi, industrie e cultura, non fare la guerra.
la guerra è barbarie e chi coltiva la barbarie non è un uomo ma una bestia, un misero individuo.tanto misero quanto chi incendia le ambasciate in nome di dio.
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Piergiorgio Odifreddi |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 24-02-2006 12:04 |
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quote:
In data 2006-02-24 11:58, MARQUEZ scrive:
essere credente e predicare la guerra santa sono due forme di fanatismo,uno, come dicevo, dell'irrazionalità, e uno della violenza religiosa.la società occidentale non si deve ergere a baluardo di civiltà poiché gran parte dei fondamentalismisono stati causati da politiche di esproprio irresponsabile delle forme di ricchezza che possedevano.
Esportare la civiltà significa costruire scuole, palazzi, industrie e cultura, non fare la guerra.
la guerra è barbarie e chi coltiva la barbarie non è un uomo ma una bestia, un misero individuo.tanto misero quanto chi incendia le ambasciate in nome di dio.
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scusa ma non si capisce molto di cosa tu stia parlando
religione ?
guerra ?
occidente ?
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 24-02-2006 12:12 |
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quote:
In data 2006-02-24 12:04, Tenenbaum scrive:
quote:
In data 2006-02-24 11:58, MARQUEZ scrive:
essere credente e predicare la guerra santa sono due forme di fanatismo,uno, come dicevo, dell'irrazionalità, e uno della violenza religiosa.la società occidentale non si deve ergere a baluardo di civiltà poiché gran parte dei fondamentalismisono stati causati da politiche di esproprio irresponsabile delle forme di ricchezza che possedevano.
Esportare la civiltà significa costruire scuole, palazzi, industrie e cultura, non fare la guerra.
la guerra è barbarie e chi coltiva la barbarie non è un uomo ma una bestia, un misero individuo.tanto misero quanto chi incendia le ambasciate in nome di dio.
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scusa ma non si capisce molto di cosa tu stia parlando
religione ?
guerra ?
occidente ?
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ma c'è bisogno di spiegare?
ho risposto al tuo "messaggio", sia per quanto concerne la religione che per quanto concerne l'occidente visto che tu l'hai citato.
basta leggere.
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Piergiorgio Odifreddi |
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Tenenbaum
Reg.: 29 Dic 2003
Messaggi: 10848
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 24-02-2006 12:14 |
|
allora confermi la prima tesi
tu non puoi identificare il credente con il fanatico fondamentalista e da lì farne tutto un discorso sulla guerra (che peraltro non centra un bel niente)
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al1982
Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 686
Da: Sondalo (SO)
| | Inviato: 24-02-2006 12:19 |
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quote:
In data 2006-02-24 11:58, MARQUEZ scrive:
essere credente e predicare la guerra santa sono due forme di fanatismo,uno, come dicevo, dell'irrazionalità, e uno della violenza religiosa.
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Qui prendi in considerazione solo gli estremisti o qualsiasi credente (in qualsiasi dio)? |
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MARQUEZ
Reg.: 23 Feb 2006
Messaggi: 2117
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 24-02-2006 12:23 |
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quote:
In data 2006-02-24 12:14, Tenenbaum scrive:
allora confermi la prima tesi
tu non puoi identificare il credente con il fanatico fondamentalista e da lì farne tutto un discorso sulla guerra (che peraltro non centra un bel niente)
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basta leggere!Non conformo affatto la tua tesi.
inoltre come fai a dire che fanatismo e guerra sono due cose separate?avevi mai sentito dire prima della guerra in Iraq che gli sciiti applicavano la violenza in questi termini?o i Sunniti?
oppure prima della infelice decisione dell'onu di mettere lo stato d'Israele nei terrirori della Palestina, i palestinesi o gli Iraniani se la sarebbero mai sognata di negare l'olocausto?
vedo che vuoi fare una sventata apologia dell'occidente ma attendo a non banalizzare i discorsi che fai.neghi la realtà!
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Piergiorgio Odifreddi |
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