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BOLOGNA: Cofferati per la legge, Rifondazione contro |
Noodles132
Reg.: 24 Set 2005 Messaggi: 366 Da: Roma (RM)
| Inviato: 26-10-2005 15:27 |
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In questi giorni a Bologna tiene banco una lite interna nel centro sinistra che gestisce il comune.
Cofferati, sindaco della città, ha dichiarato di voler far sgomberare le baracche ABUSIVE dei clandestini e di voler fermare il mercato dei lavavetri.
Cofferati ha dunque espresso il volere di far applicare la giustizia.
Sono insorti i numerosi centri sociali della Romagna e Rifondazione Comunista che hanno anche aggredito i poliziotti giunti per evitare lo scontro e poi si sono dichiarati vittime.
Rifondazione difende l'illegalità, Prodi non dà un parere deciso e la Destra tende a sottolineare la spaccatura all'interno del consiglio comunale di sinistra.
_________________ "Il genio, che cos'è il genio? fantasia,intuizione, velocità d'esecuzione" |
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ipergiorg
Reg.: 08 Giu 2004 Messaggi: 10143 Da: CARBONERA (TV)
| Inviato: 26-10-2005 15:58 |
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Cofferati evidentemente si è reso conto che protestare è facile, governare molto più complesso. |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001 Messaggi: 7637 Da: milano (MI)
| Inviato: 26-10-2005 23:10 |
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La questione è molto semplice.
Ci sono delle persone che sono superflue, in quanto non hanno un ruolo nella formazione del profitto. I lavavetri e in generale i poveri che non hanno una casa dove stare.
Che cosa ne facciamo di tutta questa gente?
Abbiamo un' ampia gamma di soluzioni.
Possiamo cercare di risolvere il problema trovandogli un posto decente dove stare e magari un lavoretto part time. Possiamo cioè cercare di integrarli nella società.
Oppure possiamo farli sgomberare dagli edifici che occupano , togliere i lavavetri dalle strade e sbatterli fuori città senza risolvere il problema. Semplicemente li si prende e li si sposta da un'altra parte,come chi invece di raccogliere la polvere la infila sotto ai tappeti in modo che non si veda. E questa è la soluzione Cofferati.
Oppure possiamo sbatterli tutti in carcere, un ambiente che del resto prima o poi conosceranno dato che senza una casa e senza nulla la probabilità che queste persone diventino veramente dei delinquenti aumenta in maniera esponenziale.
Oppure possiamo sempre eliminarli fisicamente. Forse è la soluzione più drastica ma è anche la più efficace e potrebbe persino svolgere da deterrente contro le occupazioni abusive e contro la gente che vaga per la città elemosinando due soldi. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 27-10-2005 08:51 |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 27-10-2005 12:30 |
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quote: In data 2005-10-26 15:27, Noodles132 scrive:
Rifondazione difende l'illegalità.
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Rifondazione è dalla parte dei deboli e degli indifesi. L'unico partito, come sempre.
Mentre c'è chi è dalla parte di uomini e partiti pluriinquisiti, condannati, collusi con la mafia, e fautori di condoni anche per i peggiori scempi edilizi: che vogliono farci la lezioncina.
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 27-10-2005 14:51 |
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Questa mattina, per l'ennesima volta, per "ripristinare la legalità",
le ruspe del Comune di Bologna hanno distrutto le baracche dei
lavoratori migranti rumeni, costruite sul Lungoreno.
Ma che legalità è mai questa che combatte e distrugge i più miseri ed indifesi abitanti della città, accanendosi sui loro beni che la fatica giornaliera nel cantiere permette di possedere, che divide le famiglie, le mogli dai mariti, i figli dai padri, i fratelli tra loro?
Non appartiene alla legalità omettere ogni intervento di controllo sui cantieri edili, sulle catene del subappalto che nascondono la forma moderna del caporalato.
Non appartiene alla legalità consentire alle imprese costruttrici
l'appropriazione del valore aggiunto del lavoro migrante, realizzato con l'applicazione di tariffe inferiori al minimo sindacale, con la negazione del diritto all'assistenza previdenziale e sociale, con la negazione del diritto al riposo.
Non appartiene alla legalità negare ai più bisognosi l'accesso alle
risorse, alle cure, alla salute, all'istruzione.
Non può esistere una definizione di diritti umani che prescinda dal
rispetto dei diritti umani fondamentali, il primo ed inalienabile tra i
quali è il diritto alla sopravvivenza, e dunque il diritto a nutrirsi, a
ripararsi ed a proteggere la propria famiglia.
Lo sgombero e la distruzione delle baracche sono atti contro l'umanità, sono la strenua difesa di un sistema materialistico che prescinde dall'umanità e che per sopravvivere necessita di mantenere forme moderne di schiavismo.
Non condividiamo questo concetto di legalità, né come cittadini né come giuristi, riteniamo invece, che i bisogni primari costituiscano i
diritti fondamentali dell'uomo.
Per questo rivolgiamo al Sindaco Cofferati, alla Giunta del Comune di Bologna, al Consiglio Comunale, l'invito ad una lettura attenta della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10.12.1948 e che le autorità locali facciano proprie le intenzioni contenute nel preambolo alla Dichiarazione medesima laddove si stabilisce che "il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo".
Giuristi Democratici di Bologna
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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Hamish
Reg.: 21 Mag 2004 Messaggi: 8354 Da: Marigliano (NA)
| Inviato: 27-10-2005 15:16 |
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Domanda:c'è una famiglia monoreddito di 6 persone con un budget di 800 euro al mese che va in comune e chiede una casa.Si scopre poi che la casa che dovrebbe andare a questa famiglia è occupata da immigrati clandestini che ovviamente non pagano le tasse,come vi comportate?
_________________ IO DIFENDO LA COSTITUZIONE. FIRMATE. |
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xander77
Reg.: 12 Ott 2002 Messaggi: 2521 Da: re (RE)
| Inviato: 27-10-2005 16:15 |
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quote: In data 2005-10-27 15:16, Hamish scrive:
Domanda:c'è una famiglia monoreddito di 6 persone con un budget di 800 euro al mese che va in comune e chiede una casa.Si scopre poi che la casa che dovrebbe andare a questa famiglia è occupata da immigrati clandestini che ovviamente non pagano le tasse,come vi comportate?
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Risposta: la famiglia monoreddito va a vivere nella casa assegnatagli dal comune.
La famiglia di immigrati clandestini, così sfrattata, si trova costretta a vivere in baracche lungo gli argini del fiume, fino a quando un mattina si vedono svegliare da un paio di ruspe "riformiste" gentilmente offerte dalla da poco insediata giunta di centrosinistra.
_________________ "Quando sarò grande non leggerò i giornali e non voterò. Così potrò lagnarmi che il governo non mi rappresenta. Poi quando tutto andrà a scatafascio, potrò dire che il sistema non funziona e giustificare la mia antica mancanza di partecipazione" |
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Hellboy
Reg.: 22 Ago 2003 Messaggi: 4287 Da: Rio Bo (es)
| Inviato: 27-10-2005 17:44 |
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da bolognese di provincia dico solo: se si governa non si puo' mai accontentare tutti.
Guazzaloca non ha mai rischiato queste cose perche' in 5 anni non ha fatto nulla!
i rapporti tra RC e Ds qui sono sempre stati tesi.
anche perche' RC non è determinante per avere la maggioranza.
_________________
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madpierrot
Reg.: 08 Mag 2004 Messaggi: 851 Da: Pista Uno (es)
| Inviato: 27-10-2005 19:37 |
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Ma infatti. Cofferati ha fatto una scelta condivisibile o meno e la sta portando avanti con coerenza e coraggio com'è da tradizione della sinistra emiliano-romagnola: lavorare sodo, democrazia e legalità. Le sue decisioni non escludono affatto la possibilità che possa darsi da fare per trovare una sistemazione alternativa per le persone mandate via dalle baracche.
_________________ "La via da percorrere non è facile né sicura, ma deve essere percorsa e lo sarà" |
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clagle01
Reg.: 18 Set 2003 Messaggi: 1566 Da: Lissone (MI)
| Inviato: 28-10-2005 11:20 |
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quote: In data 2005-10-26 23:10, Quilty scrive:
La questione è molto semplice.
Ci sono delle persone che sono superflue, in quanto non hanno un ruolo nella formazione del profitto. I lavavetri e in generale i poveri che non hanno una casa dove stare.
Che cosa ne facciamo di tutta questa gente?
Abbiamo un' ampia gamma di soluzioni.
Possiamo cercare di risolvere il problema trovandogli un posto decente dove stare e magari un lavoretto part time. Possiamo cioè cercare di integrarli nella società.
Oppure possiamo farli sgomberare dagli edifici che occupano , togliere i lavavetri dalle strade e sbatterli fuori città senza risolvere il problema. Semplicemente li si prende e li si sposta da un'altra parte,come chi invece di raccogliere la polvere la infila sotto ai tappeti in modo che non si veda. E questa è la soluzione Cofferati.
Oppure possiamo sbatterli tutti in carcere, un ambiente che del resto prima o poi conosceranno dato che senza una casa e senza nulla la probabilità che queste persone diventino veramente dei delinquenti aumenta in maniera esponenziale.
Oppure possiamo sempre eliminarli fisicamente. Forse è la soluzione più drastica ma è anche la più efficace e potrebbe persino svolgere da deterrente contro le occupazioni abusive e contro la gente che vaga per la città elemosinando due soldi.
| ...e magari una macchina....e magari una vacanza pagata al mare......
_________________ Nulla accade per caso..... |
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clagle01
Reg.: 18 Set 2003 Messaggi: 1566 Da: Lissone (MI)
| Inviato: 28-10-2005 11:21 |
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quote: In data 2005-10-27 14:51, xander77 scrive:
Questa mattina, per l'ennesima volta, per "ripristinare la legalità",
le ruspe del Comune di Bologna hanno distrutto le baracche dei
lavoratori migranti rumeni, costruite sul Lungoreno.
Ma che legalità è mai questa che combatte e distrugge i più miseri ed indifesi abitanti della città, accanendosi sui loro beni che la fatica giornaliera nel cantiere permette di possedere, che divide le famiglie, le mogli dai mariti, i figli dai padri, i fratelli tra loro?
Non appartiene alla legalità omettere ogni intervento di controllo sui cantieri edili, sulle catene del subappalto che nascondono la forma moderna del caporalato.
Non appartiene alla legalità consentire alle imprese costruttrici
l'appropriazione del valore aggiunto del lavoro migrante, realizzato con l'applicazione di tariffe inferiori al minimo sindacale, con la negazione del diritto all'assistenza previdenziale e sociale, con la negazione del diritto al riposo.
Non appartiene alla legalità negare ai più bisognosi l'accesso alle
risorse, alle cure, alla salute, all'istruzione.
Non può esistere una definizione di diritti umani che prescinda dal
rispetto dei diritti umani fondamentali, il primo ed inalienabile tra i
quali è il diritto alla sopravvivenza, e dunque il diritto a nutrirsi, a
ripararsi ed a proteggere la propria famiglia.
Lo sgombero e la distruzione delle baracche sono atti contro l'umanità, sono la strenua difesa di un sistema materialistico che prescinde dall'umanità e che per sopravvivere necessita di mantenere forme moderne di schiavismo.
Non condividiamo questo concetto di legalità, né come cittadini né come giuristi, riteniamo invece, che i bisogni primari costituiscano i
diritti fondamentali dell'uomo.
Per questo rivolgiamo al Sindaco Cofferati, alla Giunta del Comune di Bologna, al Consiglio Comunale, l'invito ad una lettura attenta della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10.12.1948 e che le autorità locali facciano proprie le intenzioni contenute nel preambolo alla Dichiarazione medesima laddove si stabilisce che "il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo".
Giuristi Democratici di Bologna
| sono senza parole ed è meglio così........
_________________ Nulla accade per caso..... |
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marcomond
Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 28-10-2005 12:33 |
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Ma che vergogna...ecco poi perchè l'Italia non funziona. Finalmente un'azione giusta e risoluta contro quello che è ILLEGALE ed ecco un pugno di elementi devianti appartenenti ad un partito assolutamente nocivo che si oppone al gesto tra l'altro senza alternativa alcuna.
Pensare solo e sempre al clandestino come una vittima schiacciata dalla società cattiva che se ne infischia, quando siamo un paese invece che accoglie e pure tanto. Sulle baraccopoli di matrice rumena non c'è nulla da aggiungere o da obiettare: che si sgomberi! |
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marcomond
Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 28-10-2005 12:36 |
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quote: In data 2005-10-26 23:10, Quilty scrive:
La questione è molto semplice.
Ci sono delle persone che sono superflue, in quanto non hanno un ruolo nella formazione del profitto. I lavavetri e in generale i poveri che non hanno una casa dove stare.
Che cosa ne facciamo di tutta questa gente?
Abbiamo un' ampia gamma di soluzioni.
Possiamo cercare di risolvere il problema trovandogli un posto decente dove stare e magari un lavoretto part time. Possiamo cioè cercare di integrarli nella società.
Oppure possiamo farli sgomberare dagli edifici che occupano , togliere i lavavetri dalle strade e sbatterli fuori città senza risolvere il problema. Semplicemente li si prende e li si sposta da un'altra parte,come chi invece di raccogliere la polvere la infila sotto ai tappeti in modo che non si veda. E questa è la soluzione Cofferati.
Oppure possiamo sbatterli tutti in carcere, un ambiente che del resto prima o poi conosceranno dato che senza una casa e senza nulla la probabilità che queste persone diventino veramente dei delinquenti aumenta in maniera esponenziale.
Oppure possiamo sempre eliminarli fisicamente. Forse è la soluzione più drastica ma è anche la più efficace e potrebbe persino svolgere da deterrente contro le occupazioni abusive e contro la gente che vaga per la città elemosinando due soldi.
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Ma tu sei ancora in giro? Il tempo passa e la tua parlantina sinuosa non serve a nulla, tanto che i fatti smentiscono l'estremismo incalzante. "Polvere sotto i tappeti", "eliminarli fisicamente", "sbatterli in carcere"...nessuna vera presa di coscienza, solo la voglia di criticare e lanciare il sasso...ma per favore, ammettiamolo una volta tanto qui si usa la mano mdura contro una situazione insostenibile ed oltremodo criminale, come i fatti successi meno di 4 mesi fa e dove? Baraccopoli rumene. Non di tutti un'erba e un fascio...bene, però che si intervenga! |
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marcomond
Reg.: 25 Nov 2001 Messaggi: 1968 Da: varese (VA)
| Inviato: 28-10-2005 12:39 |
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quote: In data 2005-10-27 12:30, xander77 scrive:
Rifondazione è dalla parte dei deboli e degli indifesi. L'unico partito, come sempre.
Mentre c'è chi è dalla parte di uomini e partiti pluriinquisiti, condannati, collusi con la mafia, e fautori di condoni anche per i peggiori scempi edilizi: che vogliono farci la lezioncina.
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A questa poi non rispondo nemmeno...il collasso sociale ha un solo nome ed un solo volto, indovina di chi? Di un certo partito e del suo leader, ecco la verità... |
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