Hamish
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Da: Marigliano (NA)
|  Inviato: 27-01-2006 17:15 |
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Terrorismo, "Due bombe per Milano"
Viminale: "Nel mirino stazione a marzo"
C'era la stazione centrale di Milano nel mirino di quattro terroristi intercettati dall'intelligence italiana. Decisiva l'informazione di un collaboratore mediorientale. Secondo un documento del Viminale, "gli islamici avrebbero dovuto colpire prima del voto, a metà marzo, con due bombe". Tre siriani aspiranti kamikaze (fermati e rispediti a Damasco) avrebbero poi dovuto partecipare ad un attentato durante Torino 2006.
Stando al testimone, le cariche avrebbero dovuto esplodere in trenta minuti per "colpire il governo italiano a ridosso delle elezioni". Meno dettagli sull'azione durante i Giochi invernali, anche se queste "informazioni articolate" hanno messo in allarme il ministero dell'Interno e il Comitato di analisi strategica antiterrorismo del Dipartimento di pubblica sicurezza. Sopratutto nei primi tre mesi dell'anno, ritenuti "ad alto rischio".
Lo stesso cittadino mediorientale, che da un anno risiede in Italia, ha raccontato di aver partecipato a un incontro a Milano con quattro cittadini stranieri di cui ha fornito nomi e nazionalità. Proprio uno di loro ha parlato del progetto di colpire il capoluogo lombardo. Poi, sempre la stessa persona ha chiesto informazioni su tre siriani, da poco arrivati nel nostro Paese, per organizzare azioni non specificate durante le Olimpiadi invernali. I tre sono effettivamente arrivati ma subito fermati e rispediti a casa dalla Polaria.
Ora il Casa ha deciso di approfondire la situazione, mentre Digos, Sismi e Sisde si sono scambiati le informazioni e tengono sotto controllo le quattro persone identificate.
Da Tgcom.it
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IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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